[Date Prev][Date Next][Thread Prev][Thread Next][Date Index][Thread Index]
COMUNICATO DEL DIRETTORE DELLA MISNA SUGLI ‘OGM'
- Subject: COMUNICATO DEL DIRETTORE DELLA MISNA SUGLI ‘OGM'
- From: Carlo Gubitosa <c.gubitosa@peacelink.it>
- Date: Tue, 05 Aug 2003 18:21:19 +0100
ITALY 5/8/2003 16:22
COMUNICATO DEL DIRETTORE DELLA MISNA SUGLI 'OGM'
Church/Religious Affairs, Standard
Le recenti dichiarazioni di monsignor Renato Martino, presidente del
Pontificio Consiglio 'Giustizia e Pace', sui cosiddetti organismi
geneticamente modificati, meglio noti come 'Ogm', hanno acceso un vivace
dibattito sulla stampa italiana e straniera. Personalmente ritengo che
occorra evitare posizioni preconcette, ideologiche o strumentali, senza al
contempo misconoscere il cammino di riflessione intrapreso anche da alcune
conferenze episcopali. Il fatto che il presule abbia avvertito l'esigenza
di affermare, in una nota diffusa lunedi', in riferimento alla fame nel
mondo e al possibile utilizzo degli 'Ogm', che "la Chiesa Cattolica segue
con particolare interesse e sollecitudine ogni sviluppo della scienza per
la soluzione di un dramma che affligge cosi' larga parte dell'umanita'",
non puo' che rallegrare chiunque creda nel progresso del sapere umano,
quando soprattutto e' in gioco la sopravvivenza dei poveri. Non v'e' dubbio
che, anche su questa delicata questione, e' importante ricercare una
comunione ecclesiale allo scopo di approfondire ogni aspetto del problema,
sia dal punto di vista scientifico che etico ed umanitario. Ed e' per
questo che la provocazione di monsignor Martino ritengo debba essere
accolta serenamente al fine di promuovere un dibattito costruttivo su una
cosi' delicata materia. Il Pontificio Consiglio ha in animo di convocare in
autunno una riunione di studio con esperti del settore e personalita'
interessate, riunione da cui il dicastero trarra' le opportune conclusioni.
Sono certo che sara' un'iniziativa dalla quale potranno emergere
indicazioni molto importanti. La preoccupazione di numerose componenti del
mondo missionario, delle quali la MISNA si fa portavoce, riguarda
innanzitutto e soprattutto il meccanismo economico che soggiace
all'utilizzo dei suddetti 'Ogm'. Al di la' del pur lecito principio
cautelativo, ben radicato nella cultura europea, vi e' la questione del
'business', e piu' precisamente del diritto di proprieta' sulle sementi
'Ogm', che indiscutibilmente, anche alla luce della etica sociale della
Chiesa Cattolica, non farebbe che acuire, a nostro avviso, la dipendenza
dei Paesi poveri dai Paesi ricchi. A monsignor Martino va la nostra stima
per il servizio che svolge e la certezza che sapra' farsi interprete delle
istanze delle Giovani Chiese e dei Popoli del Sud del Mondo. (di padre
Giulio Albanese, direttore responsabile della MISNA)
[GA]