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Report da Amman #46



REPORT N. 46

ISRAELE USA DONNE, BAMBINI COME SCUDI UMANI A JENIN.

di Rosarita Catani

JENIN, West Bank, 15 maggio 2003- Le truppe israeliane usano civili 
palestinesi, inclusi bambini, come scudi umani in un'incursione avvenuta 
ieri 14 maggio a Jenin nel West Bank.

Un'unita' segreta di soldati israeliani, vestiti come palestinesi, si muove 
nel centro dell'autonoma citta' e fermano due macchine civili, lontane ceto 
metri dalla casa in cui erano rifugiati i militanti palestinesi.

I soldati costringono gli occupanti dei veicoli ad uscire dalle auto, 
usando le autovetture per avvicinarsi alla casa prima di aprire il fuoco 
sulla costruzione che si trovava nei pressi dell'ospedale centrale.

Ewa, di 24 anni, una giovane volontaria inglese che fa parte di un gruppo 
delle varie organizzazioni umanitarie locali, dichiara che si trovava nei 
pressi della scena quando ha sentito il primo sparo.

"Mi sono unita a tre bambine, di quattro, sei e nove anni ed ad una donna 
che era in serio pericolo, poiche' non poteva muoversi dal posto in cui era 
a causa degli spari ed e' stata costretta a sedersi per terra, vicino al 
muro della facciata dell'edificio".

"Un palestinese e' stato buttato fuori dell'edificio, ammanettato e 
costretto a buttarsi al suolo". Pensavo che l'assalto fosse stato 
completato, dichiara la ragazza.

"Mi sono allontanata brevemente e quando sono ritornata con l'acqua che 
portavo per la donna, che aveva assolutamente bisogno di cure mediche, sono 
stata spinta per terra e costretta a sedermi vicino al muro" sostiene 
l'attivista dell'associazione per i diritti umani.

"Alcuni soldati erano in piedi accanto a noi ed avevano dei grandi scudi 
metallici per proteggersi, altri erano dietro il muro dove noi eravamo 
sedute e buttavano granate all'interno della costruzione dove c'erano gli 
uomini palestinesi"

Il racconto della ragazza e' stato confermato da un giornalista 
dell'agenzia Press France e da un "vicino, Mohamad Rehat, di 42 anni, il 
quale sostiene che gli scudi umani sono stati trattenuti per circa un'ora, 
mentre sparavano contro la costruzione.

Said Atatra, un'infermiera dell'ospedale, dichiara che un ragazzo e' stato 
ucciso e sei altri palestinesi sono stati feriti durante l'incursione, 
giacche' tutti erano all'interno del complesso ospedaliero.

"Quando e' partita l'operazione, molti civili e residenti vicino la casa si 
sono rifugiati all'interno delle mura dell'ospedale."

Un gruppo d'Israeliani e Palestinesi dell'associazione per i diritti umani, 
hanno documentato diversi casi dell'uso da parte dei soldati israeliani di 
civili, specialmente bambini come scudi umani, durante le loro incursioni 
nel West Bank.

La Suprema Corte lo scorso anno ha temporaneamente bandito l'uso di scudi 
umani ma la legge non e' mai stata applicata completamente, nonostante le 
numerose petizioni inviate dal gruppo per i diritti umani B'Tselem.




[Nota: Rosarita Catani e' una reporter indipendente che invia i suoi 
resoconti da Amman, Giordania, raccontando da un punto di osservazione 
privilegiato cosa accade in Iraq e in medio oriente. I suoi report - 
pubblicati regolarmente sul sito www.peacelink.it -  sono utilizzabili 
liberamente previa citazione della fonte e dell'autrice].