[Nonviolenza] Telegrammi. 1470
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- Date: Wed, 27 Nov 2013 21:36:44 +0100 (CET)
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TELEGRAMMI DELLA NONVIOLENZA IN CAMMINO
Numero 1470 del 28 novembre 2013
Telegrammi quotidiani della nonviolenza in cammino proposti dal Centro di ricerca per la pace e i diritti umani di Viterbo a tutte le persone amiche della nonviolenza
Direttore responsabile: Peppe Sini. Redazione: strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: nbawac at tin.it , centropacevt at gmail.com
Sommario di questo numero:
1. Vittorio Emanuele Giuntella, maestro di sapienza e di umanita'
2. Peppe Sini: Una liberazione
3. La "Carta" del Movimento Nonviolento
4. Per saperne di piu'
1. MEMORIA. VITTORIO EMANUELE GIUNTELLA, MAESTRO DI SAPIENZA E DI UMANITA'
Si e' svolto mercoledi' 27 novembre 2013 a Viterbo presso il "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" un incontro in memoria di Vittorio Emanuele Giuntella (Soriano nel Cimino, 8 luglio 1913 - Roma, 27 novembre 1996), di cui ricorre quest'anno il centenario della nascita.
Nel corso dell'incontro sono stati letti e commentati alcuni testi dell'illustre studioso e luminoso maestro di vita, che lungo l'intero arco della sua esistenza fu costantemente impegnato in difesa della vita, della dignita' e dei diritti di tutti gli esseri umani.
Il responsabile della struttura nonviolenta viterbese ha rievocato con viva commozione alcuni dei suoi personali ricordi legati all'alto magistero, al generoso impegno ed all'inesauribile bonta' di quell'indimenticabile maestro.
Nel ricordo di Vittorio Emanuele Giuntella le persone partecipanti all'incontro hanno rinnovato la richiesta al Parlamento di un necessario e urgente impegno legislativo per la pace e i diritti umani, in primo luogo facendo cessare la persecuzione di migranti, nomadi e viaggianti.
Le persone partecipanti all'incontro hanno espresso ancora una volta pieno sostegno all'appello al parlamento italiano affinche' "faccia cessare le stragi nel Mediterraneo legiferando il diritto per tutti gli esseri umani ad entrare in Italia - ed attraverso l'Italia in Europa - in modo legale e sicuro. Ogni essere umano ha diritto alla vita. Ogni essere umano ha diritto alla libera circolazione sull'unico pianeta casa comune dell'umanita' intera. Vi e' una sola umanita' e tutti gli esseri umani ne fanno parte".
Nel nome e nel ricordo di Vittorio Emanuele Giuntella la nonviolenza e' in cammino.
*
Una breve notizia su Vittorio Emanuele Giuntella
Vittorio Emanuele Giuntella (Soriano nel Cimino, 8 luglio 1913 - Roma, 27 novembre 1996) e' uno dei grandi maestri di vita e testimoni della dignita' umana del Novecento.
Ufficiale degli alpini, dopo l'8 settembre rifiuto' di porsi al servizio dei nazisti e fu internato in lager.
Docente di storia dell'eta' dell'Illuminismo all'Universita' di Roma, ha formato generazioni di studenti all'amore per il sapere e per l'umanita', al rigore intellettuale e morale, all'impegno culturale e civile.
Fondatore dell'Opera Nomadi ed impegnato in numerose iniziative di solidarieta', ha sempre difeso i diritti umani di tutti gli esseri umani.
Ha scritto saggi e libri di incomparabile profondita', la cui lettura rende migliori.
E' stato un uomo coraggioso e generoso, un luminoso esempio di amore per la verita', un autentico maestro di nonviolenza.
2. EDITORIALE. PEPPE SINI: UNA LIBERAZIONE
Il criminale che lungo un ventennio ha ripetutamente portato al governo la destra golpista, razzista, filomafiosa e neofascista con esiti abominevoli; il criminale che ha ridotto l'Italia alla catastrofe economica, sociale, civile e morale; il criminale che con l'uso sistematico della menzogna e della frode, della corruzione e della prostituzione, del pervertimento e del delitto, ha massacrato dignita' e diritti di tutti; il criminale irridente spregiatore e protervo effrangitore dello stato di diritto, della legalita' repubblicana, dell'ordinamento democratico; quel criminale e' stato finalmente allontanato dal Parlamento.
E' un bene per questo paese.
E' una liberazione per ogni persona di volonta' buona.
La lotta continua.
La nonviolenza e' in cammino.
3. DOCUMENTI. LA "CARTA" DEL MOVIMENTO NONVIOLENTO
Il Movimento Nonviolento lavora per l'esclusione della violenza individuale e di gruppo in ogni settore della vita sociale, a livello locale, nazionale e internazionale, e per il superamento dell'apparato di potere che trae alimento dallo spirito di violenza. Per questa via il movimento persegue lo scopo della creazione di una comunita' mondiale senza classi che promuova il libero sviluppo di ciascuno in armonia con il bene di tutti.
Le fondamentali direttrici d'azione del movimento nonviolento sono:
1. l'opposizione integrale alla guerra;
2. la lotta contro lo sfruttamento economico e le ingiustizie sociali, l'oppressione politica ed ogni forma di autoritarismo, di privilegio e di nazionalismo, le discriminazioni legate alla razza, alla provenienza geografica, al sesso e alla religione;
3. lo sviluppo della vita associata nel rispetto di ogni singola cultura, e la creazione di organismi di democrazia dal basso per la diretta e responsabile gestione da parte di tutti del potere, inteso come servizio comunitario;
4. la salvaguardia dei valori di cultura e dell'ambiente naturale, che sono patrimonio prezioso per il presente e per il futuro, e la cui distruzione e contaminazione sono un'altra delle forme di violenza dell'uomo.
Il movimento opera con il solo metodo nonviolento, che implica il rifiuto dell'uccisione e della lesione fisica, dell'odio e della menzogna, dell'impedimento del dialogo e della liberta' di informazione e di critica.
Gli essenziali strumenti di lotta nonviolenta sono: l'esempio, l'educazione, la persuasione, la propaganda, la protesta, lo sciopero, la noncollaborazione, il boicottaggio, la disobbedienza civile, la formazione di organi di governo paralleli.
4. PER SAPERNE DI PIU'
Indichiamo il sito del Movimento Nonviolento: www.nonviolenti.org; per contatti: azionenonviolenta at sis.it
Tutti i fascicoli de "La nonviolenza e' in cammino" dal dicembre 2004 possono essere consultati nella rete telematica alla pagina web: http://lists.peacelink.it/nonviolenza/
TELEGRAMMI DELLA NONVIOLENZA IN CAMMINO
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