Pietro Ingrao sul massacro di Gaza: "Come potete tacere? Che aspettate?"



Vi giro queste righe di Ingrao e vi ricordo che il 17 gennaio ad Assisi
ci sarà la manifestazione per fermare il massacro a Gaza (per adesioni e
informazioni:
Tavola della Pace,  e mail: segreteria at perlapace.it - www.perlapace.it 
Un caro saluto Linda Santilli www.forumdonne.org       


Come potete tacere? Che aspettate?
mercoledì 07 gennaio 2009
di Pietro Ingrao   


Sento il bisogno di unire la mia debole voce a quella di coloro che in
Italia e altrove hanno espresso in queste ore la loro condanna della
guerra d'aggressione condotta da Israele nella tormentata striscia di
Gaza.
Sono convinto che non è con quella violenza iniqua che Israele può
tutelare il suo domani. Anzi credo, temo che con questa aggressione
infausta essa seminerà nuovo alimento per gli estremisti disperati di
Hamas.
 
E infine io sono allarmato per questo ritorno dell'urto armato di massa
nei rapporti tra popoli e nazioni. E ritengo improvvida e cieca
l'inerzia con cui tanti, troppi, oggi assistono a questo ritorno delle
fiamme crudeli della guerra che già hanno marcato il mio tempo.
Se vado a rileggere le pagine di un testo essenziale nella nostra vita
democratica - alludo alla Costituzione - ricordo che quel testo ha
parole che condannano la guerra d'aggressione. Perché oggi quel ripudio
è dimenticato? E tremo dinanzi al riemergere delle morti infinite, delle
città arse, dei massacri di massa.
E tutto ciò lo vedo come un domani terribile anche per Israele, per la
sua storia di esilii di lacrime, di esclusioni.
Per tutto questo non capisco l'inerzia di chi oggi ci comanda anche in
questa Europa, e in questa mia terra già così amaramente segnata da
stragi; e illusa tragicamente - tante, troppe volte - dalla potenza
delle armi. E amaramente anelo a un'altra strada. E chiedo ansiosamente
a chi governa la mia terra, la mia patria: come potete tacere? che
aspettate?