Rete Lilliput contro il terrorismo e per la pace



From: "Michela Di Gennaro" <michela.digennaro at aifo.it>

Carissimi,
come aderenti alla Rete di Lilliput abbiamo diffuso il seguente comunicato
Cari saluti
Michela

COMUNICATO SUGLI ATTI DI TERRORISMO NEGLI STATI UNITI
Tavolo Intercampagne e la Rete Lilliput per un'economia di giustizia esprime
tutto il proprio orrore e la propria assoluta condanna per gli attentati che
hanno insanguinato l'America. Condanniamo con forza l'uso della violenza che
ancora una volta semina un numero incredibile di vittime tra la popolazione
civile alle quali testimoniamo la nostra più assoluta solidarietà.
E' assolutamente necessario che questo atto di violenza non inneschi una
spirale di ulteriore odio e guerra che potrebbe coinvolgere il mondo intero
in una rincorsa verso la distruzione.
Questo aggiungerebbe ancora altre migliaia di vittime alle vittime degli
attentati ed alle molte migliaia di persone che ogni giorno perdono la
propria vita a causa delle guerre, della fame, delle ingiustizie seminate in
tutto il mondo da questo ordine mondiale distruttivo.
Per porre davvero fine alla spirale della violenza occorre interrogarsi non
solo sui tragici effetti di questa situazione che sono sotto i nostri occhi
ma anche sulle cause che li generano.
Cioè che è avvenuto è in stretta relazione con la fragilità e l'intrinseca
insicurezza dell'attuale sistema economico e politico dominante che non
riesce a risolvere i problemi che continuano ad affliggere gran parte
dell'umanità.
Un mondo che viene rapinato nella ricerca esasperata di profitti a breve
termine e in cui il divario tra i più poveri ed i più ricchi aumenta di anno
in anno non può che diventare un invivibile focolaio di tensioni e
conflitti.
Occorre perciò rispondere all'inaccettabile violenza del terrorismo con atti
di giustizia e di pace e non con le ritorsioni o le vendette militari.
La violenza si isola soltanto praticando la nonviolenza e avviando politiche
mondiali di reale lotta alla povertà limitando i meccanismi economici e
finanziari di prelievo forzato di risorse dai paesi più poveri e più in
generale da tutti quelli sottosviluppati.
Il processo democratico di partecipazione e discussione su scala mondiale di
questi problemi è l'unico vero antidoto possibile per porre fine anche alla
violenza del terrorismo.
Nessun attacco militare né degli Usa, né della Nato riusciranno altrimenti
ad arginare veramente la violenza di quanto è accaduto.
Per questo la Rete Lilliput lancia con forza a tutti i movimenti italiani ed
europei la proposta di convogliare tutte le nostre energie di mobilitazione
sulla prossima marcia per la Pace Perugia-Assisi, ponendo con forza al
centro di questa mobilitazione non solo la lotta alla guerra ed alla
violenza ma una politica per la giustizia e per i diritti dei popoli di
tutto il mondo che conduca in sede ONU a colmare anziché aumentare i divari
tra i popoli del mondo. Solo così sarà possibile estirpare davvero la
violenza del terrorismo.
Tavolo Intercampagne (composto da Aifo, Beati Costruttori di Pace, Bilanci
di Giustizia, Campagna Chiama l'Africa, Campagna dire mai al MAI, Campagna
Globalizza-azione dei Popoli, Campagna Sdebitarsi, Centro Nuovo Modello di
Sviluppo, CoCoRiCò, CTM Altromercato, Mani Tese, Nigrizia, Pax Christi,
Riforma della Banca Mondiale, WWF)
Rete Lilliput per un'economia di giustizia