[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
Manifestazione nazionale convocata dalle comunità palestinesi italiane a Roma, il 17 gennaio 2009
- Subject: Manifestazione nazionale convocata dalle comunità palestinesi italiane a Roma, il 17 gennaio 2009
- From: Alessandro Marescotti <a.marescotti at peacelink.it>
- Date: Wed, 14 Jan 2009 20:06:10 +0100
- Organization: PeaceLink
Messaggio da: Statunitensi per la pace e la giustizia - Roma <movimento at peaceandjustice.it> Di seguito un appello per la manifestazione per Gaza: il 17 gennaio alle 15:30 a Piazza Vittorio Emanuele a Roma. Si prega di dare la massima diffusione. Per aderire: nordsud at sci-italia.it Stop al massacro - Libertà per Gaza! Crediamo che difendere la Pace significhi proteggere giustizia e verità. La giustizia, negata ai palestinesi in quarant´ anni di occupazione, implica che Israele rispetti il diritto internazionale, le risoluzioni delle Nazioni Unite ed i vincoli del diritto umanitario sanciti dalla IV Convenzione di Ginevra. La verità necessita il rifiuto della pratica disonesta e immorale che mette le parti del conflitto allo stesso livello, occupante con occupato, aggressore con aggredito. La verità implica la ferma denuncia delle condizioni disumane ed insostenibili vissute dalla popolazione di Gaza in questi 16 giorni di guerra, ma già stremate da due anni di assedio militare ed embargo economico. La verità è che la sicurezza di Israele dipende dalla libertà della popolazione palestinese. L´esercito israeliano sta invece commettendo un massacro a Gaza, che ha provocato fino ad ora la morte di più di 900 persone ed il ferimento di più di tremila, oltre che la distruzione di migliaia di case, e pesantissimi danneggiamenti ad infrastrutture educative, sanitarie, religiose, trasformando la striscia di Gaza da prigione a cielo aperto ad un cumulo di macerie. Non è un tale massacro che può fermare il lancio di missili da parte di Hamas su Israele, ma solo il dialogo tra le parti sulla base di un serio negoziato politico. Confrontati con questa realtà la società civile intende reagire con forza per denunciare e sanzionare crimini di guerra come i bombardamenti indiscriminati, l'uccisione deliberata di civili, l'uso di armi chimiche e non convenzionali. Non possiamo rimanere in silenzio davanti alla complicità dei nostri governi e dell´Unione Europea che, invece di vincolare Israele al rispetto nel diritto e di chiamarlo a rispondere dei propri crimini davanti ai tribunali internazionali, rafforzano le proprie relazioni sottoscrivendo nuovi accordi commerciali ed economici. Crediamo fermamente che queste scelte ostacolino una pace giusta nella regione, nel rispetto dei principi democratici e dei diritti umani. Per queste ragioni ci rivolgiamo ai governi nazionali e all´Unione Europea affinchè: - Esigano l´immediata interruzione delle operazioni militari a Gaza. - Vincolino Israele al rispetto del diritto internazionale e delle risoluzioni dell´ONU, pena la sospensione di tutti gli accordi militari, commerciali e di cooperazione. - Si impegnino a lavorare per la costruzione di una pace vera e giusta in Medioriente, legittimando e promuovendo il negoziato con tutte le parti coinvolte. - Esigano dai mezzi pubblici di informazione una copertura non reticente e menzognera dei fatti relativi al conflitto. Come società civile, sosteniamo l'opzione della resistenza popolare nonviolenta all'occupazione. Per questo invitiamo tutti ad appoggiare il Free Gaza Movement e le sue navi che salpano verso Gaza, che associano il soccorso umanitario alla sfida nonviolenta dell'assedio da parte di osservatori dei diritti umani, politici e giornalisti. Ci uniamo alla manifestazione nazionale convocata dalle comunità palestinesi italiane a Roma, il 17 gennaio 2009, con concentramento in Piazza Vittorio Emanuele alle 15.30. Ci troveremo nel corteo, con le bandiere della pace, dietro allo striscione "STOP ALL'ASSEDIO DI GAZA!" Per Adesioni: nordsud at sci-italia.it Primi Firmatari Servizio Civile Internazionale Centro Internazionale Crocevia Un ponte per... Associazione "Gazzella-onlus" WILPF-Italia (Women International Legue for Peace and Freedom) Comitato Varesino per la Palestina Gruppo di sostegno alla campagna "End the siege on Gaza" Associazione KARAWAN - Roma U.S. Citizens for Peace & Justice - Rome CRIC - Centro Regionale d'Intervento per la Cooperazione Donne in Nero Associazione Giovani Palestinesi Wael Zwaiter Associazione Aktivamente Vento di Terra ONLUS
- Prev by Date: DU: Tribunale di Firenze: Maxi risarcimento ad un militare malato - Motivazioni della sentenza
- Next by Date: "Eccesso di compassione verso le vittime civili, rimuoveteli!". Petizioni contro giornalisti israeliani
- Previous by thread: DU: Tribunale di Firenze: Maxi risarcimento ad un militare malato - Motivazioni della sentenza
- Next by thread: "Eccesso di compassione verso le vittime civili, rimuoveteli!". Petizioni contro giornalisti israeliani
- Indice: