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5 marzo, digiuno per la pace
ANCHE A TARANTO DIGIUNO PER LA PACE
Un’Italia attraversata da carri armati e materiale bellico è il segno di
una guerra, non dichiarata, cominciata nei fatti. Tutto ciò spinge a
intensificare l’azione di chi, con tutte le proprie forze, con tutta la
propria intelligenza, con tutta la propria emotività, intende scongiurare
“il crimine della guerra”.
E’questa la motivazione del Digiuno in piazza, recentemente proposto dal
Papa, che tarantosociale sta organizzando.
Mercoledì 5 marzo, dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle 18.00 alle 21.00,
nella piazza, che ci piace chiamare, della Vittoria della Pace, si daranno
convegno tutti coloro che questa guerra ripudiano, come Costituzione esorta.
La kermesse pacifista, alla quale invitiamo espressamente i giovani e le
donne, si svolgerà esclusivamente all’insegna del simbolo della Pace, di
quella bandiera con i colori dell’arcobaleno che, nell’intera Italia,
migliaia di cittadini espongono dalle proprie abitazioni. I partiti, le
associazioni, i gruppi che parteciperanno sono stati invitati a rinunciare
alle bandiere simbolo della propria appartenenza per riconoscerci tutti
insieme come uomini e donne che vogliono la pace. Saranno evitati slogan di
disprezzo perché crediamo che la guerra sia un criminale atto di follia dei
potenti, di tutti i potenti. Da tarantosociale partirà l’invito al digiuno
come simbolo e testimonianza di non violenza oltre che come sostanziale
segno di condivisione con quanti subiscono le guerre, perdendo affetti,
beni terreni e quotidiana possibilità di alimentarsi. Sono centinaia le
guerre attualmente in atto.
Durante la manifestazione ascolteremo musica, saranno ascoltate
testimonianze di semplici cittadini, qualcuno leggerà qualche breve poesia,
saranno letti inviti alla Pace di esponenti di varie religioni. Sarà
distribuito un foglio, curato da tarantosociale, contenente aforismi e
riflessioni sulla Pace di uomini, di tutti i tempi, votati alla Pace e alla
non violenza.
tarantosociale, aggregazione aperta cui aderiscono senza alcun vincolo
numerose associazioni ioniche, impegnata nella difesa dei diritti civili,
della tutela dell'ambiente e della costruzione della Pace, si è data lo
strumento della informazione su internet all’indirizzo
www.tarantosociale.org in stretta collaborazione con Peacelink
(www.peacelink.it).
A tarantosociale aderiscono ad oggi, Peacelink, Chiesa Valdese, Pax
Christi, Attac, Comitato Cittadino contro l’Elettrosmog, Wwf, Libera,
Comitati di quartiere, Movimento Difesa Cittadino, Legambiente, Parrocchia
Regina Pacis, Emergency, Amnesty International, Aifo, Coordinamento
Genitori Democratici, Commercio Equo e Solidale, Oltre le barriere, Aprile,
Arci. Non mancano le adesioni di singoli cittadini e di appartenenti a vari
partiti.
Quanti intendono aderire all’iniziativa (gruppi spontanei, partiti,
associazioni, singoli cittadini), possono inviare una e-mail a
tarantosociale@libero.it, oppure dare la propria adesione mediante il sito
www.tarantosociale.org . Contiamo di annotare tutte le adesioni. Domani, ai
nostri figli, potremo dire che non abbiamo offerto un connivente silenzio
ai dispensatori di morte e che, anzi, abbiamo preso le distanze. Sempre su
www.tarantosociale.org è possibile reperire abbondante materiale contro la
guerra E’ infatti possibile “scaricare” volantini e relazioni oltre al
decalogo contro la guerra realizzato dal Comitato provinciale contro la
guerra, ai seguenti indirizzi:
<http://www.tarantosociale.org/1/Decalogo.pdf>http://www.tarantosociale.org/1/Decalogo.pdf
http://www.tarantosociale.org/1/classivolantinoart11.pdf
<http://www.tarantosociale.org/1/volantinoart11.pdf>http://www.tarantosociale.org/1/volantinoart11.pdf
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Agli organi di informazione
Vi chiediamo una cortese collaborazione all’iniziativa. Ci piacerebbe
l’adesione di tutte le testate. Naturalmente siamo molti interessati anche
ai vostri suggerimenti. Conoscete molto bene il ruolo determinante
esercitato dagli organi di informazione. Le guerre si vincono, si perdono,
o non si fanno proprio, anche grazie alla forza e all’efficacia
dell’informazione. Noi siamo impegnati affinché nessuna guerra sia fatta,
mai più. Grazie di tutto.
Giovanni Matichecchia
<mailto:matichecchia@tarantosociale.org>matichecchia@tarantosociale.org