[Nonviolenza] Una lettera alle personalita', ai comitati e ai movimenti che due anni fa si impegnarono in difesa della Costituzione



UNA LETTERA ALLE PERSONALITA', AI COMITATI E AI MOVIMENTI CHE DUE ANNI FA SI IMPEGNARONO IN DIFESA DELLA COSTITUZIONE

Cari amici ed egregi signori,
due anni fa condividemmo l'impegno in difesa della Costituzione della Repubblica in occasione del referendum del 4 dicembre 2016.
Oggi la Costituzione e' nuovamente brutalmente aggredita dalle politiche razziste del governo che nel recente decreto-legge n. 113/2018 giungono al culmine del delirio: con esse e con esso il governo viola la Costituzione, il diritto internazionale e fondamentali diritti umani.
Per le stesse ragioni per cui due anni fa ci opponemmo al tentativo di far strame della Costituzione, occorre adesso ancora una volta difenderla e difendere con essa i diritti umani di tutti gli esseri umani.
Vi esortiamo quindi ad esprimere pubblicamente - nelle forme adeguate, democratiche e nonviolente che ogni destinatario di questo appello sapra' ideare e vorra' adottare - un impegno corale affinche' l'incostituzionale decreto-legge n. 113/2018 sia respinto dal Parlamento e il governo receda dalle abominevoli politiche razziste fin qui scelleratamente perseguite.
Ogni essere umano ha diritto alla vita, alla dignita', alla solidarieta'.
Salvare le vite e' il primo dovere.
Vogliate gradire un cordiale saluto,

il "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo

Viterbo, 21 novembre 2018

Mittente: "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo, strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: centropacevt at gmail.com (segnaliamo che il Centro cura dal 2000 la pubblicazione del notiziario telematico quotidiano "La nonviolenza e' in cammino" cui e' possibile abbonarsi gratuitamente attraverso il sito www.peacelink.it)