Medaglie d'Oro



EVVIVA......., tutti felici, ancora una volta ha vinto la destra non perchè aveva ragione, ma a causa del solito silenzio carico di ipocrisia dei tanti rappresentanti di una politica che fà acqua da tutte le parti, anzi da tutta la Camera e da tutto il Senato. Maurizio Quattrocchi (the contractors) assassinato in Iraq, ha avuto dalle mani del Capo dello Stato la sua Medaglia d'Oro alla Memoria; e ciò grazie non solo al silenzio di tutta la sinistra, non solo per la pressione esercitata dalla destra o centro-destra, che perlomeno ha il coraggio di venire allo scoperto, ma anche grazie all'attuale Capo dello Stato che troppo spesso ignorando il valore ed il sacrificio dei tantissimi e veri "FEDELI SERVITORI DELLO STATO" caduti in servizio e abbandonandone al loro destino i familiari di questi caduti, ci riempie le orecchie solo con i soliti discorsi di cui Egli è grande sostenitore: il Risorgimento, l'Inno, l'Unità d'Italia, un Tricolore in ogni casa, e poi le lezioni che si ostina ad impartire dagli schermi dei nostri televisori sul rispetto della dignità umana; solo che troppo spesso, Egli si dimentica di mettere in pratica questo principio sul rispetto della dignità umana, non rispondendo nemmeno ai numerosi e continui appelli che gli vengono rivolti da chi questa dignità umana se la vede calpestata ogni giorno, specie se gli offesi sono i soliti Fedeli Servitori caduti per servizio per aver difeso i veri valori umani e petriottici. Questa notizia che avremmo preferito non sentire dai tg serali, arriva nella giornata di oggi, 12° anniversario della morte di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin (ancosa senza giustizia) e la giornata di domani Memorial Day delle vittime della mafia. Ma come trasmesso anche dal tg 5 serale, i Martiri di Nassiryia, restano ancora in attesa di un riconoscimento che renda onore alla Loro memoria, nessuna Medaglia d'Oro.........ancora! La nostra Italia non è più solo un Paese di poeti, santi, narratori e navigatori; ma è soprattutto l'Italia dei misteri, dove anche noi, genitori di un militare morto in circostanze misteriore e mai chiarite, dobbiamo ancora oggi, dopo oltre sette anni, pagare avvocati che non approderanno mai a nulla, lasciandoci per sempre in cerca di giustizia per nostro figlio, e noi, come una nave in alto mare
che non approderà mai in nessun porto.
Ancora una volta delusi e ...............amareggiati!
                              angelo garro e anna cremona


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COMUNICATO STAMPA DEL 12 GENNAIO SCORSO

Vittime del dovere e vittime del lavoro.

CO.GE.MIL.
COMITATO GENITORI DI MILITARI
      CADUTI IN TEMPO DI PACE
 Ref.: Angelo Garro e Anna Cremona
 Via Castel Morrone, 5 - 20129 Milano
 Tel/Fax 02.7389527     -    Cell. 338.9351886
   E-mail: cogemil.caduti at tiscali.it

Apprendiamo questa sera dai TG la proposta del Ministro per i Rapporti con il Parlamento on. Carlo Giovanardi di riconoscere al defunto body-guard privato Maurizio Quattrocchi, la qualifica di "vittima di terrorismo" con relativo risarcimento, insignirlo di Medaglia d'Oro, nonchè intitolarGli vie e relative piazze. Ribadiamo ancore una volta (se poche son state le precedenti) che per i Militari, Carabinieri, Poliziotti, Finanzieri, ecc. Fedeli Servitori dello Stato come per nostro figlio caduto in servizio, solo oltraggi, vilipendio e truffa; oltre al silenzio delle Istituzioni tutte, e del silenzio dei vertici dello Stato. E' proprio vero: l'Italia è un paese di cittadini di serie A osannati come santi, e di cittadini di serie Z oltraggiati come ladri. Contrariamente a quanto i familiari dei caduti al servizio dello Stato si attendono da anni, ne medaglie, ne risarcimenti, nonostante una proposta di legge unificata (Ramponi-Ruzzante) che solo in Commissione Difesa della Camera sia già stata approvata all'unanimità da oltre quattro anni, ma che non si calendarizza per la discussione in Aula e non la si approva con l'annosa e decennale scusa della mancanza di copertura finanziaria. Copertura finanziaria che si attende ormai da oltre venticinque anni. Ci chiediamo quanta acqua dovrà ancora passare sotto i ponti e quanta ipocrisia dovremo ancora sopportare, ma soprattutto quanti nostri figli dovranno ancora morire prima che venga Loro riconosciuto il rispetto e il valore della Loro dignità di esseri umani e di difensori della Patria?????????????????
               x il  Comitato     angelo garro e anna cremona