Al Ministro dell'Interno



Al Ministro dell'Interno

e per opportuna conoscenza:
al Presidente della Repubblica Italiana
al Presidente del Senato della Repubblica
al Presidente della Camera dei Deputati
al Presidente del Consiglio dei Ministri

Oggetto: proposta di inserire nei curricula formativi delle forze
dell'ordine la conoscenza e l'uso delle risorse messe a disposizione dalla
nonviolenza.

Egregio signor Ministro,

vorrei sottoporre alla sua attenzione la proposta di formare il personale
delle forze dell'ordine alla conoscenza e all'uso delle risorse che la
nonviolenza mette a disposizione particolarmente delle persone e delle
strutture che devono operare in situazioni talora critiche e conflittuali in
difesa dei diritti umani, della democrazia, del diritto, della civile
convivenza, della sicurezza pubblica.

La nonviolenza e' un effettuale inveramento dei principi sanciti dalla
Costituzione della Repubblica Italiana, cosi' come dalle principali carte
giuridiche internazionali, tra cui - ovviamente, ed eminentemente - la
Dichiarazione universale dei diritti umani del 1948.

Sarebbe di enorme utilita' che tutti gli operatori addetti alla sicurezza
pubblica, alla difesa dei diritti di tutte le persone, all'applicazione
delle leggi del nostro ordinamento giuridico democratico, avessero nel loro
bagaglio formativo e nella loro strumentazione operativa una adeguata
conoscenza e capacita' di applicazione dei valori teoretici ed assiologici
come delle tecniche ermeneutiche ed operative che la nonviolenza mette a
disposizione.

Come forse le sara' gia' noto in alcune importanti citta' italiane gia' da
tempo strutture adibite a compiti di polizia (come, ad esempio, Guardia di
Finanza e Arma dei Carabinieri a Palermo, Corpo di Polizia Municipale a
Milano) hanno avviato percorsi formativi alla conoscenza e all'uso della
nonviolenza; analogamente in alcuni paesi stranieri tali esperienze sono da
anni pienamente valorizzate nei curricula formativi dei corpi di polizia
locali e nazionali.

Le sara' anche noto che gia' da anni parlamentari di tutte le forze
politiche - sottolineo: di tutte le forze politiche - hanno promosso una
proposta di legge tesa a sostenere l'introduzione dello studio della
nonviolenza nella formazione degli operatori delle forze dell'ordine. Per
opportuna conoscenza mi permetto di inviarle anche una documentazione
essenziale al riguardo.

Ringraziandola per l'attenzione, ed auspicando un impegno suo, del suo
Ministero, del Governo e del Parlamento, affinche' la nonviolenza possa
divenire al piu' presto materia di studio e strumento di lavoro per le forze
dell'ordine del nostro paese, la saluto cordialmente, e resto naturalmente a
sua disposizione per ogni eventale chiarimento ed ulteriore informazione,
cosi' come per metterle a disposizione ulteriore documentazione che potesse
esserle utile.

Giuseppe Sini
direttore del "Centro di ricerca per la pace" di Viterbo

Viterbo, 8 febbraio 2005

Mittente: Giuseppe Sini
direttore del "Centro di ricerca per la pace" di Viterbo
strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo
tel. 0761353532, e-mail: nbawac at tin.it