[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
R: Ghandi for ever
- Subject: R: Ghandi for ever
- From: "sabrina" <sabrina.marco at tin.it>
- Date: Fri, 2 Nov 2001 09:41:03 +0100
ma oltre che libri SU Gandhi hai mai letto qualcosa DI Gandhi? sabrina ----- Original Message ----- From: Fulvio Grimaldi <bassottovic at libero.it> To: <pck-pace at peacelink.it> Cc: <jugocoord at libero.it> Sent: Thursday, November 01, 2001 11:19 PM Subject: Ghandi for ever > Mi rendo conto che uscire dal conformismo e dagli stereotipi è > difficilissimo e che non sempre il rispetto di opionioni anche > diametralmente divergenti si accoppia al pacifismo, costituendo di per sè > una minaccia alla pace giusta (l'unica che ci sia). > Forse alcuni corrispondenti della lista non lo sanno, ma le interpretazioni > del personaggio e dell'opera di Ghandi non sono omogenee e uniformi come lo > sono le loro reazioni ad un aggettivo che attiene più ai motivi sbagliati > per cui il soggetto viene adorato. Basterebbe andare in libreria e > gaudagnare un'altra visuale - non necessariamente meno corretta - dell'uomo, > del suo carattere, della sua opera. > Storicamente accertata però è la funzione che Ghandi ha svolto nella > consegna dell'India, dopo il colonialismo, alla ricca borghesia indiana, di > cui era rappresentante, per quanto scalzo. Tutti d'accordo su Ghandi? oltre > e sopra le classi? Forse non dovrebbe essere così. La "vittoria" di Ghandi > viene preceduta da decenni di sanguinose insurrezioni popolari contro la > tirannia coloniale inglese e contro i suoi proconsoli. Inglesi e alleati > interni subiscono perdite decisive. Con l'ulteriore indebolimento dalla > Guerra Mondiale, il Regno Unito, fiaccato dalle rivolte armate, deve > togliersi dai piedi. Spunta Ghandi nella fase conclusiva e si fa portatore > della lotta per l'indipendenza, già praticamente acquisita. Le annose lotte > popolari e di avanguardia avevano contenuti e obiettivi di sinistra, di > liberazione nazionale e di emancipazione socia, con la cacciata dei raja e > tutto il resto. I comunisti vi svolgevano un ruolo importante. Ghandi > toglie il primato della rappresentanza politica nazionale a queste forze e > si fa apprezzare dall'Occidente per la sua "non-violenza". > Nell'ineluttabilità della sconfitta, gli inglesi pompano Ghandi perchè sia > lui a raccogliere i frutti della lotta per l'indipendenza e, con lui, come > s'è visto, le classi borghesi e feudali indiane. Può darsi che Ghandi sia > stato in buona fede, ma si potrà pur essere dell'avviso di tanti critici del > politico senza che per questo qualcuno arrivi a intossicare la discussione > con accuse di "inquinamento". Comunque, non è aria e per me si chiude qui. > Lasciando un piccolo interrogativo? E' inconcepibile che qualcuno si irriti > a sentire innneggiare a Ghandi quanto altri si irriti a sentirlo > sbeffeggiare? Non è legittimo? Perchè? Diffidate di chi sta bene ai padroni > delle fabbriche, terre, banche, cannoniere. > Bassotto. >
- Follow-Ups:
- Re: Ghandi for ever
- From: "Francesco Chieco" <fchieco at tiscalinet.it>
- Re: Ghandi for ever
- References:
- Ghandi for ever
- From: "Fulvio Grimaldi" <bassottovic at libero.it>
- Ghandi for ever
- Prev by Date: R: Ghandi for ever
- Next by Date: incontri
- Previous by thread: Re: R: Ghandi for ever
- Next by thread: Re: Ghandi for ever
- Indice: