[Nonviolenza] Telegrammi. 3068



TELEGRAMMI DELLA NONVIOLENZA IN CAMMINO
Numero 3068 del 17 maggio 2018
Telegrammi quotidiani della nonviolenza in cammino proposti dal Centro di ricerca per la pace e i diritti umani di Viterbo a tutte le persone amiche della nonviolenza (anno XIX)
Direttore responsabile: Peppe Sini. Redazione: strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: nbawac at tin.it , centropacevt at gmail.com

Sommario di questo numero:
1. "No a un governo dell'estrema destra razzista". Un incontro di riflessione e testimonianza a Viterbo
2. "Tacciano le armi in Medio Oriente"
3. Due provvedimenti indispensabili per far cessare le stragi nel Mediterraneo e la schiavitu' in Italia
4. L'Italia sottoscriva e ratifichi il Trattato Onu per la proibizione delle armi nucleari
5. La "Carta" del Movimento Nonviolento
6. Per saperne di piu'

1. CON VIVA PREGHIERA DI ULTERIORE DIFFUSIONE. "NO A UN GOVERNO DELL'ESTREMA DESTRA RAZZISTA". UN INCONTRO DI RIFLESSIONE E TESTIMONIANZA A VITERBO

Si e' svolto la mattina di mercoledi' 16 maggio 2018 a Viterbo presso il "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" un incontro di riflessione e testimonianza sulle ragioni dell'appello al Presidente della Repubblica affinche' non incarichi di formare il governo un manutengolo dell'estrema destra razzista dagli stessi caporioni dell'estrema destra razzista indicato.
L'incontro si e' articolato in tre parti: nella prima parte sono state illustrate ed esaminate le ragioni giuridiche; nella seconda le ragioni morali; nella terza le ragioni politiche ovvero civili.
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Quanto alle ragioni giuridiche e' stata svolta una attenta disamina degli articoli della Costituzione relativi ai Principi fondamentali (artt. 1-12), al Presidente della Repubblica (Parte II, Titolo II, artt. 83-91) ed al Governo (Parte II, Titolo III, artt. 92-96).
L'art. 92 stabilisce come sia compito del Presidente della Repubblica, e di nessun altro, nominare il Presidente del Consiglio dei Ministri e, su proposta di questo, i ministri.
E' evidente che nell'esercitare questa responsabilita' il Capo dello Stato e' tenuto ad affidare l'incarico di formare e comporre il Governo a personalita' che in massimo grado garantiscano i requisiti di cui all'art. 54 della Costituzione stessa ("Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi. I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore, prestando giuramento nei casi stabiliti dalla legge").
Orbene, come potrebbe il Presidente della Repubblica affidare l'incarico a persone esplicitamente indicate come loro complici dai caporioni dell'estrema destra razzista che non hanno mai fatto mistero di voler violare diritti umani fondamentali, di disprezzare la Costituzione repubblicana e la democrazia, di preparare azioni criminose che violano l'articolo 2 ("La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo") e 10 ("Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l'effettivo esercizio delle liberta' democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d'asilo nel territorio della Repubblica") della Costituzione?
Come potrebbe il Presidente della Repubblica affidare l'incarico a persone esplicitamente indicate come loro complici dai caporioni dell'estrema destra razzista che non hanno mai fatto mistero di voler favoreggiare l'omissione di soccorso e dunque la commissione di omicidi?
Ergo: il Presidente della Repubblica, nella pienezza dei suoi compiti e nella piu' rigorosa fedelta' alla Costituzione e al popolo italiano, non consenta che prenda il governo del nostro paese chi nega l'eguaglianza di dignita' e diritti di tutti gli esseri umani; non consenta che prenda il governo del nostro paese chi nega il dovere di soccorrere chi e' in pericolo di morte; non consenta che prenda il governo del nostro paese chi nega il diritto alla vita di innumerevoli innocenti; il Presidente della Repubblica attribuisca l'incarico di formare il Governo a una persona degna, e non a un manutengolo dell'estrema destra razzista dagli stessi caporioni dell'estrema destra razzista indicato.
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Quanto alle ragioni morali: a quelle gia' esposte nella disamina delle ragioni giuridiche, occorrera' aggiungere almeno la constatazione che pur di andare al governo per poi disporre a loro arbitrio del potere ottenuto, i caporioni dell'estrema destra razzista potrebbero in questi giorni dichiarare qualunque cosa, giurando e spergiurando qualunque proposizione pur di ottenere il loro scopo; ebbene: come si potrebbe dar credito a personaggi che non solo ripetutamente in passato hanno piu' volte irriso ogni decenza ed ogni lealta', che non hanno mai esitato a sostenere una tesi e il suo opposto, ma che hanno finanche ottenuto i loro consensi elettorali proprio con una propaganda assolutamente menzognera e fraudolenta infarcita di promesse irrealizzabili e caraterizzata da proponimenti alludenti a brutalita' che nessuno stato di diritto, nessun ordinamento democratico, nessuna persona che ha un cuore e un'intelligenza puo' consentire?
Ergo: il Presidente della Repubblica, nella pienezza dei suoi compiti e nella piu' rigorosa fedelta' alla Costituzione e al popolo italiano, non consenta che prenda il governo del nostro paese chi nega l'eguaglianza di dignita' e diritti di tutti gli esseri umani; non consenta che prenda il governo del nostro paese chi nega il dovere di soccorrere chi e' in pericolo di morte; non consenta che prenda il governo del nostro paese chi nega il diritto alla vita di innumerevoli innocenti; il Presidente della Repubblica attribuisca l'incarico di formare il Governo a una persona degna, e non a un manutengolo dell'estrema destra razzista dagli stessi caporioni dell'estrema destra razzista indicato.
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Quanto alle ragioni politiche: il governo della cosa pubblica non puo' e non deve essere affidato all'estrema destra razzista: il razzismo e' un crimine contro l'umanita'.
Occorre difendere la legalita' costituzionale: l'ideologia e la prassi dell'estrema destra razzista sono incompatibili con essa.
Occorre difendere la separazione, l'equilibrio e il reciproco controllo dei poteri: l'ideologia e la prassi dell'estrema destra razzista sono incompatibili con essi.
Occorre difendere lo stato di diritto, la democrazia e i diritti umani di tutti gli esseri umani: l'ideologia e la prassi dell'estrema destra razzista sono incompatibili con essi.
L'Italia ha gia' conosciuto il barbaro dominio dell'estrema destra razzista; che quell'orrore non possa mai piu' tornare.
Vi e' una sola umanita' in un unico mondo vivente casa comune dell'umanita' intera; ogni essere umano ha diritto alla vita, alla dignita', alla solidarieta'.
L'Italia e' un paese civile, una repubblica democratica, uno stato di diritto.
Ergo: il Presidente della Repubblica, nella pienezza dei suoi compiti e nella piu' rigorosa fedelta' alla Costituzione e al popolo italiano, non consenta che prenda il governo del nostro paese chi nega l'eguaglianza di dignita' e diritti di tutti gli esseri umani; non consenta che prenda il governo del nostro paese chi nega il dovere di soccorrere chi e' in pericolo di morte; non consenta che prenda il governo del nostro paese chi nega il diritto alla vita di innumerevoli innocenti; il Presidente della Repubblica attribuisca l'incarico di formare il Governo a una persona degna, e non a un manutengolo dell'estrema destra razzista dagli stessi caporioni dell'estrema destra razzista indicato.
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Le persone partecipanti all'incontro hanno conclusivamente approvato due documenti: una lettera al Presidente della Repubblica e una lettera alle persone amiche della nonviolenza.
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Testo della lettera al Presidente della Repubblica
Egregio Presidente della Repubblica,
nell'affidare l'incarico di formare il Governo eserciti il suo compito nella pienezza dei poteri e dei doveri che la Costituzione le attribuisce.
Non consenta che prenda il governo del nostro paese chi nega l'eguaglianza di dignita' e diritti di tutti gli esseri umani.
Non consenta che prenda il governo del nostro paese chi nega il dovere di soccorrere chi e' in pericolo di morte.
Non consenta che prenda il governo del nostro paese chi nega il diritto alla vita di innumerevoli innocenti.
Attribuisca l'incarico di formare il Governo a una persona degna, e non a un manutengolo dell'estrema destra razzista dagli stessi caporioni dell'estrema destra razzista indicato.
Confidando nella sua salda fedelta' alla Costituzione repubblicana, democratica ed antifascista, confidando nel suo discernimento, nella sua prudenza, nella sua umanita', la salutiamo augurandole ogni bene.
Le persone partecipanti all'incontro di riflessione e testimonianza svoltosi a Viterbo il 16 maggio 2018
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Testo della lettera alle persone amiche della nonviolenza
Carissime e carissimi tutti,
vorremmo pregarvi di scrivere lettere al Presidente della Repubblica per pregarlo di non dare l'incarico di formare il Governo a un manutengolo dell'estrema destra razzista dagli stessi caporioni dell'estrema destra razzista indicato; pregandolo invece di dare l'incarico ad una personalita' fedele alla Costituzione repubblicana, democratica ed antifascista, ad una personalita' persuasa del fatto che il razzismo e' un crimine contro l'umanita'.
Non si consenta che prenda il governo del nostro paese chi nega l'eguaglianza di dignita' e diritti di tutti gli esseri umani. Non si consenta che prenda il governo del nostro paese chi nega il dovere di soccorrere chi e' in pericolo di morte. Non si consenta che prenda il governo del nostro paese chi nega il diritto alla vita di innumerevoli innocenti.
Ogni vittima ha il volto di Abele. Tutti gli esseri umani sono eguali in diritti. Salvare le vite e' il primo dovere.
Un forte abbraccio,
le persone partecipanti all'incontro di riflessione e testimonianza svoltosi a Viterbo il 16 maggio 2018

2. APPELLI. "TACCIANO LE ARMI IN MEDIO ORIENTE"
[Riceviamo e diffondiamo]

"Israele oggi assomiglia piu' a una fortezza che non a una casa", ha detto David Grossman aprendo, tre settimane fa, una cerimonia congiunta di commemorazione delle vittime del conflitto, israeliane e palestinesi, a Tel Aviv, in ebraico e in arabo.
In queste ore a Gaza sangue si aggiunge su sangue. Condividiamo il dolore delle vittime palestinesi.
Noi sottoscritti, sostenitori del diritto di Israele ad esistere come stato entro confini legittimi, sicuri e riconosciuti, e ugualmente di quello dei palestinesi ad uno stato indipendente, guardiamo con estrema preoccupazione alle prime conseguenze, letali per le prospettive della pace, dello spostamento dell'ambasciata americana a Gerusalemme da parte dell'amministrazione Trump.
Non possiamo tacere di fronte all'uso sproporzionato della forza da parte di Israele. L'uso di armi da fuoco contro civili e' ammissibile soltanto se detti civili partecipano direttamente ad azioni ostili, non se varcano o cercano di superare la frontiera con Israele. Vi sono mezzi non letali per contenere e disperdere proteste anche di massa.
Condanniamo la retorica fondamentalista di Hamas che non abbandona il rifiuto di Israele ne' desiste da una guerra di guerriglia che espone la gente di Gaza alla rappresaglia di Israele.
Chiediamo, soprattutto, che tacciano le armi e si cerchino ora e per il futuro, da parte di tutti, le vie politiche del dialogo, della conoscenza reciproca e della pace in tutta la regione.
Primi firmatari: David Calef, Bruno Contini, Roberto Della Seta, Anna Foa, Lisa Ginzburg, Wlodek Goldkorn, Giorgio Gomel, Helena Janeczek, Gad Lerner, Simon Levis Sullam, Laura Mincer, Michele Sarfatti, Roberto Saviano, Susanna Terracina, Alessandro Treves

3. REPETITA IUVANT. DUE PROVVEDIMENTI INDISPENSABILI PER FAR CESSARE LE STRAGI NEL MEDITERRANEO E LA SCHIAVITU' IN ITALIA

Riconoscere a tutti gli esseri umani il diritto di giungere nel nostro paese in modo legale e sicuro.
Riconoscere il diritto di voto a tutte le persone che vivono nel nostro paese.

4. REPETITA IUVANT. L'ITALIA SOTTOSCRIVA E RATIFICHI IL TRATTATO ONU PER LA PROIBIZIONE DELLE ARMI NUCLEARI

L'Italia sottoscriva e ratifichi il Trattato Onu per la proibizione delle armi nucleari del 7 luglio 2017.
Salvare le vite e' il primo dovere.

5. DOCUMENTI. LA "CARTA" DEL MOVIMENTO NONVIOLENTO

Il Movimento Nonviolento lavora per l'esclusione della violenza individuale e di gruppo in ogni settore della vita sociale, a livello locale, nazionale e internazionale, e per il superamento dell'apparato di potere che trae alimento dallo spirito di violenza. Per questa via il movimento persegue lo scopo della creazione di una comunita' mondiale senza classi che promuova il libero sviluppo di ciascuno in armonia con il bene di tutti.
Le fondamentali direttrici d'azione del movimento nonviolento sono:
1. l'opposizione integrale alla guerra;
2. la lotta contro lo sfruttamento economico e le ingiustizie sociali, l'oppressione politica ed ogni forma di autoritarismo, di privilegio e di nazionalismo, le discriminazioni legate alla razza, alla provenienza geografica, al sesso e alla religione;
3. lo sviluppo della vita associata nel rispetto di ogni singola cultura, e la creazione di organismi di democrazia dal basso per la diretta e responsabile gestione da parte di tutti del potere, inteso come servizio comunitario;
4. la salvaguardia dei valori di cultura e dell'ambiente naturale, che sono patrimonio prezioso per il presente e per il futuro, e la cui distruzione e contaminazione sono un'altra delle forme di violenza dell'uomo.
Il movimento opera con il solo metodo nonviolento, che implica il rifiuto dell'uccisione e della lesione fisica, dell'odio e della menzogna, dell'impedimento del dialogo e della liberta' di informazione e di critica.
Gli essenziali strumenti di lotta nonviolenta sono: l'esempio, l'educazione, la persuasione, la propaganda, la protesta, lo sciopero, la noncollaborazione, il boicottaggio, la disobbedienza civile, la formazione di organi di governo paralleli.

6. PER SAPERNE DI PIU'

Indichiamo il sito del Movimento Nonviolento: www.nonviolenti.org; per contatti: azionenonviolenta at sis.it
Tutti i fascicoli de "La nonviolenza e' in cammino" dal dicembre 2004 possono essere consultati nella rete telematica alla pagina web: http://lists.peacelink.it/nonviolenza/

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