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[Nonviolenza] E' stato respinto l'assalto dell'estrema destra razzista e golpista che preparava criminali persecuzioni

E' STATO RESPINTO L'ASSALTO DELL'ESTREMA DESTRA RAZZISTA E GOLPISTA CHE PREPARAVA CRIMINALI PERSECUZIONI

E' stato respinto l'assalto dell'estrema destra razzista e golpista che preparava criminali persecuzioni.
L'Italia e' ancora una repubblica democratica, uno stato di diritto, un paese civile.
Il Presidente della Repubblica non ha ceduto alla protervia e alla barbarie dell'estrema destra razzista e golpista.
Il Presidente della Repubblica non ha ceduto alla protervia e alla barbarie di chi aveva in animo di instaurare un regime razzista, di realizzare persecuzioni razziste, di negare radicalmente il diritto di ogni essere umano alla vita, alla dignita', alla solidarieta'.
Il Presidente della Repubblica ha effettualmente difeso la Costituzione repubblicana, i diritti umani di tutti gli esseri umani, il bene comune, le nostre comuni liberta'.
Ogni persona decente gliene e' grata dal profondo del cuore.
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La furia e i deliri dei caporioni dell'estrema destra razzista e golpista, col loro tanfo da birreria monacense, col loro turpiloquio da suburra, col loro ripugnante disprezzo della Costituzione repubblicana, democratica ed antifascista, con le loro minacce vili ed infami, dimostrano una volta di piu' la gravita' dell'ora.
La furia e i deliri dei caporioni dell'estrema destra razzista e golpista dimostrano una volta di piu' quale sia il loro reale sentire e il loro reale intento: porre la violenza al di sopra della legge, fare uso sistematico della menzogna e della frode, della minaccia e della brutalita', al fine di prendere il potere ed instaurare un regime antidemocratico, al fine di prendere il potere e realizzare abominevoli persecuzioni razziste. Sono cose gia' accadute in Italia e in Germania nel secolo scorso, di quegli orrori l'umanita' mai perda la memoria.
L'estrema destra razzista e golpista non ha affatto il consenso della maggioranza del popolo italiano: che insipienti teppisti e stolti araldi continuino a propalare questa menzogna e' solo una prova ulteriore del livello di degrado e di delinquenza raggiunto. Ma anche se questo consenso fosse riuscita ad estorcere con la menzogna e la frode, cio' non renderebbe legale quel che e' illegale: e il piano di persecuzioni razziste che l'estrema destra razzista e golpista si ripromette di realizzare e' un crimine contro l'umanita'. A chi minaccia di commettere crimini mostruosi non si consegna il governo della repubblica; chi minaccia di commettere crimini mostruosi lo si deferisce ai tribunali penali e lo si segnala ai servizi sanitari.
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A chi ci legge chiediamo di manifestare gratitudine e sostegno al Presidente della Repubblica per aver impedito che l'estrema destra razzista e golpista prendesse il potere.
A chi ci legge chiediamo di manifestare l'opposizione di ogni persona decente alla criminale barbarie dell'estrema destra razzista e golpista.
A chi ci legge chiediamo di manifestare la volonta' comune dell'immensa maggioranza del popolo italiano di difendere la Costituzione della Repubblica, la democrazia, la legalita', la civilta', l'umanita'.
A chi ci legge chiediamo di manifestare la volonta' di impedire il ritorno al potere dello scellerato regime delle persecuzioni razziste.
Difendere i diritti umani di tutti gli esseri umani: con la forza della verita', con la scelta della nonviolenza.

Il "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo

Viterbo, 28 maggio 2018

Mittente: "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo, strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: centropaceviterbo at outlook.it (segnaliamo che il Centro cura dal 2000 la pubblicazione del notiziario telematico quotidiano "La nonviolenza e' in cammino" cui e' possibile abbonarsi gratuitamente attraverso il sito www.peacelink.it)
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Comunicazione relativa al nuovo regolamento europeo sulla protezione dei dati (Gdpr)
Il "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo redige un notiziario quotidiano ed invia talvolta comunicati o appelli sempre relativi ai temi della pace e dei diritti umani a persone, associazioni e istituzioni interessate. Chi non fosse piu' interessato a ricevere le nostre comunicazioni puo' chiedere la rimozione del suo indirizzo dai nostri invii, rimozione che verra' effettuata nel minor tempo tecnicamente possibile. Il "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo non raccoglie ne' utilizza in alcun modo i dati di chicchessia, e non svolge attivita' ne' economiche ne' pubblicitarie, ma solo di informazione e di impegno per la pace e i diritti umani. Per tutto quanto possa riguardarlo, il "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo si conforma ovviamente a quanto stabilito dal nuovo regolamento europeo sulla protezione dei dati (acronimo: Gdpr) come a tutte le altre norme vigenti.