Repubblica Ceca: nonviolenti contro lo scudo spaziale



E' prevista per domenica 5 aprile, giorno della visita del presidente
americano a Praga, una nuova protesta del movimento nonviolento in
Repubblica Ceca.

Jan Tamas, leader della protesta contro lo scudo e presidente del
Partito Umanista ceco, si fa portavoce delle richieste di oltre il 70%
della popolazione ceca, contraria alla presenza di basi militari e
all'ingerenza delle potenze straniere sul territorio nazionale. Oltre
alla rinuncia definitiva del pericoloso progetto dello Scudo Spaziale,
il movimento nonviolento chiede a Obama di scegliere in modo risoluto e
coraggioso la politica del disarmo nucleare e avviare finalmente un
reale processo di pace e di ricostruzione.

http://www.aprileonline.info/notizia.php?id=11643


Jan Tamas è un attivista umanista ceco.

Dal maggio 2005 è il leader della lotta dei cittadini cechi contrari
all'istallazione di una base militare radar USA nella Repubblica Ceca
nel contesto del progetto statunitense denominato ["scudo stellare"][1]
che prevede la costruzione di un sistema antimissilistico per
scongiurare eventuali attacchi sul proprio territorio. Numerosi i suoi
viaggi in tutto il mondo in cui è stato invitato per spiegare la
posizione dei cittadini cechi e la loro ferma opposizione a questo
progetto. Nel maggio 2008 ha intrapreso, assieme a Jan Bednar uno
sciopero della fame ad oltranza per sensibilizzare l'opinione pubblica
internazionale nei confronti di questo conflitto e per richiedere al
proprio governo di rivedere le sue posizioni. Infatti, nonostante il 70%
della popolazione si sia manifestata contraria a questo progetto, sembra
che gli accordi tra il governo USA e il governo ceco stiano in fase di
conclusione. Immediata la reazione dei movimenti pacifisti di tutta
Europa, che appoggiando lo sciopero della fame di Jan Tamas hanno
iniziato a ripeterlo nelle maggiori capitali.

Da Wikipedia