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Dalla Rete non Ocse - Gruppo di contatto
- Subject: Dalla Rete non Ocse - Gruppo di contatto
- From: "Ass. Il Cerchio" <cerchio at iperbole.bologna.it>
- Date: Mon, 29 May 2000 01:59:13 +0200
INTERROGAZIONE AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO-AL MIN. INDUSTRIA On. Boghetta premesso che: - dal 12 al 15 Giugno si terranno a Bologna le riunioni dei ministri dell’industria e dei ministeri incaricati delle Piccole e Medie Imprese dei paesi membri dell’OCSE e la conferenza Ministeriale organizzata dal Ministero dell’Industria Italiano e dell’OCSE. - Nel vertice non si precede nessun tipo di intervento da parte dei rappresentanti del mondo del lavoro, eventuali aggiunte dell’ultimo minuto sono da considerarsi come ammissioni di colpa. - Non affronta i molteplici problemi della figura del lavoratore nella Piccola e Media impresa dove è sicuramente più basso il salario, le garanzie sulla sicurezza e i diritti sindacali sono minori o assenti del tutto, la flessibilità della produzione è altissima e spesso selvaggia, l’impatto ambientale altissimo con una disattenzione al tema proporzionale al numero di addetti. - Non si affronta il tema delle Piccole e Medie imprese dentro il processo di integrazione tra grande e piccola, nella forma tradizionale del decentramento e in quella dell’azienda a rete, né dell’esistenza attorno alla piccola e media impresa dell’aumento del lavoro atipico e indipendente che ad esempio in Emilia Romagna raggiunge il 33% nei servizi e il 24% nell’industria. - Il convegno ha anche l’obiettivo di incentivare con il chiaro sostegno dello Stato e degli Enti Locali le Piccole e Medie imprese, tuttavia, non è prevista nessuna contropartita certa in termini di occupazione, qualità del lavoro, tutela dell’ambiente, sicurezza del lavoro. - L’impostazione del vertice è completamente liberista e con posizioni vicine alla logica della Confindustria e dimostra il fallimento delle politiche concertative, che si dimostrano sempre più impraticabili e subalterne. - Appare del tutto evidente che nelle giornate dell’OCSE, la questione non può essere affrontata dal punto di vista dell'ordine pubblico, ma devono essere modificate impostazione e programma del vertice stesso. Per sapere: - Per quali motivi il Governo condivide una impostazione della Conferenza tutta improntata sulla centralità dell’impresa. - Se non si ritiene opportuno, prima dell’inizio della Conferenza, avere un confronto con il coordinamento NO OCSE di Bologna costituitosi con una forte e radicale critica all’impostazione neo liberista, al fine di modificare impostazione e contenuti della Conferenza, inaccettabili per la natura stessa del Governo di Centrosinistra, nel tentativo di risolvere per questa via gli eventuali, e non scontati, problemi di ordine pubblico. - Lo stanziamento e le risorse destinate dal Governo per la Conferenza OCSE. On. Ugo Boghetta