Dal segretario del Movimento Nonviolento un appello ai parlamentari



UN APPELLO DEL SEGRETARIO DEL MOVIMENTO NONVIOLENTO

DANIELE LUGLI: "CHIEDIAMO AI PARLAMENTARI PACIFISTI DI DARE UN SEGNO PRECISO
E FORTE VOTANDO LIDIA MENAPACE PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA"

Daniele Lugli, segretario del Movimento Nonviolento (il movimento fondato da
Aldo Capitini, movimento per iniziativa del quale in questi giorni e' in
corso a Firenze l'importante convegno nazionale sul tema "Nonviolenza e
politica" con prestigiose partecipazioni), in un intervento diffuso nella
rete telematica auspica che i parlamentari impegnati in senso pacifista
votino per la senatrice Lidia Menapace come Presidente della Repubblica.

Ha scritto il segretario nazionale del Movimento Nonviolento:

"Da parte dei parlamentari impegnati in senso pacifista il voto per Lidia
Menapace Presidente della Repubblica sarebbe un segno preciso e forte della
volonta' di pace".

Daniele Lugli (per contatti: daniele.lugli at libero.it) e' il segretario
nazionale del Movimento Nonviolento, figura storica della nonviolenza,
unisce a una lunga e limpida esperienza di impegno sociale e politico anche
una profonda e sottile competenza in ambito giuridico ed amministrativo, ed
e' persona di squisita gentilezza e saggezza grande.

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Tra le prime adesioni all'appello affinche' la senatrice Lidia Menapace sia
eletta Presidente della Repubblica segnaliamo: Farid Adly, Imma Barbarossa,
Enrica Bartesaghi, Franca Bimbi, Giovanna Capelli, Giancarla Codrignani,
Antonino Drago, Rachele Farina, Giovanni Franzoni, Domenico Gallo, Nella
Ginatempo, Daniele Lugli, Gerard Lutte, Anna Maffei, Lidia Maggi, Gigi
Malabarba, Dacia Maraini, Ettore Masina, Eugenio Melandri, Lea Melandri,
Luisa Morgantini, Isidoro D. Mortellaro, Giorgio Nebbia, Gianni Novelli,
Riccardo Orioles, Giuliano Pontara, Alessandro Portelli, Lidia Ravera,
Annamaria Rivera, Brunetto Salvarani, Umberto Santino, Maria Schiavo, Bruno
Segre, Sergio Tanzarella, Letizia Tomassone, Mao Valpiana.

Hanno aderito decine di docenti universitari, centinaia di rappresentanti di
associazioni impegnate nella solidarieta', per la pace e i diritti umani,
numerosi pubblici amministratori.

Hanno aderito tra gli altri numerosi religiosi e religiose; prestigiose
intellettuali femministe; illustri rappresentanti dell'ambientalismo
scientifico; grandi figure della vita civile italiana; autorevoli
personalita' delle istituzioni; ed inoltre decine e decine di associazioni,
riviste, istituzioni culturali e d'impegno sociale. E con loro tantissime
cittadine e cittadini che nella persona della senatrice Lidia Menapace
riconoscono le qualita' adeguate alle funzioni di capo dello Stato.

Hanno anche gia' aderito pubblicamente alcuni senatori e deputati, altri
hanno espresso estremo interesse per questa proposta che nasce da persone
impegnate nel volontariato, nella solidarieta', nella ricerca scientifica,
nelle istituzioni.

Tutte le dichiarazioni di adesione all'iniziativa vengono via via pubblicate
sul notiziario telematico quotidiano "La nonviolenza e' in cammino",
consultabile alla pagina web:

http://lists.peacelink.it/nonviolenza/maillist.html

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Aggiungiamo una breve notizia biobibliografica sulla senatrice Lidia
Menapace:

Lidia Menapace (per contatti: lidiamenapace at aliceposta.it) e' nata a Novara
nel 1924, partecipa alla Resistenza, e' poi impegnata nel movimento
cattolico, pubblica amministratrice, docente universitaria, fondatrice del
"Manifesto"; e' tra le voci piu' alte e significative della cultura delle
donne, dei movimenti della societa' civile, della nonviolenza in cammino.
Nelle elezioni politiche del 9-10 aprile 2006 e' stata eletta senatrice.
La maggior parte degli scritti e degli interventi di Lidia Menapace e'
dispersa in quotidiani e riviste, atti di convegni, volumi di autori vari;
tra i suoi libri cfr. Il futurismo. Ideologia e linguaggio, Celuc, Milano
1968; L'ermetismo. Ideologia e linguaggio, Celuc, Milano 1968; (a cura di),
Per un movimento politico di liberazione della donna, Bertani, Verona 1973;
La Democrazia Cristiana, Mazzotta, Milano 1974; Economia politica della
differenza sessuale, Felina, Roma 1987; (a cura di, ed in collaborazione con
Chiara Ingrao), Ne' indifesa ne' in divisa, Sinistra indipendente, Roma
1988; Il papa chiede perdono: le donne glielo accorderanno?, Il dito e la
luna, Milano 2000; Resiste', Il dito e la luna, Milano 2001; (con Fausto
Bertinotti e Marco Revelli), Nonviolenza, Fazi, Roma 2004.

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Nota per la stampa a cura del Centro di ricerca per la pace di Viterbo

Viterbo, 5 maggio 2006

Centro di ricerca per la pace
strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo
tel. 0761353532, e-mail: nbawac at tin.it