Coi piedi per terra. 284
- Subject: Coi piedi per terra. 284
- From: "Centro di ricerca per la pace" <nbawac at tin.it>
- Date: Tue, 6 Jul 2010 14:02:01 +0200
===================
COI PIEDI PER TERRA
===================
Supplemento de "La nonviolenza e' in
cammino"
Numero 284 del 6 luglio 2010
In questo numero:
1. Antonella Litta: Urgente una richiesta
2. Peppe Sini: Minimo un commento al testo che precede
3. Per contattare il comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e
s'impegna per la riduzione del trasporto aereo
1. DOCUMENTAZIONE. ANTONELLA LITTA: URGENTE UNA RICHIESTA [Antonella Litta svolge l'attivita' di medico di medicina generale a Nepi. E' specialista in Reumatologia ed ha condotto una intensa attivita' di ricerca scientifica presso l'Universita' di Roma "la Sapienza" e contribuito alla realizzazione di uno tra i primi e piu' importanti studi scientifici italiani sull'interazione tra campi elettromagnetici e sistemi viventi, pubblicato sulla prestigiosa rivista "Clinical and Esperimental Rheumatology", n. 11, pp. 41-47, 1993. E' referente locale dell'Associazione italiana medici per l'ambiente (International Society of Doctors for the Environment - Italia) e per questa associazione e' responsabile e coordinatrice nazionale del gruppo di studio su "Trasporto aereo come fattore d'inquinamento ambientale e danno alla salute". E' referente per l'Ordine dei medici di Viterbo per l'iniziativa congiunta Fnomceo-Isde "Tutela del diritto individuale e collettivo alla salute e ad un ambiente salubre". Gia' responsabile dell'associazione Aires-onlus (Associazione internazionale ricerca e salute) e' stata organizzatrice di numerosi convegni medico-scientifici. Presta attivita' di medico volontario nei paesi africani. E' stata consigliera comunale. E' partecipe e sostenitrice di programmi di solidarieta' locali ed internazionali. Presidente del Comitato "Nepi per la pace", e' impegnata in progetti di educazione alla pace, alla legalita', alla nonviolenza e al rispetto dell'ambiente. E' la portavoce del Comitato che si oppone al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo, in difesa della salute, dell'ambiente, della democrazia, dei diritti di tutti. Come rappresentante dell'Associazione italiana medici per l'ambiente (Isde-Italia) ha promosso una rilevante iniziativa per il risanamento delle acque del lago di Vico e in difesa della salute della popolazione dei comuni circumlacuali]
Al
Dipartimento di prevenzione - Servizio igiene e sanita' pubblica della Asl di
Viterbo; al
Dipartimento di prevenzione - Servizio igiene e sanita' pubblica - sezione 4
Vetralla - della Asl di
Viterbo e per opportuna conoscenza: al Prefetto di Viterbo, al Sindaco di Ronciglione, al Sindaco di Caprarola, al Ministro della salute, al Ministro dell’ambiente, al Direttore generale della Asl di Viterbo, al Direttore sanitario della Asl di Viterbo, al Servizio veterinario della Asl di Viterbo, all’Arpa Lazio - sezione di Viterbo, al Presidente della Provincia di Viterbo, al Presidente della Giunta Regionale del Lazio, all’Assessore all’Ambiente della Provincia di Viterbo, all’Assessore all’Ambiente della Regione Lazio, all’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, al Garante del Servizio idrico integrato della Regione Lazio, al Presidente della Talete s.p.a., ai responsabili dell’Ato 1 - Lazio, ai mezzi d’informazione Oggetto: richiesta alla Asl di Viterbo di invio urgente ai Sindaci di Ronciglione e Caprarola dei risultati degli esami eseguiti dall’Arpa Lazio in data 7 aprile 2010 su campioni di acqua destinata a consumo umano. * L’Associazione italiana medici per l'ambiente - Isde
(International Society of Doctors for the Environment - Italia) di Viterbo,
facendo
seguito alla conversazione telefonica del giorno 5 luglio 2010, nella quale il
Dipartimento di prevenzione - Servizio igiene e sanita' pubblica -
sezione 4 Vetralla - della Asl di Viterbo ha confermato di avere a disposizione i risultati degli esami eseguiti dall’Arpa
Lazio su campioni di acqua prelevati nei Comuni di Ronciglione e Caprarola in data 7 aprile 2010, chiede che gli
stessi siano inviati con urgenza ai sindaci di Ronciglione e
Caprarola. Il
sindaco di Ronciglione, infatti, con ordinanza n. 22 del 30 giugno 2010 ha
revocato le precedenti ordinanze
relative al divieto di uso per consumo umano dell’acqua erogata nel
territorio comunale, pur in assenza dei risultati degli esami effettuati sui
campioni prelevati il 7 aprile 2010, come scritto nell’ordinanza: ”... Considerato
che permanendo il ritardo della
comunicazione dei risultati della ricerca delle alghe nei campioni prelevati il
7.4.2010 da parte dell’Arpa Lazio,
pur sollecitati dalla struttura Asl...”. Dalla documentazione a disposizione dell’Isde di Viterbo, ricevuta in data 27 maggio 2010 dall’Arpa Lazio sezione di Viterbo, risulta che gli esami in questione, indicati con n. 753, n. 754, n. 755 e n. 756 e relativi a campioni di acqua destinata a consumo umano, prelevati presso le localita' Casalino e Valle di Vico a Ronciglione, prima e dopo i filtri, evidenziano tutti la presenza massiccia di alghe, Cianoficee e del Cianobatterio Planktothrix rubescens (comunemente denominato alga rossa), e cosi' i campioni di acqua n. 757 e n. 758, prelevati, prima e dopo i filtri, in localita' Monte Tosto a Caprarola. In
considerazione di quanto sopra esposto e del possibile rischio per la salute
umana determinato dall’assunzione di acqua contaminata e dal consumo di specie ittiche
contaminate cosi' come di alimenti preparati con acqua non efficacemente
filtrata e potabilizzata, l’Isde di Viterbo chiede che siano inviati
urgentemente al sindaco di Ronciglione i risultati degli esami effettuati il 7
aprile 2010 in modo tale che sia rivista ed adeguata l’ordinanza del 30 giugno
2010 al fine di tutelare in modo efficace la salute dei
cittadini. Pari richiesta, nel caso l’invio non sia gia' stato effettuato, viene rivolta anche per il sindaco di Caprarola. * In attesa di cortese riscontro, si inviano distinti saluti, dottoressa Antonella Litta, referente per Viterbo dell’Associazione italiana medici per l'ambiente - Isde (International Society of Doctors for the Environment - Italia) Viterbo, 6 luglio 2010 Per comunicazioni: dottoressa Antonella Litta, tel. 3383810091, 0761559413, fax: 0761559126, e-mail: isde.viterbo at gmail.com, antonella.litta at gmail.com
2. RIFLESSIONE. PEPPE SINI: MINIMO UN COMMENTO AL TESTO CHE PRECEDE [Peppe
Sini, responsabile del "Centro di ricerca per la pace" di Viterbo, gia'
consigliere comunale e provinciale, e' stato dagli anni '70 uno dei principali
animatori del movimento che si oppone alle servitu' energetiche e militari
nell'Alto Lazio, e il principale animatore del movimento che si oppose al
devastante progetto autostradale della cosiddetta "Supercassia"; nel 1979 ha
fondato il "Comitato democratico contro l'emarginazione" che ha condotto
rilevanti campagne di solidarieta'; ha promosso e presieduto il primo convegno
nazionale di studi sulla figura e l'opera di Primo Levi; nel 1987 ha coordinato
per l'Italia la campagna di solidarieta' con Nelson Mandela allora detenuto
nelle prigioni del regime razzista sudafricano; nel 1999 ha ideato, promosso e
realizzato l'esperienza delle "mongolfiere della pace" con cui ostacolare i
decolli dei bombardieri che dalla base di Aviano recavano strage in Jugoslavia;
nel 2001 e' stato l'animatore dell'iniziativa che - dopo la tragedia di Genova -
ha portato alla presentazione in parlamento di una proposta di legge per la
formazione delle forze dell'ordine alla nonviolenza; e' stato dagli anni '80 il
principale animatore dell'attivita' di denuncia e opposizione alla penetrazione
dei poteri criminali nell'Alto Lazio - e negli anni '90 ha presieduto la
Commissione d'inchiesta ad hoc istituita dal Consiglio Provinciale di Viterbo -;
dal 2000 e' direttore del notiziario telematico quotidiano "La nonviolenza e' in
cammino". Una sua lettera aperta del 3 luglio 2007 ha dato avvio al movimento
che si oppone al devastante progetto del mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna
per la riduzione del trasporto aereo]
Chi conosce la situazione delle acque del lago di Vico (utilizzate per consumo umano dalla popolazione dei comuni circumlacuali di Caprarola e Ronciglione) sa quanto grave essa sia. E sa quanto sia stata irresponsabile la condotta di troppi rappresentanti delle istituzioni che invece di dire la verita' ai cittadini e prendere tutti i provvedimenti necessari ed urgenti continuano nella tattica della sottovalutazione, della mistificazione, del rinvio di provvedimenti indispensabili se si vuole risanare la situazione del lago e se si vuole tutelare la salute delle persone. * La dottoressa Antonella Litta, rappresentante dell'"Associazione italiana medici per l'ambiente", in questi anni ha svolto un'opera straordinariamente meritoria nel far emergere la verita' sulla situazione del lago di Vico, nel coscientizzare cittadini ed istituzioni, nel proporre gli interventi adeguati per fronteggiare una situazione drammatica e tutelare la salute delle persone. La lettera inviata oggi alla Asl, sopra riportata, merita di essere attentamente letta e meditata. Nella speranza che questa lettera possa riuscire a far si' che la Asl comunichi immediatamente - se gia' non lo ha fatto - ai sindaci di Caprarola e Ronciglione gli esiti degli esami effettuati sui prelievi di aprile citati, esiti gia' disponibili a maggio; e che i sindaci prendano atto dei dati ed assumano tutti i provvedimenti conseguenti. Ma anche nella certezza che questa lettera smaschera una volta di piu', e definitivamente, una situazione complessiva scandalosa e insostenibile; una situazione su cui la dottoressa Antonella Litta gia' anni fa ha allertato il Prefetto di Viterbo, e su cui gia' mesi fa ha inviato un esposto al Ministro della Salute e alla Ministra dell'Ambiente, e successivamente un altro esposto al competente Commissario europeo. Una situazione scandalosa e insostenibile: su cui occorre l'attenzione e l'impegno della societa' civile come delle istituzioni; su cui l'opinione pubblica deve essere adeguatamente informata; su cui anche le competenti magistrature devono urgentemente intervenire. 3. RIFERIMENTI. PER CONTATTARE IL COMITATO CHE SI
OPPONE AL MEGA-AEROPORTO DI VITERBO E S'IMPEGNA PER LA RIDUZIONE DEL TRASPORTO
AEREO
Per informazioni e contatti: Comitato che si oppone
al mega-aeroporto di Viterbo e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo,
in difesa della salute, dell'ambiente, della democrazia, dei diritti di tutti:
e-mail: info at coipiediperterra.org , sito: www.coipiediperterra.org
Per contattare direttamente la portavoce del
comitato, la dottoressa Antonella Litta: tel. 3383810091, e-mail: antonella.litta at gmail.com
Per ricevere questo notiziario: nbawac at tin.it
===================
COI PIEDI PER TERRA
===================
Supplemento de "La nonviolenza e' in
cammino"
Direttore responsabile: Peppe Sini. Redazione:
strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, tel. 0761353532, e-mail:
nbawac at tin.it
Numero 284 del 6 luglio 2010
Per ricevere questo foglio e' sufficiente cliccare
su:
Per non riceverlo piu':
nonviolenza-request at peacelink.it?subject=unsubscribe
In alternativa e' possibile andare sulla pagina
web
http://web.peacelink.it/mailing_admin.html
quindi scegliere la lista "nonviolenza" nel menu' a
tendina e cliccare su "subscribe" (ed ovviamente "unsubscribe" per la
disiscrizione).
L'informativa ai sensi del Decreto legislativo 30
giugno 2003, n. 196 ("Codice in materia di protezione dei dati personali")
relativa alla mailing list che diffonde questo notiziario e' disponibile nella
rete telematica alla pagina web:
Tutti i fascicoli de "La nonviolenza e' in cammino"
dal dicembre 2004 possono essere consultati nella rete telematica alla pagina
web: http://lists.peacelink.it/nonviolenza/
L'unico indirizzo di posta elettronica utilizzabile
per contattare la redazione e': nbawac at tin.it |
- Prev by Date: Telegrammi. 243
- Next by Date: Telegrammi. 244
- Previous by thread: Telegrammi. 243
- Next by thread: Telegrammi. 244
- Indice: