[Date Prev][Date Next][Thread Prev][Thread Next][Date Index][Thread Index]
[comunicati_lilliput] Rete Lilliput, le scelte per il futuro.Seconda assemblea programmatica
- Subject: [comunicati_lilliput] Rete Lilliput, le scelte per il futuro.Seconda assemblea programmatica
- From: Rete Lilliput Comunica <ufficiostampa@retelilliput.org>
- Date: Wed, 19 Nov 2003 23:03:37 +0100
Comunicato stampa Rete Lilliput
Ufficio Stampa Rete Lilliput: Cristiano Lucchi 339/6675294 -
ufficiostampa@retelilliput.org
Rete Lilliput, le scelte per il futuro
Nel week-end a Roma la seconda Assemblea Programmatica lillipuziana
La Rete Lilliput rilancia sui contenuti per un'economia di giustizia con la
seconda assemblea programmatica "A piccoli passi per costruire
un'alternativa". Dopo il Forum Sociale Europeo e a due mesi dal World
Social Forum di Bombay la Rete decide le priorità di azione per il 2004,
ovvero individuarà le Campagne su cui concentrare forze e risorse.
L'appuntamento è a Roma, dal 21 al 23 novembre, presso il cinema occupato
Astra in viale Ionio 221, ospiti dell'Agenzia Comunitaria dei Diritti
(ACTION).
Una scelta non casuale quella di organizzare la programmatica lillipuziana
presso i locali occupati da ACTION che negli ultimi mesi ha lavorato molto
insieme alle innumerevoli famiglie sotto sfratto, agli immigrati
clandestini e non, ai precari del lavoro, agli studenti. Una pratica che si
sposa bene con la filosofia dei lillipuziani, graduale ma allo stesso tempo
radicale, di attuare su loro stessi quei cambiamenti che vorrebbero vedere
contaminare la società.
"A piccoli passi per costruire un'alternativa" si apre venerdì 21 alle
21.00 con una tavola rotonda con Alex Zanotelli, Sabina Siniscalchi della
Fondazione Banca Etica, Angelo Cavagna del Gavci e Gabriele Bollini
lillipuziano del gruppo "Impronta ecologica e Sociale". Stimolerà il
dibattito Tonio Dell'Olio, coordinatore nazionale di Pax Christi.
I contenuti della programmatica sono vari e si suddividono fondamentalmente
in quattro ambiti: ambiente, commercio, nonviolenza e informazione e
sensibilizzazione sui temi della globalizzazione. Nel dettaglio:
Campagne sull'Ambiente
- Attivazione Distretti di Economia Solidale,
- Riduzione dell'impronta ecologica,
- KYOTOPOKOMAKYOTO, consumo meno, rispetto l'ambiente, miglioro la vita,
- L'Acqua: conoscenza e riappropriazione del territorio,
- Rispondiamo al black out con il risparmio dei consumi.
Campagne sul Commercio
- Intesa mancata, per Banche Responsabili,
- Meno Beneficenza più diritti!,
- Sdebitarsi,
- Guida al vestire critico,
- Boicottaggio Coca-Cola.
Campagne sulla Nonviolenza
- Obiezione del cittadino/a? Scelgo la nonviolenza,
- Network nazionale sul disarmo,
- Per una Finanziaria di Pace,
- Per un'Europa neutrale e attiva per la pace,
- Decennio 2001-2010 per una cultura di Pace e Nonviolenza per i bambini
del mondo,
- Istituzione dei "Corpi civili di Pace europei" da parte del Consiglio
Europeo.
Campagne di informazione e sensibilizzazione
- Consumo Responsabile per la libertà di informazione
- Obiettivi del Millennio ONU - "NO EXCUSE 2015"
- GNU, Linux e dintorni: il consumo critico del futuro. Uno strumento per
continuare ad avere libertà di parola su Internet.
- Terra Futura, Abitare, produrre, coltivare, agire, governare pratiche di
vita, di governo e d'impresa verso un futuro equo e sostenibile.
Nella logistica di questa assemblea, i lillipuziani hanno cercato di
praticare i principi dell'Economia Solidale promossi recentemente al Forum
Sociale di Parigi, quel costruire un "nuovo mondo possibile" insieme a chi
persegue gli stessi obiettivi di fondo praticandoli nelle scelte di ogni
giorno. Stessi obiettivi con innumerevoli pratiche e sperimentazioni
differenti, felici di contaminarsi.
Rete Lilliput ha voluto ribadire il diritto alla casa come elemento
importante dell'Economia di Giustizia in un contesto, quello di Roma, dove
negli ultimi due anni, l'affitto medio è più che raddoppiato. Rete Lilliput
vuole ribadirlo ad una settimna dal vertice informale dei ministri della
casa del 22 novembre a Padova.
Rete Lilliput ha voluto riconoscere agli innumerevoli occupanti e ad
ACTION, l'importante ruolo che hanno nel praticare un nuovo mondo
possibile e partecipato nel tessuto di una metropoli come Roma. Pratiche di
partecipazione riconosciute anche dall'amministrazione capitolina con la
delega comunale alla partecipazione.
Rete Lilliput ha voluto che le pulizie dei luoghi dell'assemblea siano
affidate e retribuite agli occupanti stessi, tra i numerosi disoccupati che
abitano gli appartamenti del cinema Astra.
Rete Lilliput ha voluto che il cibo consumato dai lillipuziani fosse
biologico e proveniente da Gruppi di Acquisto Solidali perché rispettoso
dell'ambiente, di chi lo produce e di chi lo cucina. Un cibo che dimostri,
ancora una volta, che un consumo solidale non è necessariamente più costoso
se praticato all'interno di un circuito di economia solidale.
Rete Lilliput ha voluto che i lillipuziani alloggiassero ospiti delle case
private dei romani per privilegiare l'ospitalità e la convivialità,
elementi importanti per nutrire il desiderio del bene comune. Pensiamo che
queste pratiche per un bene collettivo siano il principale strumento di
pace in possesso di ciascuno di noi, da attuare con la pratica attiva della
Nonviolenza ovunque ci troviamo e con chiunque parliamo.
Di seguito alcuni testi utili sulle emergenti Economie Solidali
1) Euclides André Mance
LA RIVOLUZIONE DELLE RETI
L`economia solidale per un`altra globalizzazione
Ed. EMI - ISBN 88-307- 1229-9
2) Andrea Saroldi (Gruppo di Lavoro Tematico di Lilliput "Impronta
Ecologica e Sociale")
COSTRUIRE ECONOMIE SOLIDALI
Un percorso a 4 livelli
Ed. EMI - ISBN 88-307- 1256-6
Andrea Saroldi
GRUPPI DI ACQUISTO SOLIDALI
Guida al consumo locale
Ed. EMI ISBN 88-307- 1046-6