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[Comunicato Stampa] [11-01-2006 XIX udienza Diaz] In aula il video dell'irruzione
- Subject: [Comunicato Stampa] [11-01-2006 XIX udienza Diaz] In aula il video dell'irruzione
- From: "comunicazione at supportolegale.org" <comunicazione at supportolegale.org>
- Date: Fri, 13 Jan 2006 01:07:47 +0100
Comunicato stampa In aula il video dell'irruzione Nella diciannovesima udienza del processo per il blitz alla scuola Diaz, in un aula affolata di giornalisti italiani e stranieri, sono stati ascoltati tre testimoni. Il primo è Bill Hayton, giornalista della Bbc venuto a Genova come libero professionista "perché la maggior parte dei giornalisti della Bbc erano assegnati alla zona rossa" mentre lui considerava importante seguire gli eventi legati alle manifestazioni anti G8. Viene chiamato al Media Center della scuola Pascoli dal collega Mark Covell per visionare dei video sull'omicidio di Carlo Giuliani. Vede l'irruzione della polizia nella scuola di fronte e si mette in contatto con la Bbc per raccontare l'accaduto. Il racconto di Hayton è scandito dai tabulati telefonici che riportano le sue chiamate alla Bbc: c'è un buco dalle 00.06 alle 00.44 quando la polizia, entrata anche nella scuola Pascoli, gli impedisce di usare il telefono per fare l'intervista. Quaranta minuti "in ostaggio" della polizia, e solo quando i poliziotti se ne vanno anche Hayton si reca nella scuola di fronte e ha modo di vedere il sangue e la distruzione dopo il blitz. IL secondo teste è Hamish Campbell, videomaker anche lui presente alla scuola Pascoli al momento dell'irruzione. C. all'arrivo della polizia si preoccupa subito di trovare un posto sicuro per i video girati fino a quel momento: sale sul tetto della scuola, nasconde i girati e si mette a filmare l'irruzione: si tratta di un video estremamente rilevante che riprende l'ingresso della polizia nella scuola, dove si vede chiaramente che non ci sono persone alle finestre, né alcun lancio di oggetti. Filma anche il pestaggio di Mark Covell davanti al cancello della scuola Pertini subito prima dell'irruzione: "Era svenuto sulla strada e veniva picchiato dagli agenti che passavano di fianco; non stava succedendo niente intorno a lui, era violenza gratuita". Il terzo e ultimo teste ascoltato nella lunga udienza di oggi (terminata alle 18) è il neozelandese S. B. arrestato nella scuola Pertini e parte offesa di questo processo. Il racconto conferma quelli di molti altri testimoni che lo hanno preceduto: la polizia fa irruzione nella scuola, S. sente urla e rumori, poi i poliziotti salgono le scale e raggiungono la stanza dove si era rifugiato insieme a due amici, dove viene scovato e picchiato brutalmente, per essere poi portato alla caserma di Bolzaneto. Prossima udienza: 19 gennaio dove sono previsti cinque testimoni, tra cui il giornalista inglese Mark covell. -- contatti: info a supportolegale.org https://www.supportolegale.org (é necessario accettare il certificato di sicurezza) Supporto Legale è una rete di persone che seguono i processi di Genova e Cosenza: quelli a persone che c’erano andate per manifestare, quelli a pubblici ufficiali accusati di violenza, torture, abuso di potere. Supporto Legale trascrive le udienze, le trasforma in sintesi comprensibili, le pubblica e le diffonde; inventa progetti, campagne e iniziative di informazione e raccolta fondi. Supporto Legale, nato per iniziativa di alcuni mediattivisti che partecipano alla rete di Indymedia, fa un lavoro di informazione e comunicazione, di supporto tecnico e di finanziamento, con una serie di campagne di raccolta fondi, versando integralmente il ricavato per il lavoro delle segreterie e per le spese processuali. Perchè la memoria è un ingranaggio collettivo.
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