Campagna nazionale "Il Governo non cambi la legge sul Volontariato per Decreto e non ne limiti autonomia e risorse"



La campagna nazionale e le sue azioni da promuovere

Roma 1 aprile 2005
 
Alle organizzazioni di volontariato
Ai soci ed osservatori del Forum Permanente del Terzo Settore
Ad enti e persone interlocutori del mondo del volontariato
Ai Centri di Servizio per il Volontariato
 
 
Oggetto:        campagna nazionale "Il Governo non cambi la legge sul Volontariato per Decreto e non ne limiti autonomia e risorse"
 
A seguito dei recenti provvedimenti del Governo sulla riforma della legge 266/91 sul volontariato la Consulta nazionale del Volontariato presso il Forum Permanente del Terzo Settore alla quale aderiscono ad oggi (ActionAid International, ANPAS, ARCI, AUSER, AVIS, Cesiav, Comitato Nazionale per il Telefono Azzurro, CNV – Centro nazionale Volontariato, Feder – Italia, FOCSIV, Legambiente, Seniores Italia, ANTEAS, Confederazione Nazionale Misericordie d’Italia) insieme a Mo.V.I., Società di San Vincenzo de’ Paoli, ANTEAS, UniTS, Associazione ONG Italiane, Forum Permanente del Terzo Settore, CSV.net – Coordinamento nazionale dei Centri di servizio per il volontariato e alle altre realtà del volontariato di carattere nazionale che intenderanno aderire, promuove una campagna nazionale a sostegno dei contenuti e delle richieste espressi nel documento “Il Governo non cambi la legge sul Volontariato per Decreto e non ne limiti autonomia e risorseâ€?.
 
In modo particolare due sono le richieste fondamentali al Governo e al Parlamento:
1) Chiediamo,
riprendendo quanto affermato a Roma nell’autoconvocazione del 20 aprile 2002 e nella IV Conferenza nazionale del Volontariato di Arezzo, un percorso parlamentare, partecipato e unitario per la riforma della legge. Un percorso che possa coinvolgere il volontariato e tutti suoi interlocutori come il terzo settore, le istituzioni, le fondazioni di origine bancaria, il mondo del profit, le forze politiche.
2) Chiediamo con determinazione che l’art. 17 del disegno di legge sulla competitività e sviluppo economico che riguarda una sola parte della legge 266/91 (Centri di Servizio) sia reinserito nel disegno di legge su tutta la riforma della legge sul volontariato, approvato dal Governo il 18 marzo 2005, come figurava nella proposta discussa nel novembre 2003 pubblicamente e nell’Osservatorio Nazionale del Volontariato.
 
Chiediamo al mondo del volontariato italiano
dalle più piccole alle più grandi organizzazioni, alle personalità e ai soggetti che lo sostengono e lo promuovono, ai suoi interlocutori di partecipare alla campagna sostenendo le richieste. Queste le modalità di partecipazione e gli eventi della campagna:
 
1) sottoscrivere e far sottoscrivere
al più elevato numero di organizzazioni di volontariato, personalità e ai soggetti che lo sostengono e lo promuovono, il documento “Il Governo non cambi la legge sul Volontariato per Decreto e non ne limiti autonomia e risorse� inviando l’elenco dei sottoscrittori e le copie delle sottoscrizioni alla segreteria della campagna. E’ necessario che le sottoscrizioni arrivino quanto prima e possibilmente già alcune entro l’11 aprile 2005 e man mano vengono raccolte e comunque non oltre il 2 maggio 2005.
 
2) Invitare il più elevato numero di organizzazioni di volontariato, personalità e soggetti che lo sostengono e lo promuovono ad inviare fax con la sintesi delle richieste del documento al Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi (fax 06/46993125), al Presidente Camera dei Deputati Pier Ferdinando Casini (fax 06/6781139) (dove è depositato il Disegno di legge), al Presidente del Consiglio dei Ministri on. Silvio Berlusconi (fax 06/66791131). In allegato il testo del fax che anch’esso deve essere inviato quanto prima e possibilmente entro la metà di aprile 2005.
 
3) Realizzare a livello locale iniziative di diffusione della campagna anche con il coinvolgimento dei parlamentari locali.
 
4) Partecipare, almeno a livello dei presidenti e di delegazioni degli organismi nazionali, alla conferenza stampa organizzata dai promotori a sostegno della campagna per martedì 12 aprile 2005 a Roma.
 
5) utilizzare gli eventi nazionali già organizzati nel mese di aprile sul tema del volontariato per riaffermare i contenuti della campagna come ad esempio il convegno nazionale del MoVI che si terrà a Fiuggi dal 23 al 25 aprile 2005.
 
6) partecipare al convegno-autoconvocazione del volontariato a Padova sabato 7 maggio alle 14.00 – 18.30 all’interno della manifestazione Civitas, dove rilanciare una vera riforma della 266/91.
 
I promotori invieranno una lettera con le richieste come indicate nel documento a tutte le istituzioni coinvolte chiedendo incontri per discutere del tema e argomentare le richieste. Sono anche in programma incontri con i Parlamentari alla Camera e al Senato.
 
Le organizzazioni di volontariato e gli enti sostenitori e promotori del volontariato sempre a carattere nazionale che intendono essere promotori della campagna lo comunichino quanto prima alla segreteria della campagna e da quel momento saranno indicati su tutti i documenti della campagna.
 
La segreteria della campagna presso il Forum Permanente del Terzo Settore via di Pietra, 84 - 00186 Roma, tel. 06/69799645, fax 06/69923600, e-mail
forum at forumterzosettore.it . La documentazione è disponibile sul sito www.forumterzosettore.it e sui siti dei proponenti, oltre che in parte in allegato alla presente.
[invitiamo i CSV ad inviare le adesioni per conoscenza anche alla segreteria di CSV.net C.so Italia, 9 - 20122 Milano, tel. 02/45475861, fax 02/45475458,
segreteria at centriserviziovolontariato.it ]
 
 
 
a nome dei proponenti
il referente della Consulta nazionale volontariato Luigi Bulleri