[Nonviolenza] Il silenzio degli onesti. Un grido nell'ora piu' buia



IL SILENZIO DEGLI ONESTI. UN GRIDO NELL'ORA PIU' BUIA

Diceva Martin Luther King che non delle urla dei violenti aveva paura, ma del silenzio degli onesti.
Ci sbigottisce il silenzio con cui la quasi totalita' delle persone oneste assiste oggi alla pretesa dell'estrema destra razzista di fare preda del governo della repubblica.
Eppure sappiamo che il razzismo e' un crimine contro l'umanita', e che chi questo crimine commette, favoreggia e propaganda (e scellerate e infami persecuzioni prepara), merita pubblica riprovazione e sanzioni penali, non che gli si consegni il governo del paese affinche' possa attuare le sue triste e folli intenzioni.
E sappiamo perfettamente, per averlo loro stessi innumerevoli volte dichiarato, che i caporioni dell'estrema destra razzista si propongono di perseguitare innumerevoli innocenti, infliggendo loro terrore e sofferenze, campi di concentramento e deportazioni, esponendoli alla tortura e alla morte, finanche pretendendo d'imporre l'omissione di soccorso: che e' anch'essa un reato previsto e punito dal codice.
Tutto cio' noi lo sappiamo.
E sapendolo, si tace?
E sapendolo, si lascia fare?
E sapendolo, noi stessi ci si macchiera' del delitto di omissione di soccorso, del delitto di favoreggiamento del rovesciamento della Costituzione repubblicana, democratica ed antifascista, consentendo che si instauri un regime razzista? No.
No.
Non sia mai.
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Il governo della repubblica non puo' essere prostituito agli scellerati piani dei caporioni dell'estrema destra razzista.
L'incarico di formare il governo non puo' essere attribuito a un manutengolo dei caporioni dell'estrema destra razzista da loro stessi proditoriamente imposto.
Finche' vige la Costituzione della Repubblica italiana, scritta col sangue dei martiri della Resistenza, e' il Presidente della Repubblica che "nomina il Presidente del Consiglio dei ministri e, su proposta di questo, i ministri" (art. 92 Cost.).
E finche' vige la Costituzione della Repubblica italiana, scritta col sangue dei martiri della Resistenza, "tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione" (art. 54, c. 1, Cost.) e quindi hanno il dovere di opporsi a un golpe razzista; ed a maggior ragione hanno il dovere di opporsi a un golpe razzista "i cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche" che "hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore" (art. 54, c. 2, Cost.).
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E quindi ripetiamolo una volta ancora: ogni persona sollecita del bene comune chieda ora al Presidente della Repubblica di non dare l'incarico di formare il Governo a un manutengolo dell'estrema destra razzista dagli stessi caporioni dell'estrema destra razzista indicato.
Ogni persona sollecita del bene comune chieda ora al Presidente della Repubblica di dare invece l'incarico ad una personalita' fedele alla Costituzione repubblicana, democratica ed antifascista, ad una personalita' persuasa del fatto che il razzismo e' un crimine contro l'umanita'.
Ogni persona sollecita del bene comune faccia sentire ora al Presidente della Repubblica il suo sostegno in difesa della legalita', della democrazia, della civilta', dell'umanita', contro il golpe razzista.
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E' questo il momento di difendere la repubblica democratica, e' questo il momento di difendere lo stato di diritto, e' questo il momento di difendere la civilta' e l'umanita'.
Si levi corale la voce del popolo italiano a chiedere al Presidente della Repubblica di non piegarsi al colpo di mano dell'estrema destra razzista.
Si levi corale la voce del popolo italiano a chiedere al Presidente della Repubblica di difendere la legalita' costituzionale e i diritti umani di tutti gli esseri umani, giusta il suo giuramento.
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L'indifferenza, la rassegnazione, il fatalismo, il silenzio, non sono consentiti a nessuno.
Chi tace dinanzi alla criminale violenza razzista che pretende di farsi regime se ne fa servo e complice, e colpevolmente permette che innumerevoli innocenti siano condannati al terrore e alla schiavitu', alla sofferenza e alla morte.
Tu che leggi queste parole dimostralo qui e adesso che ti stanno a cuore la vita, la dignita' e i diritti di tutti gli esseri umani.
Scrivi al Presidente della Repubblica per chiedergli di difendere la Costituzione repubblicana, lo stato di diritto, la democrazia, i diritti umani di tutti gli esseri umani, il bene comune dell'umanita'.
Scrivi al Presidente della Repubblica per chiedergli di impedire che il governo del paese cada nelle mani dell'estrema destra razzista.
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Tutti sappiamo che l'estrema destra razzista e' incompatibile con i principi, i valori, lo spirito e la lettera della Costituzione; che l'estrema destra razzista e' nemica della dignita' umana; che l'estrema destra razzista si ripromette di perseguitare innumerevoli esseri umani innocenti; che l'estrema destra razzista nega la democrazia nel suo stesso fondamento: l'uguaglianza di diritti di tutti gli esseri umani.
Opponiti tu, opponiamoci tutti al suo criminale programma di persecuzioni.
Qui e' Rodi. Qui salta.

Il "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo

Viterbo, 20 maggio 2018

Mittente: "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo, strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: centropaceviterbo at outlook.it (segnaliamo che il Centro cura dal 2000 la pubblicazione del notiziario telematico quotidiano "La nonviolenza e' in cammino" cui e' possibile abbonarsi gratuitamente attraverso il sito www.peacelink.it)