DP: NOG8



COMUNICATO STAMPA CONTRO G8 DI GENOVA

Democrazia Popolare ed il Forum Giovani DP con delegazioni provenienti da
diverse regioni d'Italia aderiscono alle manifestazioni contro il G8 di
Genova precisando:
a) il G8 è illegittimo e rappresenta non solo una violazione prepotente del
diritto internazionale e un'umiliazione di Governi, Costituzioni e
Parlamenti ma anche, nella sua rappresentazione di organizzazione mondiale
delle disuguaglianze, la negazione della democrazia, di ogni rappresentanza
sociale, degli stessi bisogni ed esigenze dell'umanità intera. Il G8
rappresenta, dunque, un organismo al servizio del profitto e si pone come
struttura eversiva nei confronti dei popoli e delle sue stesse
rappresentanze democratiche. Riconosciamo a chiunque il diritto di riunirsi
ma solo organismi liberamente eletti dai popoli ed oggettivamente non
escludenti nessuno degli stessi può pretendere di rappresentarli o meglio di
deciderne i destini (umani, politici, culturali, ambientali ecc.).
b) il G8 rappresenta altresì, al pari delle scelte guerrafondaie ed
aggressive della Nato o a quelle impositive contro lo stato sociale e la
libertà economica dei popoli del FMI e delle istituzioni di Bretton Woods in
generale e similmente alla stesse egemonizzate dal governo degli Stati Uniti
D'America, la mortificazione e lo svuotamento politico e di rappresentanza
dell'ONU.
L'unico diritto è quello di manifestare per il ripristino della legalità
internazionale, per i diritti e la dignità delle Nazioni e dei popoli.
Proponiamo il manifestare a Genova ora e costituire, poi, ovunque Consigli
Unitari Territoriali per un'ONU che ritorni ad essere protagonista e per la
sua riforma, per la riforma del FMI e della Banca Mondiale contro lo
sviluppo ineguale e l'avanzare insieme ad una nuova barbarie di un pensiero
unico di pochi sulle moltitudini portatore di falsa coscienza sociale,
carestie, devastazioni ambientali, nuovo schiavismo e neo-colonialismo,
disoccupazione o lavoro senza qualità, mancanza di cura, guerre e
militarizzazione emisfirica e stellare, nuovo intreccio tra capitalismo
legale e capitalismo illegale. Siamo per la globalizzazione dei popoli
contro il cinismo di un nuovo imperialismo fondato su ulteriore sfruttamento
di risorse, oppressione di uomini e donne, ingiustizie.
Qualsiasi aggressione contro i manifestanti è un atto di violenza e di
aggressione alla legalità e alla democrazia, alla stessa idea di civiltà
quanto lo sono gli incontri del G8, dell'E8 e simili
"primitive"prevaricazioni al genere umano.
Invitiamo i nostri iscritti e simpatizzanti a non accettare provocazioni per
contrapporre alla prepotenza dei "profittatori" (garantita da giullari e
apparati repressivi) la forza della ragione. Non riconosciamo nessuna zona
gialla o rossa perchè crediamo che nessun incontro privato realizzato per
dominare i propri simili possa blindare una città medaglia d'oro della
Resistenza riconoscimento ottenuto nel difendere e conquistare la libertà
quando altri Potenti della Terra decisero di nascondersi dietro il mostro
nazi-fascista. Non sono i manifestanti a dover dare garanzie di democrazia
anche perchè il popolo d'Italia e d'Europa o provenienti da qualsiasi
continente che s'incontrerà a Genova rappresentano semplicemente i nuovi
Partigiani della Terra per un mondo migliore. Invitare i lavoratori, oltre i
bisogni contrattuali, ad incrociare le braccia darebbe una maggiore
direzione consapevole ad una protesta che non è pura contestazione ma
capacità di proporre. La nostra presenza in questi giorni fuori le scuole ed
i posti di lavoro ha questo obiettivo. Per adesioni nazionali ed
internazionali
democraziapopolare at tiscalinet.it
http://dpsu.cjb.net

Segreteria Nazionale di Democrazia Popolare
prime adesioni al comunicato stampa:
Forum Giovani, AIASP (associazione internazionale di amicizia e solidarietà
con i popoli), RAP (Rete Associazioni Popolari), Uisp sport e solidarietà
viale Irpinia, Casa dei Popoli, SACS (società degli artisti dello
spettacolo), associazione culturale "Il Puntino", Cooperativa Lavoro
Culturale, Cooperativa "La Spirale", ARCI Dedalo, gruppo Art and Art,
associazione culturale "Onda d'Urto", comitato di solidarietà America
Latina, comitato Casa Italia a Cuba, gruppo di lavoro solidarietà con il
Chiapas, rappresentanti di diverse comunità straniere, comunità cristiane di
base.