Minime. 565



NOTIZIE MINIME DELLA NONVIOLENZA IN CAMMINO
Numero 565 del primo settembre 2008

Notizie minime della nonviolenza in cammino proposte dal Centro di ricerca
per la pace di Viterbo a tutte le persone amiche della nonviolenza
Direttore responsabile: Peppe Sini. Redazione: strada S. Barbara 9/E, 01100
Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: nbawac at tin.it

Sommario di questo numero:
1. Poiche' la guerra
2. Peppe Sini: Una barbarie
3. Marinella Correggia: Spreco
4. Manuela Cartosio: Plastica
5. Comitato organizzatore della Giornata ecumenica del dialogo
cristiano-islamico: La gioia del dialogo
6. Indice de "La nonviolenza e' in cammino" agosto 2008
7. La "Carta" del Movimento Nonviolento
8. Per saperne di piu'

1. EDITORIALE. POICHE' LA GUERRA

Poiche' la guerra sempre uccide esseri umani, tu alla guerra opponiti.
Poiche' le armi ad uccidere servono, tu alle armi opponiti.
Poiche' tutti i gruppi armati ad uccidere sono intesi, tu a tutti i gruppi
armati opponiti.
*
Pace, disarmo, smilitarizzazione dei conflitti; difesa della biosfera e
della civilta'.
Pace, disarmo, smilitarizzazione dei conflitti; scelta della convivenza,
comprensione che vi e' una sola umanita'.
Pace, disarmo, smilitarizzazione dei conflitti; nell'epoca aperta dagli
orrori di Auschwitz e di Hiroshima la nonviolenza e' la politica necessaria
per la salvezza comune.

2. LETTERE. PEPPE SINI: UNA BARBARIE
[Riproduciamo una lettera aperta agli amministratori locali diffusa ieri dal
responsabile del "Centro di ricerca per la pace" di Viterbo]

La decisione dell'amministrazione comunale di Viterbo di impedire a chi e'
nel bisogno di chiedere un minimo aiuto ai passanti, decisione analoga a
quelle gia' prese da altre amministrazioni locali in varie parti d'Italia,
mi colpisce per la sua crudelta'.
Invece di prendere iniziative per aiutare chi e' nella poverta' e nel
disagio, si impedisce loro finanche di chiedere l'aiuto del prossimo.
C'e' un modo di dire, "chiedere la carita'", che con la forza del linguaggio
evoca cio' di cui stiamo parlando: la carita', che e' una delle forme
dell'amore, ovvero dell'umana convivenza.
Proibire la carita' e' una barbarie.
*
Sono un cittadino di Viterbo, chiedo che quel disumano provvedimento sia
revocato.

3. MONDO. MARINELLA CORREGGIA: SPRECO
[Dal quotidiano "Il manifesto" del 29 agosto 2008 col titolo "La civilta'
della scarpetta".
Marinella Correggia e' nata a Rocca d'Arazzo in provincia di Asti;
scrittrice e giornalista free lance particolarmente attenta ai temi
dell'ambiente, della pace, dei diritti umani, della solidarieta', della
nonviolenza; e' stata in Iraq, Afghanistan, Pakistan, Serbia, Bosnia,
Bangladesh, Nepal, India, Vietnam, Sri Lanka e Burundi; si e' occupata di
campagne animaliste e vegetariane, di assistenza a prigionieri politici e
condannati a morte, di commercio equo e di azioni contro la guerra; si e'
dedicata allo studio delle disuguaglianze e del "sottosviluppo"; ha scritto
molto articoli e dossier sui modelli agroalimentari nel mondo e sull'uso
delle risorse; ha fatto parte del comitato progetti di Ctm (Commercio Equo e
Solidale); e' stata il focal point per l'Italia delle rete "Global Unger
Alliance"; collabora con diverse testate tra cui "il manifesto", e' autrice
di numerosi libri, e' attivista della campagna europea contro l'impatto
climatico e ambientale dell'aviazione. Tra le opere di Marinella Correggia:
Ago e scalpello: artigiani e materie del mondo, Ctm, 1997; Altroartigianato
in Centroamerica, Sonda, 1997; Altroartigianato in Asia, Sonda, 1998;
Manuale pratico di ecologia quotidiana, Mondadori, 2000; Addio alle carni,
Lav, 2001; Cucina vegetariana dal Sud del mondo, Sonda, 2002; Si ferma una
bomba in volo? L'utopia pacifista a Baghdad, Terre di mezzo, 2003; Diventare
come balsami. Per ridurre la sofferenza del mondo: azioni etiche ed
ecologiche nella vita quotidiana, Sonda, 2004; Vita sobria. Scritti
tolstoiani e consigli pratici, Qualevita, 2004; Il balcone
dell'indipendenza. Un infinito minimo, Nuovi Equilibri, 2006; (a cura di),
Cambieresti? La sfida di mille famiglie alla societa' dei consumi, Altra
Economia, 2006; Week Ender 2. Alla scoperta dell'Italia in un fine settimana
di turismo responsabile, Terre di Mezzo, 2007; La rivoluzione dei dettagli,
Feltrinelli, Milano 2007]

Immaginiamo "per magia" di poter dimezzare la quantita' di alimenti
necessaria per nutrire gli umani. Si risparmierebbe un'enormita' di acqua,
suolo, energia, input chimici (con la collegata contaminazione di suoli e
corpi idrici) o naturali, insomma tutto quanto e' utilizzato per coltivare e
"lavorare" il cibo. E ci sarebbe tutto lo spazio per nutrire piu' che a
sufficienza gli attuali 850 milioni di affamati.
Bene: da tempo sappiamo dello spreco rappresentato dall'ipernutrizione di un
miliardo di persone. Sappiamo della competizione
cibo-mangime-agrocarburante; secondo un riepilogo della crisi alimentare
redatto dal Movimento Sem Terra, "la destinazione della produzione agricola
di cereali nel 2007 e' stata di 1.009 milioni di tonnellate per il consumo
umano, 765 milioni di tonnellate per il consumo animale e 364 milioni di
tonnellate per altri fini fra cui 90 milioni di tonnellate per gli
agrocarburanti".
Ma non basta. La meta' del cibo prodotto sulla Terra e' gettato via.
Letteralmente. Lo grida il documento "Saving Water: From Field to Fork -
Curbing Losses and Wastage in the Food Chain" (Salvare l'acqua dal campo
alla forchetta - ridurre perdite e sprechi nella catena alimentare). Redatto
dallo Stockholm International Water Institute, dalla Fao e
dall'International Water Management Institute, e' stato presentato durante
la Settimana mondiale sull'acqua di Stoccolma. In realta' il rapporto
sottolinea come meta' dell'acqua necessaria a produrre cibo sia spesa
invano: "Un'accurata strategia di risparmio idrico richiede dunque che si
metta al centro delle agende politiche la minimizzazione dello spreco
alimentare", si legge. Anche perche' sara' l'acqua il principale fattore
limitante della produzione di cibo.
Campi, silos, agroindustrie, navi, supermercati, mercati, cucine: in quale
punto della catena alimentare svanisce tanto ben della terra? Dipende un po'
dalle aree geografiche.
Nei paesi impoveriti, dal 15 al 35% delle derrate si perdono nei campi, a
causa di parassiti o di alee climatiche; un altro 10-15% si rovina durante
lo stoccaggio, la trasformazione e il trasporto, per inefficienze tecniche e
carenza di infrastrutture.
In Occidente le tecniche di coltivazione, raccolta, conservazione, trasporto
delle derrate minimizzano le perdite. Ma lo spreco e' inaudito in fase di
distribuzione e consumo. Negli Stati Uniti - il top - si getta via il 30%
del cibo: valore in soldi 48,3 miliardi di dollari, valore in acqua (molto
maggiore) 40 trilioni di litri, abbastanza per soddisfare il fabbisogno
domestico di 500 milioni di persone. Cosi' la preziosa acqua serve solo a
produrre montagne di rifiuti organici, che inoltre in discarica generano
metano, un potente gas serra.
A Stoccolma si e' anche molto discusso dell'"acqua virtuale", quella appunto
incorporata nelle merci perche' servita a produrle, applicata al commercio
internazionale. Chi importa alimenti, infatti, importa anche acqua. Usa,
Argentina, Brasile, grandi esportatori alimentari, in pratica vendono
miliardi e miliardi di litri di acqua ogni anno; paesi come Giappone,
Egitto, Italia ne importano miliardi. Il commercio internazionale, secondo
lo studio, puo' aumentare la sicurezza idrica e alimentare nazionale,
regionale e globale se derrate ad alta intensita' d'acqua sono esportate da
aree dove e' economicamente sostenibile produrle ad altre dove non lo e'. Ma
non necessariamente gli esportatori sono ricchi d'acqua...
Riassumiano: contro l'incivilta' dello spreco, la civilta' della scarpetta,
gesto di sobrieta' creativa alimentare.

4. MONDO. MANUELA CARTOSIO: PLASTICA
[Dal quotidiano "Il manifesto" del 27 agosto 2008 col titolo "Disseppellire
la plastica".
Manuela Cartosio e' giornalista e saggista, particolarmente attenta ai
movimenti e alle lotte sociali]

Le discariche come miniere da cui estrarre lamiere, copertoni, pezzi di
ferro e di legno, cartoni, plastica. Un'attivita' da terzo mondo, diffusa
nelle megalopoli dell'America Latina e dell'Africa. Qualcuno pensa
d'importare l'idea nei paesi ricchi. Solo l'idea, per carita', senza il
corredo infernale di bambini che scavano a mani nude nelle montagne di
rifiuti. A ottobre a Londra esperti e manager dell'industria dei rifiuti,
convinti che l'alto prezzo del petrolio renda interessante l'idea anche
sotto il profilo economico, discuteranno di come tirar fuori dalle
discariche quel che ci abbiamo messo. La loro attenzione e' concentrata, per
ora, sulla plastica. Perche' nelle discariche ce n'e' tantissima,
disseppellirla e' piuttosto facile, riciclarla e' remunerativo. Nella sola
Gran Bretagna si stima si possano recuperare dalle discariche 200 milioni di
tonnellate di plastica dormiente che, riciclata o trasformata in carburante
liquido, varrebbe 60 miliardi di sterline. In un anno il prezzo della
plastica ad alta intensita' di polietilene e' passato da 100 a 200-300
sterline la tonnellata. "Tutta quella plastica se ne sta la' sotto a far
niente, andiamo a ritroso e ricatturiamola per il futuro", dice Peter Mills,
direttore di New Earth Solutions, una societa' che stocca e ricicla rifiuti.
Secondo l'Ocse, entro il 2030 nel mondo la produzione annuale di rifiuti
domestici tocchera' i 3 miliardi di tonnellate (raddoppiera' rispetto al
2005). In gran parte dei paesi ricchi la meta' dei rifiuti domestici finisce
in discarica. Nel 2030, sempre secondo l'Ocse, incrementando la raccolta
differenziata e il riciclaggio la percentuale scendera' al 40%.
Le vecchie discariche sono uno spaccato storico della societa' che le ha
prodotte. Ad esempio, in Svezia quelle che datano agli anni '60 sono zeppe
di materiali di risulta da costruzione, per effetto del boom edilizio. Altre
sono ricche di materiali ferrosi (e la fame della Cina di rottami ferrosi
resta alta). Altre ancora di plastica. In Europa, Giappone, Cina e India
sono stati fatti studi di fattibilita' per il recupero dei rifiuti. Lo Stato
d'Israele e' stato un pioniere nello sfruttare le discariche come risorsa:
negli anni '50 ha migliorato la qualita' dei terreni agricoli miscelandoli
con i rifiuti umidi.
Per tornare alla plastica, stando alla Reuters, nel mondo ci sarebbero solo
sei impianti in grado di riciclare il pet delle bottiglie di plastica con
standard sufficientemente elevati per poterlo riusare nell'impacchettamento
degli alimenti. Uno e' a Londra, si chiama Closed Loop (Chiudere il cerchio)
e ha la capacita' di riciclare 35.000 tonnellate di pet all'anno. Chris Dow,
dirigente dell'impianto londinese, pur convinto che le discariche sono
miniere, considera una priorita' assoluta smettere d'usare e di seppellire
bottiglie e contenitori di plastica. "La vera tragedia e' che stiamo
continuando a riempire di plastica le discariche. E' un atto vandalico
contro l'ambiente".
A Londra i risultati della raccolta differenziata oscillano parecchio da un
distretto all'altro. La palma del quartiere piu' verde spetta a Bexley che
ricicla il 40% dei suoi rifiuti domestici. Una volta al mese
l'amministrazione comunale organizza incontri e dimostrazioni per convincere
le mamme a usare pannolini di stoffa. New York ricicla circa il 30% della
spazzatura che produce. Un comportamento virtuoso rispetto alle citta' della
East Coast, ma molto attardato rispetto agli standard californiani. Chiusa
nel 2001 la megadiscarica di Staten Island, la citta' di New York, esporta
ogni giorno 45.000 tonnellate di rifiuti. In parte viaggiano fino all'Ohio
prima di finire in discarica.

5. INCONTRI. COMITATO ORGANIZZATORE DELLA GIORNATA ECUMENICA DEL DIALOGO
CRISTIANO-ISLAMICO: LA GIOIA DEL DIALOGO
[Dal Comitato organizzatore della Giornata ecumenica del dialogo
cristiano-islamico (per contatti: e-mail: redazione at ildialogo.org, sito:
www.ildialogo.org) riceviamo e diffondiamo il seguente comunicato dal titolo
"Auguri ai musulmani per l'inizio del Ramadan Anno Hijri 1429. La gioia del
dialogo. A tutte le musulmane e a tutti i musulmani d'Italia"]

Cari amici, Care amiche,
fra pochi giorni iniziera' il vostro mese di Ramadan. Cogliamo questa
occasione sia per formularvi sinceri auguri fraterni per l'inizio di questo
mese cosi' importante per la vostra fede, ma che aiuta anche noi cristiani a
fare i conti con la nostra fede, sia per sottolineare la necessita' di
recuperare nei rapporti sociali, nei rapporti interreligiosi, nelle singole
comunita' di fede come nella societa' civile la dimensione della gioia, che
sembra essere completamente scomparsa dal nostro orizzonte di vita.
Da troppi anni siamo immersi in una guerra mondiale devastante, Iraq,
Afghanistan, Medio Oriente, decine di paesi in guerra in Africa, Asia e
America del Sud, ex Jugoslavia, ora Georgia, domani chissa'.
Il lutto e la violenza entrano nelle nostre case non solo dai notiziari
radiotelevisivi ma anche dalla diffusione quotidiana, quartiere per
quartiere, dell'odio per chiunque possa essere etichettato come "diverso".
E' sempre piu' diffusa la paura sollecitata anche da ordinanze dei
cosiddetti "sindaci sceriffi", che di fatto negano la possibilita'
dell'incontro con chiunque, non solo con chi e' da essi etichettato come
"diverso".
Crediamo sia giunto il momento di riprenderci tutto intero il nostro diritto
alla gioia e di riscoprire "la gioia del dialogo", dell'incontro con chi ha
cultura e/o religione diversa dalla propria. La diversita' arricchisce
perche' aiuta a vivere meglio il mistero della vita.
Anche in questo sono fondamentali le rispettive tradizioni religiose. Nella
Bibbia nel libro dei Salmi troviamo l'appello alla concordia: "Oh quant'e'
bello e quanto e' soave che i fratelli abitino insieme nella concordia!"
(Salmo 133, 1). E l'umanita' e' un'unica famiglia. Nel Corano troviamo
l'appello a rifiutare il male: "O voi che credete! Entrate tutti nella Pace.
Non seguite le tracce di Satana. In verita' egli e' il vostro dichiarato
nemico" (Corano 2, 208) Nella Bibbia cristiana, nella Prima Lettera di
Pietro e' scritto: "Chi vuole amare la vita e vedere giorni felici,
trattenga la sua lingua dal male e le sue labbra dal dire il falso;  fugga
il male e faccia il bene; cerchi la pace e la persegua; perche' gli occhi
del Signore sono sui giusti e i suoi orecchi sono attenti alle loro
preghiere; ma la faccia del Signore e' contro quelli che fanno il male" (1Pt
3, 10-12).
Chi diffonde odio fra le religioni o proclama crociate e promuove blasfemi
giuramenti in tal senso non ha nulla di religioso, e' un nemico dichiarato
di Dio e dell'umanita', non e' cristiano  ne' musulmano ne' di qualsiasi
altra religione.
Riprendiamoci percio' il "diritto alla gioia", cerchiamo di vivere questa
dimensione, come abbiamo ampiamente sperimentato negli anni scorsi, il
prossimo  27 ottobre 2007 in occasione della VII edizione della Giornata
ecumenica del dialogo cristiano-islamico.
"La gioia del dialogo", che proponiamo come tema della prossima giornata
ecumenica del dialogo cristiano-islamico, che da quest'anno si celebrera'
sempre il 27 ottobre per darle una piu' piena dimensione ecumenica ed
interreligiosa, crediamo sia  la migliore medicina contro il male che troppi
interessati mercanti di cannoni diffondono a piene mani per rimpinguare i
propri conti in banca.
Buon Ramadan dunque nel segno della gioia per l'incontro con l'altro,
chiunque egli sia, da qualunque paese egli provenga.
Shalom - Salaam - Pace
Il comitato organizzatore della Giornata ecumenica del dialogo
cristiano-islamico
30 agosto 2008
*
Il sito di riferimento della Giornata e':
www.ildialogo.org
Per l'elenco delle riviste e associazioni che finora hanno promosso e
sostenuto la giornata si veda la seguente pagina web:
www.ildialogo.org/islam/dialogo2007/promotorisesta29062007.htm
Per tutte le notizie, appuntamenti, interventi, adesioni, materiali per la
giornata si veda la pagina web:
www.ildialogo.org/islam/cristianoislamico.htm
Per aderire alla Giornata:
www.ildialogo.org/islam/dialogo2008/ader28072008.htm
Per scaricare la locandina della Giornata:
www.ildialogo.org/islam/dialogo2008/locan29082008.htm

6. MATERIALI. INDICE DE "LA NONVIOLENZA E' IN CAMMINO" AGOSTO 2008
* "Minime", numero 534 del primo agosto 2008: 1. Luciano Bonfrate: Nei cpt;
2. Osvalfo Caffianchi: Da Tricastin; 3. Indice de "La nonviolenza e' in
cammino" luglio 2008; 4. Letture: Stefano Gattei, Introduzione a Popper; 5.
Letture: Pound. Vita, poetica, opere scelte; 6. Letture: Ignacio Ramonet,
Fidel Castro. Autobiografia a due voci; 7. Letture: Giovanna Uzzani, Picasso
e il cubismo; 8. Riedizioni: Alice Oxman, Sotto Berlusconi; 9. Riedizioni:
Timothy Tackett, In nome del popolo sovrano; 10. Riedizioni. Voltaire,
Dizionario filosofico, Candido, Zadig; 11. La "Carta" del Movimento
Nonviolento; 12. Per saperne di piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 207 del primo agosto 2008: 1. Un
confronto con Severino (parte seconda); 2. Emanuele Severino: Il capitalismo
e il bene comune; 3. Emanuele Severino: Volonta', violenza, divenir altro;
4. Emanuele Severino: Da Heidegger all'eternita'; 5. Emanuele Severino: Fede
e ragione; 6. Emanuele Severino: Laicita'; 7. Emanuele Severino: La
misconosciuta potenza del pensiero parmenideo; 8. Et coetera.
* "Minime", numero 535 del 2 agosto 2008: 1. Terrorista e stragista la
guerra; 2. Angelo Miotto: Uccidere o no; 3. Edoardo Crainz: La guerra
sporca, la guerra segreta, la guerra che non si puo' vincere. In
Afghanistan; 4. Tommaso Di Francesco: La sindrome afghana; 5. Osvaldo
Caffianchi: Eis eauton; 6. Oggi; 7. Emily Dickinson: Che noi siamo
immortali; 8. Nelly Sachs: Vecchi; 9. Edizioni Qualevita: Disponibile il
diario scolastico 2008-2009 "A scuola di pace"; 10. La "Carta" del Movimento
Nonviolento; 11. Per saperne di piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 208 del 2 agosto 2008: 1. Un
confronto con Severino (parte terza); 2. Emanuele Severino: Europa e
volonta' di potenza; 3. Emanuele Severino: Potenza e tecnica. Europa e
grande politica; 4. Emanuele Severino: L'illusione del capitalismo eterno;
5. Emanuele Severino: L'arma atomica; 6. Et coetera.
* "Minime", numero 536 del 3 agosto 2008: 1. Goffredo Fofi ricorda Fabrizia
Ramondino; 2. Giuliana Misserville: Simone de Beauvoir, la liberta' di
pensare; 3. Enzo Bianchi presenta "Le Chiese e gli altri" a cura di Andrea
Riccardi; 4. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 5. Per saperne di piu'.
* "La domenica della nonviolenza", numero 175 del 3 agosto 2008: 1.
Pierluigi Panza ricorda Rudolf Arnheim; 2. Fernanda Pivano ricorda Saul
Bellow; 3. Claudio Strinati ricorda Ernst Gombrich; 4. Maurizio Giufre'
ricorda Ettore Sottsass.
* "Minime", numero 537 del 4 agosto 2008: 1. Mara Gergolet: Da Auschwitz un
appello dei rom sopravvissuti; 2. Il comitato che si oppone al devastante
mega-aeroporto di Viterbo chiede l'intervento del Presidente della
Repubblica; 3. Guenther Anders: Tesi sull'eta' atomica; 4. La "Carta" del
Movimento Nonviolento; 5. Per saperne di piu'.
* "Coi piedi per terra", numero 119 del 4 agosto 2008: 1. Al Presidente
della Repubblica una richiesta di intervento; 2. Per contattare il comitato
che si oppone all'aeroporto di Viterbo.
* "Minime", numero 538 del 5 agosto 2008: 1. Giobbe Santabarbara: Aleksandr
Solzenicyn, un maestro; 2. Guenther Anders: Comandamenti dell'era atomica;
3. Virginia Woolf: E possiamo credere; 4. Riletture: Giuseppe Gioachino
Belli, Sonetti; 5. Riletture: Guido Gozzano, Tutte le poesie; 6. Riedizioni:
Jean-Jacques Rousseau, Le confessioni; 7. La "Carta" del Movimento
Nonviolento; 8. Per saperne di piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 209 del 5 agosto 2008: 1.
Vittorio Strada intervista Aleksandr Solzenicyn (2000); 2. Tullio Pollini
ricorda Aleksandr Solzenicyn; 3. Paolo Pombeni ricorda Aleksandr Solzenicyn;
4. Piero Sinatti ricorda Aleksandr Solzenicyn; 5. Anna Zafesova ricorda
Aleksandr Solzenicyn.
* "Minime", numero 539 del 6 agosto 2008: 1. L'umanita' dopo Hiroshima; 2.
Dopo Hiroshima l'umanita'; 3. La prima lettera di Guenther Anders a Claude
Eatherly; 4. La prima lettera di Claude Eatherly a Guenther Anders; 5.
Fausto Della Porta: Inferno afgano; 6. Operazione Colomba: Successo della
marcia nonviolenta dei bambini palestinesi; 7. Giobbe Santabarbara presenta
"A colpi di cuore" di Anna Bravo; 8. Riletture: Friedrich Engels, Ludwig
Feuerbach e il punto d'approdo della filosofia classica tedesca; 9.
Riletture: Simone Weil, Riflessioni sulle cause della liberta' e
dell'oppressione sociale; 10. Riedizioni: David Hume, Trattato sulla natura
umana. Ricerca sull'intelletto umano. Ricerca sui principi della morale; 11.
La "Carta" del Movimento Nonviolento; 12. Per saperne di piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 210 del 6 agosto 2008: 1.
Vittorio Strada: Solzenicyn, una lotta che continua (1993); 2. Vittorio
Strada: Solzenicyn, l'oppositore (1995); 3. Vittorio Strada intervista
Aleksandr Solzenicyn (1995); 4. Vittorio Strada presenta "Ego" di Aleksandr
Solzenicyn (1996); 5. Vittorio Strada: Aleksandr Solzenicyn a ottantacinque
anni (2003).
* "Minime", numero 540 del 7 agosto 2008: 1. Se; 2. "Il manifesto" ricorda
Rocco Carbone; 3. Vittorio Strada intervista Irina Alberti su Aleksandr
Solzenicyn (1994); 4. Giannina Mura intervista Martha Rosler; 5. Riletture:
Jean Bonamour, Il romanzo russo; 6. Riletture: Ettore Lo Gatto, Storia della
letteratura russa; 7. Riletture: Ettore Lo Gatto, Profilo della letteratura
russa; 8. Riletture: Dmitrij P. Mirskij, Storia della letteratura russa; 9.
Riletture: Giovanna Spendel, Storia della letteratura russa; 10. Riedizioni:
Maurizio Ferraris, Dove sei? Ontologia del telefonino; 11. La "Carta" del
Movimento Nonviolento; 12. Per saperne di piu'.
* "Nonviolenza. Femminile plurale", numero 200 del 7 agosto 2008: 1. Monica
Ruocco presenta "Il canto perduto" di Laila al-Giuhni; 2. Beatrice Busi
presenta "La mamma" di Marina D'Amelia e "L'impero del ventre" di Marcela
Jacub; 3. Barbara Romagnoli presenta "Le mie cose" di Raffaella Malaguti; 4.
Felice Piemontese presenta "I cani e i lupi" di Irene Nemirovsky; 5.
Caterina Ricciardi presenta "Gilead" di Marilynne Robinson; 6. Giuseppe
Conte presenta "La bastarda di Istanbul" di Elif Shafak.
* "Minime", numero 541 dell'8 agosto 2008: 1. Franca Ongaro Basaglia: Il
punto cruciale; 2. Gabriel Bertinetto presenta "Fantasmi" di Tiziano
Terzani; 3. Remo Bodei presenta "Vergogna e necessita'" di Bernard Williams;
4. Maria Paola Guarducci presenta "Il complesso di Mandela" di Lewis Nkosi;
5. Paola Sorge presenta "Das Buch der verbrannten Buecher" di Volker
Weidermann; 6. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 7. Per saperne di piu'.
* "Coi piedi per terra", numero 120 dell'8 agosto 2008: 1. Al Presidente
della Repubblica una richiesta di intervento; 2. Aleksandr Solzenicyn:
Autolimitazione; 3. Marinella Correggia: Deforestazione in Burkina Faso; 4.
Marinella Correggia: Difendere le paludi; 5. Marinella Correggia: La gara
delle case Green; 6. Manuela Cartosio: Sul traffico illegale del legname; 7.
Marina Forti: Un cocktail letale; 8. Per contattare il comitato che si
oppone all'aeroporto di Viterbo.
* "Minime", numero 542 del 9 agosto 2008: 1. Dijana Pavlovic: Sogno di mezza
estate; 2. Giovanni De Luna presenta "Guido Quazza" di Luciano Boccalatte;
3. Emilio Gentile presenta "Chiesa, pace e guerra nel Novecento" di Daniele
Menozzi; 4. Sergio Givone presenta "Nietzsche e il cristianesimo" di Karl
Jaspers; 5. Enzo Modugno presenta "La fabbrica del falso" di Vladimiro
Giacche'; 6. Alberto Papuzzi presenta "Un filo tenace. Lettere e memorie" di
e su Willy Jervis; 7. Armando Torno presenta le "Rime" di Pietro Bembo a
cura di Andrea Donnini; 8. Franco Volpi presenta "Noi" di Evgenij Zamjatin;
9. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 10. Per saperne di piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 211 del 9 agosto 2008: 1. Massimo
L. Salvadori ricorda Francois Fejto; 2. Luigi Onori ricorda Esbjorn
Svensson; 3. Stefano Catucci ricorda Mario Rigoni Stern; 4. Tommaso Di
Francesco ricorda Bronislaw Geremek; 5. Luigi Onori ricorda Johnny Griffin;
6. Maria Luisa Righi ricorda John Cammett; 7. Roberto de Angelis ricorda
Georges Lapassade.
* "Minime", numero 543 del 10 agosto 2008: 1. Fermare la guerra; 2. Adriano
Prosperi: Lo stato dei diritti in Italia; 3. Raissa Maritain: Ma il
progresso materiale; 4. Enzo Bianchi presenta "La dodicesima notte" di Rowan
Williams; 5. Giancarlo Bosetti presenta "La forza dell'esempio" di
Alessandro Ferrara; 6. Luciano Canfora presenta "L'impero greco-romano" di
Paul Veyne; 7. Mario Andrea Rigoni presenta "Nietzsche e il cristianesimo"
di Karl Jaspers; 8. Benedetto Vecchi presenta "Il caos prossimo venturo" di
Prem Shankar Jha e "La strana storia dell'assalto al parlamento indiano" di
Arundhati Roy; 9. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 10. Per saperne di
piu'.
* "La domenica della nonviolenza", numero 176 del 10 agosto 2008: 1. Hannah
Arendt; 2. Simone de Beauvoir; 3. Aldo Capitini; 4. Danilo Dolci; 5.
Mohandas K. Gandhi: 6. Martin Luther King; 7. Franca Ongaro Basaglia; 8.
Giuliano Pontara; 9. Vandana Shiva; 10. Simone Weil; 11. Virginia Woolf.
* "Minime", numero 544 dell'11 agosto 2008: 1. Donatella Cherubini ricorda
Gaetano Arfe' (parte prima); 2. Vittorio Strada ricorda Czeslaw Milosz
(2004); 3. Andrea Rocco ricorda Tony Russo; 4. La "Carta" del Movimento
Nonviolento; 5. Per saperne di piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 212 dell'11 agosto 2008: 1.
Mahmoud Darwish; 2. Cecilia Zecchinelli ricorda Mahmoud Darwish; 3. Paola
Caridi ricorda Mahmoud Darwish; 4. "Il messaggero" ricorda Mahmoud Darwish;
5. Zouhair Louassini intervista Mahmoud Darwish (2005); 6. Cecilia
Zecchinelli intervista Mahmoud Darwish (2006); 7. Mahmoud Darwish:
Passaporto; 8. Per approfondire.
* "Minime", numero 545 del 12 agosto 2008: 1. Contro la guerra, e senza
ipocrisie; 2. Donatella Cherubini ricorda Gaetano Arfe' (parte seconda e
conclusiva); 3. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 4. Per saperne di
piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 213 del 12 agosto 2008: 1.
Giuseppe Montalbano intervista Umberto Santino; 2. Et coetera.
* "Minime", numero 546 del 13 agosto 2008: 1. Dell'unica politica possibile
nell'eta' aperta da Auschwitz e da Hiroshima; 2. Mao Valpiana: Contro la
guerra, la nonviolenza; 3. Giulio Vittorangeli: Un agosto di guerra; 4. Per
una definizione del concetto di nonviolenza; 5. Luce Fabbri: Apocalissi; 6.
Emily Dickinson: Nei boschi; 7. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 8. Per
saperne di piu'.
* "Coi piedi per terra", numero 121 del 13 agosto 2008: 1. Ivan Illich: Lo
sviluppo della produttivita'; 2. Vandana Shiva: Globalizzazione; 3. Guido
Viale: Il piano della lobby degli inceneritori; 4. Marinella Correggia:
Agricoltura ecologica; 5. Marina Forti: Birmania, dopo il diluvio; 6. Marina
Forti: I rifugiati dei fiumi; 7. Marina Forti: Miniere; 8. La mozione
approvata all'unanimita' dal congresso nazionale del Movimento Nonviolento
per la riduzione del trasporto aereo; 9. Per contattare il comitato che si
oppone all'aeroporto di Viterbo.
* "Minime", numero 547 del 14 agosto 2008: 1. E adesso, pover'uomo? 2.
Ingeborg Bachmann: Pompeiani; 3. Una iniziativa a Viterbo contro il
devastante mega-aeroporto; 4. Alberto Ghidini presenta "Lorenzo Milani.
Analisi spirituale e interpretazione pedagogica" di Jose' Luis Corzo Toral;
5. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 6. Per saperne di piu'.
* "Nonviolenza. Femminile plurale", numero 201 del 14 agosto 2008: 1.
Benedetta Craveri presenta "Poesia e ritratto nel Rinascimento" di Lina
Bolzoni; 2. Edda Melon presenta tre volumi di e su donne viaggiatrici; 3.
Luciana Percovich presenta "Fanny Mendelsshon. Note a margine" di Adriana
Mascoli e Marcella Papeschi; 4. Elisabetta Rasy presenta le "Lettere ad
Angelo De Gubernatis (1892-1909)" di Grazia Deledda; 5. Giulia Zoppi
presenta "La famiglia Aubrey" di Rebecca West.
* "Minime", numero 548 del 15 agosto 2008: 1. Si puo', non si puo'; 2. Il
golpe flaccido; 3. "Famiglia cristiana": Un Paese da marciapiede; 4.
Pasquale Di Palmo ricorda Cristina Campo; 5. La "Carta" del Movimento
Nonviolento; 6. Per saperne di piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 214 del 15 agosto 2008: 1. Silvia
Vegetti Finzi: Le giovani e la festa delle donne; 2. Silvia Vegetti Finzi:
Ricominciare da tre; 3. Silvia Vegetti Finzi: Ragazzi a Milano; 4. Silvia
Vegetti Finzi: La citta' delle donne; 5. Silvia Vegetti Finzi: Il miracolo
della nascita; 6. Silvia Vegetti Finzi: Il muro invisibile; 7. Silvia
Vegetti Finzi: Il grido; 8. Silvia Vegetti Finzi: Adolescenti in cattedra;
9. Silvia Vegetti Finzi: Biancaneve nell'era di Internet; 10. Silvia Vegetti
Finzi: Senza sopprimere la carta; 11. Silvia Vegetti Finzi: Il contatto; 12.
Silvia Vegetti Finzi: La solitudine degli invisibili; 13. Et coetera.
* "Minime", numero 549 del 16 agosto 2008: 1. Peppe Sini: Piccole monarchie
naziste; 2. "Peacereporter": La guerra si intensifica; 3. Opporsi alla
guerra, opporsi al razzismo, difendere i beni comuni; 4. Massimo Romano
ricorda Elsa Morante; 5. Riedizioni: Immanuel Kant, Critica della ragion
pura, Critica della ragion pratica, Critica del giudizio; 6. La "Carta" del
Movimento Nonviolento; 7. Per saperne di piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 215 del 16 agosto 2008: 1.
Mohandas K. Gandhi: Un solo mondo; 2. Tara Gandhi Bhattacharjee: Un
messaggio al mondo; 3. Una postilla; 4. Et coetera.
* "Minime", numero 550 del 17 agosto 2008: 1. Ali Rashid ricorda Mahmoud
Darwish; 2. Edward Said: Della giustizia e della compassione; 3. Bianca
Garavelli intervista David Grossman; 4. Paolo Perazzolo intervista Amos Oz;
5. Paolo Perazzolo intervista Abraham Yehoshua; 6. Riletture: Peretz Kidron
(a cura di), Meglio carcerati che carcerieri; 7. Riletture: Salwa Salem, Con
il vento nei capelli; 8. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 9. Per
saperne di piu'.
* "La domenica della nonviolenza", numero 177 del 17 agosto 2008: Antonio
Spadaro ricorda Flannery O'Connor.
* "Minime", numero 551 del 18 agosto 2008: 1. Come; 2. Franco Fortini: Per
un comizio; 3. Curzia Ferrari ricorda Marina Cvetaeva; 4. Riedizioni: Georg
Wilhelm Friedrich Hegel, Enciclopedia delle scienze filosofiche in
compendio; 5. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 6. Per saperne di piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 216 del 18 agosto 2008: 1. Silvia
Vegetti Finzi: In piazza con mia figlia; 2. Silvia Vegetti Finzi: La
psicoanalisi oggi; 3. Silvia Vegetti Finzi: Difficile paternita'; 4. Silvia
Vegetti Finzi: Bambini e televisione; 5. Silvia Vegetti Finzi: Ascoltare il
disagio; 6. Silvia Vegetti Finzi: Luce; 7. Silvia Vegetti Finzi: Transfert;
8. Silvia Vegetti Finzi: Adolescenti da ascoltare; 9. Silvia Vegetti Finzi:
Uscite dal silenzio; 10. Et coetera.
* "Minime", numero 552 del 19 agosto 2008: 1. Le nostre stragi quotidiane;
2. "Peacereporter": Una donna e due bambini; 3. Giulio Vittorangeli: Solo ai
disperati e' data la speranza; 4. Lodovica Cima ricorda Astrid Lindgren; 5.
La "Carta" del Movimento Nonviolento; 6. Per saperne di piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 217 del 19 agosto 2008: 1. Alcuni
estratti da "La lezione dei maestri" di George Steiner; 2. Et coetera.
* "Minime", numero 553 del 20 agosto 2008: 1. Opporsi alla guerra, opporsi
alle stragi; 2. Se dell'orrore; 3. Enrico Piovesana: Kabul accerchiata dagli
attacchi dei talebani; 4. "Peacereporter": Attacchi e combattimenti in tutto
il paese; 5. Germinal; 6. Curzia Ferrari ricorda Anna Achmatova; 7. La
"Carta" del Movimento Nonviolento; 8. Per saperne di piu'.
* "Coi piedi per terra", numero 122 del 20 agosto 2008: 1. Una iniziativa a
Viterbo contro il devastante mega-aeroporto; 2. Antonella Litta: Tor
Valdaliga Nord. Un attentato alla salute, all'ambiente, al diritto, alla
ragione. E due persone hanno gia' perso la vita; 3. Guido Viale: Discariche;
4. A Srebrenica dal 24 al 29 agosto; 5. Per contattare il comitato che si
oppone all'aeroporto di Viterbo.
* "Minime", numero 554 del 21 agosto 2008: 1. La guerra afgana; 2.
Declinando un invito; 3. Consigli di saggezza; 4. Enrico Piovesana:
L'Occidente sta perdendo la guerra in Afghanistan; 5. Cindy Sheehan:
Sull'orlo dell'abisso; 6. Wim Wenders: Film; 7. Bianca Garavelli: Ornela
Vorpsi; 8. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 9. Per saperne di piu'.
* "Nonviolenza. Femminile plurale", numero 202 del 21 agosto 2008: 1. Stella
Morra: Nei libri; 2. Stella Morra: Teologia al femminile; 3. Stella Morra: P
ensare al Concilio; 4. Stella Morra: Meditare; 5. Stella Morra: Toccare il
cielo.
* "Minime", numero 555 del 22 agosto 2008: 1. "Peacereporter": Ancora stragi
di civili; 2. Ermanno Paccagnini: Anna Maria Ortese (1997); 3. La "Carta"
del Movimento Nonviolento; 4. Per saperne di piu'.
* "Nonviolenza. Femminile plurale", numero 203 del 22 agosto 2008: 1. Lea
Melandri: Senza; 2. Giovanni Godio intervista Sandra Cisneros; 3. Roberto
Carnero intervista Erica Jong; 4. Federico Bastiani intervista Naomi Klein.
* "Minime", numero 556 del 23 agosto 2008: 1. Peppe Sini: L'Afghanistan e
noi; 2. "Peacereporter": Un'altra strage. 76 civili uccisi a Shindand; 3.
Emanuele Nannini: Strage di civili a Sangin; 4. "Peacereporter": Un giorno
qualunque di ordinari orrori ed infinite stragi; 5. Hannah Arendt:
L'educazione; 6. Luciana Castellina: La nostra "primavera"; 7. Carlo Carena
presenta l'"Institutio oratoria" di Quintiliano; 8. Maria Paola Guarducci
presenta "Confessioni di una giocatrice d'azzardo" di Rayda Jacobs; 9. La
"Carta" del Movimento Nonviolento; 10. Per saperne di piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 218 del 23 agosto 2008: 1. Un
convegno a Viterbo; 2. Brunetto Salvarani ricorda Domenico Milani; 3. La
redazione del "Centro di educazione alla mondialita'" ricorda Domenico
Milani.
* "Minime", numero 557 del 24 agosto 2008: 1. Le stragi e il silenzio; 2.
Pier Francesco Gasparetto: Harold Pinter; 3. Carlo Carena presenta
"Agostino. Tra etica e religione" di Giulia Sfameni Gasparro; 4. La "Carta"
del Movimento Nonviolento; 5. Per saperne di piu'.
* "La domenica della nonviolenza", numero 178 del 24 agosto 2008: Tonino
Pintacuda ricorda Paul Celan.
* "Minime", numero 558 del 25 agosto 2008: 1. Le stragi afgane; 2. Marinella
Correggia: La Reunion; 3. Marinella Correggia: Solare e rurale; 4. Giovanni
Godio intervista Antonia Arslan; 5. Alessandro Bottelli intervista Elfriede
Jelinek; 6. Christa Wolf: Forse il problema; 7. Riedizioni: Francois Furet,
Denis Richet, La rivoluzione francese; 8. Riedizioni: Henri Guillemin,
Robespierre politico e mistico; 9. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 10.
Per saperne di piu'.
* "Coi piedi per terra", numero 123 del 25 agosto 2008: 1. Anche i turisti
che amano Viterbo si oppongono al devastante mega-aeroporto; 2. Al
Presidente della Repubblica una richiesta di intervento; 3. Coordinamento
dell'Alto Lazio dell'Isde - Associazione italiana medici per l'ambiente
(International Society of Doctors for the Environment - Italia): Una lettera
aperta ai colleghi medici dell'Alto Lazio; 4. La mozione approvata
all'unanimita' dal congresso nazionale del Movimento Nonviolento per la
riduzione del trasporto aereo; 5. Per contattare il comitato che si oppone
all'aeroporto di Viterbo.
* "Minime", numero 559 del 26 agosto 2008: 1. Peppe Sini. Cessi la
partecipazione italiana alla guerra afgana; 2. Enrico Piovesana: Novanta
civili massacrati ad Azizabad; 3. Paolo Pegoraro intervista Giovanna Marini;
4. Alcuni estratti da "Oltre la cittadinanza" di Partha Chatterjee (parte
prima); 5. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 6. Per saperne di piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 219 del 26 agosto 2008: 1. Alcuni
estratti da "La cultura e il potere" di Stuart Hall e Miguel Mellino; 2. Et
coetera.
* "Minime", numero 560 del 27 agosto 2008: 1. Frattanto in Afghanistan; 2.
Luciano Bonfrate: Pane e vino; 3. Giulio Vittorangeli: Razzismo; 4. Alcuni
estratti da "Oltre la cittadinanza" di Partha Chatterjee (parte seconda e
conclusiva); 5. Adriana Cavarero: Il mito di Demetra; 6. La "Carta" del
Movimento Nonviolento; 7. Per saperne di piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 220 del 27 agosto 2008: 1. Mao
Valpiana: Lev Tolstoj; 2. Et coetera.
* "Minime", numero 561 del 28 agosto 2008: 1. La stessa cosa; 2. Severino
Vardacampi: L'internazionale oggi necessaria. Quindici tesi; 3. Peppe Sini:
La guerra afgana, la spina nella carne; 4. Jeff Halper: Con la scelta della
nonviolenza; 5. "Memorial": La condivisione della memoria per ricomporre le
ferite del Novecento; 6. Daniela Rasia intervista Elena Gianini Belotti; 7.
Alcuni estratti da "Pensieri spettinati" di Stanislaw Jerzy Lec; 8. La
"Carta" del Movimento Nonviolento; 9. Per saperne di piu'.
* "Nonviolenza. Femminile plurale", numero 204 del 28 agosto 2008: 1. Silvia
Vegetti Finzi: La fine delle passioni; 2. Marina Forti: Singur; 3. Marina
Forti: Abobo; 4. Marina Forti: Orissa; 5. Alberto Toni presenta due libri di
e su Antonia Pozzi.
* "Minime", numero 562 del 29 agosto 2008: 1. Cannibali; 2. Giuliana Sgrena:
Afghanistan; 3. Alcuni estratti da "Hannah Arendt" di Julia Kristeva; 4. La
"Carta" del Movimento Nonviolento; 5. Per saperne di piu'.
* "Voci e volti della nonviolenza", numero 221 del 29 agosto 2008: 1. Alcuni
estratti da "La nuova barbarie" di Juan-Ramon Capella; 2. Et coetera.
* "Minime", numero 563 del 30 agosto 2008: 1. Osvaldo Caffianchi: Nulla si
dica della guerra afgana; 2. Peppe Sini: Cessi la partecipazione italiana
alla guerra terrorista e stragista; 3. Un nuovo sito dedicato a Danilo
Dolci; 4. Un sito dedicato ad Aldo Capitini; 5. Giusi Baldissone presenta
"Colomba" di Dacia Maraini; 6. Francesca Lazzarato presenta "Atteggiamento
sospetto" di Muriel Spark; 7. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 8. Per
saperne di piu'.
* "Nonviolenza. Femminile plurale", numero 205 del 30 agosto 2008: 1.
Fernanda Pivano ricorda Cesare Pavese e l'"Antologia di Spoon River"; 2.
Fernanda Pivano ricorda Jack Kerouac e "Sulla strada"; 3. Fernanda Pivano
ricorda Bertrand Russell, Gregory Corso e la campagna per il disarmo
nucleare; 4. Fernanda Pivano: Michael McClure; 5. Fernanda Pivano ricorda
Arturo Benedetti Michelangeli.
* "Minime", numero 564 del 31 agosto 2008: 1. Opporsi alla guerra; 2.
Osvaldo Caffianchi: Esercizi di ipocrisia; 3. Alcuni estratti da "Lettera
aperta agli economisti" di Carla Ravaioli; 4. Alcuni estratti da "Europa di
confine" di Enrica Rigo; 5. Francesca Lazzarato presenta "La musica de
Julia" di Alicia Steinberg; 6. La "Carta" del Movimento Nonviolento; 7. Per
saperne di piu'.
* "La domenica della nonviolenza", numero 179 del 31 agosto 2008: Fulvio
Panzeri: Kenzaburo Oe.

7. DOCUMENTI. LA "CARTA" DEL MOVIMENTO NONVIOLENTO
Il Movimento Nonviolento lavora per l'esclusione della violenza individuale
e di gruppo in ogni settore della vita sociale, a livello locale, nazionale
e internazionale, e per il superamento dell'apparato di potere che trae
alimento dallo spirito di violenza. Per questa via il movimento persegue lo
scopo della creazione di una comunita' mondiale senza classi che promuova il
libero sviluppo di ciascuno in armonia con il bene di tutti.
Le fondamentali direttrici d'azione del movimento nonviolento sono:
1. l'opposizione integrale alla guerra;
2. la lotta contro lo sfruttamento economico e le ingiustizie sociali,
l'oppressione politica ed ogni forma di autoritarismo, di privilegio e di
nazionalismo, le discriminazioni legate alla razza, alla provenienza
geografica, al sesso e alla religione;
3. lo sviluppo della vita associata nel rispetto di ogni singola cultura, e
la creazione di organismi di democrazia dal basso per la diretta e
responsabile gestione da parte di tutti del potere, inteso come servizio
comunitario;
4. la salvaguardia dei valori di cultura e dell'ambiente naturale, che sono
patrimonio prezioso per il presente e per il futuro, e la cui distruzione e
contaminazione sono un'altra delle forme di violenza dell'uomo.
Il movimento opera con il solo metodo nonviolento, che implica il rifiuto
dell'uccisione e della lesione fisica, dell'odio e della menzogna,
dell'impedimento del dialogo e della liberta' di informazione e di critica.
Gli essenziali strumenti di lotta nonviolenta sono: l'esempio, l'educazione,
la persuasione, la propaganda, la protesta, lo sciopero, la
noncollaborazione, il boicottaggio, la disobbedienza civile, la formazione
di organi di governo paralleli.

8. PER SAPERNE DI PIU'
* Indichiamo il sito del Movimento Nonviolento: www.nonviolenti.org; per
contatti: azionenonviolenta at sis.it
* Indichiamo il sito del MIR (Movimento Internazionale della
Riconciliazione), l'altra maggior esperienza nonviolenta presente in Italia:
www.miritalia.org; per contatti: mir at peacelink.it, luciano.benini at tin.it,
sudest at iol.it, paolocand at libero.it
* Indichiamo inoltre almeno il sito della rete telematica pacifista
Peacelink, un punto di riferimento fondamentale per quanti sono impegnati
per la pace, i diritti umani, la nonviolenza: www.peacelink.it; per
contatti: info at peacelink.it

NOTIZIE MINIME DELLA NONVIOLENZA IN CAMMINO
Numero 565 del primo settembre 2008

Notizie minime della nonviolenza in cammino proposte dal Centro di ricerca
per la pace di Viterbo a tutte le persone amiche della nonviolenza
Direttore responsabile: Peppe Sini. Redazione: strada S. Barbara 9/E, 01100
Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: nbawac at tin.it

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possono essere consultati nella rete telematica alla pagina web:
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