Re: PER LA REVOCA DEL NOBEL A SHIMON PERES



Anch'io ho aderito, ma credo che sia necessario indirizzare il msg  
a "Dino Frisullo" <dinofrisullo at libero.it>

Ciao,
Gianni.


Date forwarded: 	Fri, 20 Apr 2001 10:03:14 +0200
From:           	federicandrea at tin.it
To:             	<pck-pace at peacelink.it>
Subject:        	Re: PER LA REVOCA DEL NOBEL A SHIMON PERES
Date sent:      	Fri, 20 Apr 2001 10:04:25 +0200
Forwarded by:   	pck-pace at peacelink.it
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> Sottoscriviamo.
> Andrea e Federica Guerrizio
> Roma
> 
> > A tutte le persone impegnate per la pace
> > 
> > Con riferimento agli articoli pubblicati dal "Manifesto" il 19/4 a pag.10
> > (Peres che nega il genocidio armeno; Peres che nega la rioccupazione
> > israeliana di parti della striscia di Gaza; le manifestazioni con cui,
> > all'indomani dell'incursione militare in Libano e in Siria, i libanesi
> > ricordano la strage di oltre cento persone causata cinque anni fa
> > dall'"erroneo" attacco israeliano al contingente Unifil in Libano, con
> > Peres allora premier; l'iniziativa dei deputati arabo-israeliani per la
> > revoca del Nobel a Peres...),
> > vi sottopongo questo appello, chiedendovi di sottoscriverlo personalmente
> > con mail di risposta e, se lo condividete, di diffonderlo.
> > Grazie dell'attenzione
> > Dino Frisullo
> > 
> > 
> > 
> > E' la stessa istituzione del Premio Nobel per la Pace a perdere di
> valore e
> > senso nel momento in cui può fregiarsene un uomo come Shimon Peres, che
> > siede in un governo presieduto da un criminale di guerra e divide la
> > responsabilità di scelte di guerra e persecuzione che dànno il colpo
> > definitivo alle speranze legate al dialogo israelo-palestinese.
> > 
> > Alla negazione del diritto dei palestinesi di vivere nella propria terra
> in
> > condizioni di dignità e sicurezza e non in un bantustan, ed allo
> sprezzante
> > rigetto di solenni deliberazioni delle Nazioni unite, il governo di cui
> > Peres fa parte unisce la cruenta repressione della popolazione civile
> > all'interno, ed azioni militari all'esterno dei confini che, in
> continuità
> > con quelle di cui lo stesso Peres fu responsabile come primo ministro,
> > mettono in pericolo la pace nell'intero Medio oriente.
> > 
> > Inoltre, se la pace è memoria e testimonianza del passato proiettata
> nella
> > speranza del futuro, non è eticamente accettabile che detenga il più
> > prestigioso titolo di pace un uomo che nel nome della realpolitik associa
> > al rigetto del diritto al ritorno dei palestinesi la negazione del
> passato
> > genocidio degli armeni e dell'attuale pulizia etnica dei kurdi.
> > 
> > Per queste ragioni, come persone impegnate attivamente per la pace e per
> i
> > diritti umani, ci uniamo ai deputati arabi della Knesset per chiedere al
> > Comitato di Oslo di revocare la concessione del premio Nobel per la Pace
> a
> > Shimon Peres.
> > 
> > 
> 
> -- 
> "Una risposta è il tratto di strada che ti sei lasciato alle spalle.
> Solo una domanda può puntare oltre."
>                     Jostein Gaarder
> 


Gianni Zampieri, cdm. 
zampieri.gg at libero.it
"...non sussurrate una preghiera, meglio che cantiate
un canto alla pace gridando forte. "