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volantino 2 giugno
- Subject: volantino 2 giugno
- From: "Assopace nazionale" <assopace.nazionale at romacivica.net>
- Date: Sat, 27 May 2000 08:03:45 +0200
Carissimi, questo è il testo del volantino che sarà distribuito venerdì 2 giugno in occasione della festa della repubblica che noi vorremmo dedicare a tutti quei popoli che repubblica non hanno o che sono in conflitto. Nel volantino ci sarà anche una mappa dei conflitti nel mondo. Davide Berruti Associazione per la Pace Per non dimenticare !!! Nonostante le proclamate buone intenzioni della cosiddetta "comunità internazionale", vi sono oggi nel mondo almeno 30 tra guerre e conflitti violenti. Molti di questi sono causati dalla volontà dell'occidente di impossessarsi delle ricchezze giacenti nei paesi del terzo mondo, oppure di mantenere o conquistare importanti posizioni strategiche. Dall'Africa (Sierra Leone, Etiopia - Eritrea, regione dei Grandi Laghi ecc.) al Medio Oriente (Iraq, Kurdistan, Palestina ecc.), dall'America Latina (Colombia, Chiapas ecc.) ai Balcani (dove la guerra NATO contro la Yugoslavia ha prodotto solo distruzione e tragedie), alla Cecenia, alle altre aree del mondo, è un'interminabile catena di morte. Di fronte a tutto ciò i paesi occidentali continuano nelle proprie politiche devastanti, intervallate, di quando in quando, da inutili se non dannose iniziative diplomatiche, i media, tranne rare eccezioni, ignorano o disinformano, e le "anime belle" dei "diritti umani", delle "guerre umanitarie" e della carità pelosa verso i paesi più poveri, tacciono preferendo guardare altrove. Occorre ribellarsi a tutto ciò, innanzitutto risvegliando le coscienze, ricordando a tutti la realtà di questo mondo, alimentando una pressione permanente nei confronti dei governi occidentali ed al tempo stesso un flusso continuo di solidarietà verso quelle zone martoriate del nostro pianeta. Cancellare il debito dei paesi poveri, fermare il traffico d'armi, smettere con la predazione delle risorse, distruggere gli arsenali nucleari, chimici e batteriologici, cessare la pratica dell'embargo, sciogliere la Nato e tutti i sistemi d'alleanze militari, favorire processi di democratizzazione autocentrata, di difesa dei diritti umani e dei popoli e politiche di sviluppo sostenibile, promuovere, sotto l'egida dell'ONU, conferenze di area per la soluzione dei problemi che causano i conflitti. Questi i punti principali di una vera e propria piattaforma di pace. Per questo vogliamo iniziare ad incontrare tante persone nelle città che abitiamo. Per non dimenticare. Per costruire la Pace.
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