Cecenia: Il Consiglio d'Europa ha denunciato pubblicamente la Russia

[Carlo Gubitosa <c.gubitosa@peacelink.it>]

Fonte: Il manifesto - 11-7-2001

FATTI D'EUROPA
La macchia cecena
Il Consiglio d'Europa ha denunciato pubblicamente la Russia per le torture 
perpretrate dalle sue forze di sicurezza in Cecenia. E' la terza volta in 
11 anni che il Comitato europeo per la prevenzione delle tortura (Cpt, 
organizzazione che rappresenta i 43 paesi del Consiglio d'Europa) esprime 
una simile dichiarazione di condanna, dopo quelle contro la Turchia nel '92 
e nel '96 per le condizioni dei detenuti. Inviati del Cpt nella repubblica 
caucasica hanno rilevato un "palpabile clima di paura" e raccolto prove di 
gravi maltrattamenti ai danni della popolazione civile, compiuti dalle 
truppe russe inviate dal presidente Vladimir Putin nel '99, quando era 
primo ministro, per combattere la guerriglia separatista. Il Comitato 
rimprovera alla Russia di non voler collaborare a inchieste indipendenti su 
torture e maltrattamenti dei detenuti e di aver violato i suoi impegni, 
come membro del Consiglio d'Europa, di comunicare al Cpt quali iniziative 
ha adottato per scoprire e perseguire i responsabili di tali abusi. Il 
Cremlino ha invece annunciato l'apertura di un'inchiesta da parte della 
procura di Mosca su presunte violenze attribuite ad alcuni reparti delle 
forze militari russe, nel corso di una serie di rastrellamenti compiuti la 
settimana scorsa in due villaggi. I rastrellamenti, seguiti a un attentato 
costato la vita a cinque militari, sarebbero sfociati in perquisizioni 
brutali, atti di violenza ai danni dei civili e arresti arbitrari.