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15 febbraio: niente diretta Rai
Fonte: Vita no profit magazine
http://web.vita.it/articolo/index.php3?NEWSID=28538
15 febbraio: niente diretta Rai
di Redazione (redazione@vita.it)
06/02/2003
Il cda non ha autorizzato le riperse della grande manifestazione per la
pace. La richiesta era stata firmata da 200 deputati
''Credo che sia una decisione assolutamente scellerata, priva di qualsiasi
fondamento e per di piu' presa da un Consiglio ridotto a 2 unita', una
delle quali e' anche un assessore leghista della giunta regionale della
Lombardia''. Lo sostiene il Ds Giuseppe Giulietti, commentando la decisione
della Rai di non autorizzare la diretta tv della manifestazione del 15
febbraio a Roma, chiesta oggi da 200 deputati dell'opposizione con un
documento di cui proprio Giulietti era primo firmatario. ''Non si tratta di
una decisione aziendale - continua Giulietti - ma di una decisione politica
che schiera definitivamente il servizio pubblico nella parte piu'
estremista dell'attuale maggioranza. Appena qualche mese fa la medesima Rai
aveva chiuso le trasmissioni di Biagi e Santoro invocando l'autonomia dei
direttori rete. Questa volta hanno negato la diretta che era stata
richiesta dal direttore di Rai 3 e dal direttore del Tg3: una clamorosa
violazione della loro autonomia. Mi rivolgo allora, essendoci una
situazione di palese illegalita' nell'azienda, alle Autorita' istituzionali
e alla parte piu' intelligente della maggioranza affinche' si dissocino da
questo manipolo di estremisti e chiedano anche loro la trasmissione in
diretta di questa grande manifestazione per la pace. Quando ci fu l'Usa Day
del Polo, pur non condividendone le ragioni mi associai alla richiesta
della diretta. Mi attendo ora che dall'altra parte si voglia contribuire a
stracciare questo ordine di servizio sciocco e ottuso. Se si continua cosi'
- conclude Giulietti - si arrivera' tra breve da parte della Rai a non
trasmettere piu' neanche l'Angelus del Papa, per la preoccupazione che
possa esprimere parole contro la guerra''