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Siria. Avviamo la discussione per un documento dei pacifisti che non aderiscono alla manifestazione del CNS del 19 febbraio
- Subject: Siria. Avviamo la discussione per un documento dei pacifisti che non aderiscono alla manifestazione del CNS del 19 febbraio
- From: Alessandro Marescotti <a.marescotti at peacelink.it>
- Date: Fri, 10 Feb 2012 21:05:55 +0100
Cari amici,
Giovanni Sarubbi -
direttore de Il Dialogo - mi ha invitato a stilare una
piattaforma diversa da quella del CNS (Consiglio Nazionale
Siriano) del 19 febbraio a cui la CGIL e la Tavola della Pace
hanno aderito per il 19 febbraio.
Vedere http://www.cgil.it/Tematiche/Documento.aspx?ARG=INTL&TAB=0&ID=18378 http://www.perlapace.it/index.php?id_article=7789&PHPSESSID=e80c318e760b5aedb9e237a3b35db857 Vi invito a discuterne
in modo da portare questo documento - una volta discusso e
condiviso - come volantino da distribuire nel corteo della Fiom
del 18 febbraio.
Alessandro
1.
Cessazione di ogni violenza e forma di repressione dei diritti
fondamentali dei cittadini da parte del regime siriano
2.
Rinuncia alla lotta armata da parte degli insorti
3.
Rinnovo della missione degli osservatori internazionali che
comprenda mediatori neutrali di alto profilo etico nonché
attivisti per la pace e i diritti umani, con compiti di verifica
delle informazioni sulle violenze, di individuazione dei
responsabili delle violenze e di risoluzione nonviolenta dei
conflitti
4.
Avvio di indagini per l'accertamento delle responsabilità delle
violenze - da qualunque parte siano provenute - che dovranno
essere seguite da processi equi e imparziali, con
l'applicazione delle norme delle Convenzioni internazionali a
tutela dei diritti umani
5. Applicazione del principio di autodeterminazione dei
popoli e creazione di una roadmap per avviare libere elezioni,
vigilate da osservatori internazionali, che consentano al popolo
siriano di scegliere i propri rappresentanti e la propria forma
di governo
6. Condanna di ogni ingerenza militare esterna o
minaccia dell'uso della forza e rispetto della sovranità
nazionale della Siria nelle forme garantite dalla Carta
dell'Onu
7. Scelta di terziarietà delle associazioni pacifiste e
della società civile che appoggino il popolo siriano senza
però aderire alla piattaforma di organizzazioni - come il CNS -
che in questo momento approvano l'insurrezione armata in Siria
Per tale ragione manifestiamo solidarietà con il popolo
siriano partecipando con questa piattaforma al manifestazione
del 18 febbraio a Roma della Fiom e inviando per tale
occasione questo appello a tutti gli organi di stampa
unitamente al nostro pieno appoggio alle rivendicazioni
nonviolente a favore della tutela dei diritti umani in Siria.
Non possiamo però aderire alla manifestazione del 19
febbraio convocata dal CNS che ha siglato un accordo
politico con l'Esercito Siriano di Liberazione, responsabile
dell'uccisione del giornalista francese Jacquier e di altri
civili, di attacchi armati deliberati e indiscriminati (è
documentato l'uso di mortai, mitragliatrici e lanciarazzi)
nonché di sabotaggi controproducenti per il processo di pace e
di transizione democratica che auspichiamo.
Alessandro Marescotti http://www.peacelink.it |
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