comunicato



Superando lo sconcerto per quanto successo a Genova, non possiamo non
trasmettere a tutti/e la solidarietà e il sostegno che in queste ore ci
arrivano da quanti/e, nelle diverse parti del mondo, sono impegnati/e nella
"costruzione di un altro mondo possibile" a fianco degli esclusi della
globalizzazione e delle vittime delle politiche dei pre-potenti della terra.
Penso che sia il messaggio più gradito per quanti in questi giorni hanno
subito violenze, abusi e soprusi senza nessun rispetto dei diritti umani e
costituzionali.
La lotta per i diritti e la libertà è una sola sia essa in Italia, in
Palestina, in Bosnia, in Ecuador o in qualsiasi altro paese.
I diritti o sono per tutti o non sono per nessuno.

Lia Bandera
CRIC