Sabra e chatila



Cari compagni,

le drammatiche notizie che ci giungono dalla Palestina, il ritorno al
potere di Ariel Sharon responsabile, in quanto allora ministro della
difesa, del massacro di Sabra e Chatila, il costante peggioramento e le
discriminazioni dei profughi palestinesi in Libano ci hanno spinto a
rilanciare la campagna "Per non dimenticare Sabra e Chatila". Una
raccolta di firme sul documento che troverete allegato per ricordare
quegli eventi, chiedere alle autorità libanesi di permettere la
costruzione di un memoriale per i martiri del massacro sul luogo dove
si trova la più importante delle fosse comuni del
1982  purtroppo adibito spesso a discarica di un vicino mercato.
Per esprimere alle autorità libanesi i nostri sentimenti, portare un
fiore sulle fosse comuni di chatila, sostenere il diritto dei profughi
palestinesi al ritorno, chiedere le revoca delle discriminazioni di cui
sono vittime i profughi in Libano, sostenerli nel tentativo di riguadagnare
un minimo di
agibilità politica, partecipare alle iniziative a ricordo del massacro
organizzate dalle Ong palestinesi e libanesi  saremo a Beirut dal 14 al
19 settembre con una nostra delegazione.
Chiedendo un vostro contributo alla raccolta delle firme e alla
nostra iniziativa vi alleghiamo l'appello, l'elenco delle firme
italiane sino ad oggi raccolte, quello delle firme estere. Per qualsiasi
informazione o
adesioni potete scrivere al nostro
indirizzo e-mail:  schiarin at ilmanifesto.it
in solidarietà,

Stefano Chiarini
Redazione esteri de il manifesto
Comitato "Per non dimenticare Chatila"