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Al Ministro dell'Interno
- Subject: Al Ministro dell'Interno
- From: "Centro di ricerca per la pace" <nbawac at tin.it>
- Date: Tue, 8 Feb 2005 21:07:50 +0100
Al Ministro dell'Interno e per opportuna conoscenza: al Presidente della Repubblica Italiana al Presidente del Senato della Repubblica al Presidente della Camera dei Deputati al Presidente del Consiglio dei Ministri Oggetto: proposta di inserire nei curricula formativi delle forze dell'ordine la conoscenza e l'uso delle risorse messe a disposizione dalla nonviolenza. Egregio signor Ministro, vorrei sottoporre alla sua attenzione la proposta di formare il personale delle forze dell'ordine alla conoscenza e all'uso delle risorse che la nonviolenza mette a disposizione particolarmente delle persone e delle strutture che devono operare in situazioni talora critiche e conflittuali in difesa dei diritti umani, della democrazia, del diritto, della civile convivenza, della sicurezza pubblica. La nonviolenza e' un effettuale inveramento dei principi sanciti dalla Costituzione della Repubblica Italiana, cosi' come dalle principali carte giuridiche internazionali, tra cui - ovviamente, ed eminentemente - la Dichiarazione universale dei diritti umani del 1948. Sarebbe di enorme utilita' che tutti gli operatori addetti alla sicurezza pubblica, alla difesa dei diritti di tutte le persone, all'applicazione delle leggi del nostro ordinamento giuridico democratico, avessero nel loro bagaglio formativo e nella loro strumentazione operativa una adeguata conoscenza e capacita' di applicazione dei valori teoretici ed assiologici come delle tecniche ermeneutiche ed operative che la nonviolenza mette a disposizione. Come forse le sara' gia' noto in alcune importanti citta' italiane gia' da tempo strutture adibite a compiti di polizia (come, ad esempio, Guardia di Finanza e Arma dei Carabinieri a Palermo, Corpo di Polizia Municipale a Milano) hanno avviato percorsi formativi alla conoscenza e all'uso della nonviolenza; analogamente in alcuni paesi stranieri tali esperienze sono da anni pienamente valorizzate nei curricula formativi dei corpi di polizia locali e nazionali. Le sara' anche noto che gia' da anni parlamentari di tutte le forze politiche - sottolineo: di tutte le forze politiche - hanno promosso una proposta di legge tesa a sostenere l'introduzione dello studio della nonviolenza nella formazione degli operatori delle forze dell'ordine. Per opportuna conoscenza mi permetto di inviarle anche una documentazione essenziale al riguardo. Ringraziandola per l'attenzione, ed auspicando un impegno suo, del suo Ministero, del Governo e del Parlamento, affinche' la nonviolenza possa divenire al piu' presto materia di studio e strumento di lavoro per le forze dell'ordine del nostro paese, la saluto cordialmente, e resto naturalmente a sua disposizione per ogni eventale chiarimento ed ulteriore informazione, cosi' come per metterle a disposizione ulteriore documentazione che potesse esserle utile. Giuseppe Sini direttore del "Centro di ricerca per la pace" di Viterbo Viterbo, 8 febbraio 2005 Mittente: Giuseppe Sini direttore del "Centro di ricerca per la pace" di Viterbo strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo tel. 0761353532, e-mail: nbawac at tin.it
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