Ma che ci hanno fatto di male i nostri vecchi?



Ma che ci hanno fatto di male i nostri vecchi?

Sentendo  la radio, guardando la televisione, leggendo i giornali,in questo
mese di Luglio 2004, mi sembra che li trattiamo proprio malino, in parte non
sono ascoltati, abbandonati nella loro solitudine, con tutti i loro bisogni
e i problemi che hanno. Poi leggiamo sui giornali, che il Ministro della
Sanità propone di portarli ai supermercati nei giorni più caldi e un altro
Ministro di portarli nelle caserme dei vigili del fuoco.
Proposte   redicole, invece di fare una seria analisi per capire i bisogni
degli anziani, e prendersi,  seriamente carico di loro, per dare soluzioni
fattibili e serie ai problemi che hanno.Cerchiamo di avere anche più
rispetto, più umanità nei loro confronti, e salvaguardare la loro dignità
personale, ringraziamoli per tutti i sacrifici che hanno fatto nella vita, e
se viviamo in un paese in cui godiamo della libertà, della democrazia, e di
un discreto benessere, grazie ai nostri vecchi che l' hanno costruito.
Allora io dico, prendiamo veramente coscienza della situazione,dei bisogni
degli anziani, e mettiamoci tutti con buona volontà a fare qualcosa di più
per loro che lo meritano assolutamente.Incominciamo da ognuno di noi come
singole persone a fare le cose più semplici, offrire loro,
ascolto,compagnia, dialogo, amore, affetto, un sorriso. Poi le associazioni
di volontariato che già tanto fanno , integrasi con tutti i servizi pubblici
e privati per far crescere la solidarietà ed essere di supporto.
Le istituzioni sia a livello nazione sia a livello locale, promuovere,
organizzare,   creare, veramente una rete di servizi, sanitari e socio
assistenziali, sul territorio vicini ai cittadini bisognosi. (sicuramente
non con i tagli che sta facendo questo governo di centrodestra) potenziando
l'assistenza domiciliare, poi in tutte le strutture, dalle R.S.A., centri
diurni, case albergo, centri sociali, centri di ritrovo ecc.. portare da
subito l'aria condizionata per rendere gli ambienti più confortevoli.Alle
famiglie che hanno, in casa anziani, vanno aiutati di più sia come
attrezzature che economicamente, prezzi agevolati per l'acquisto di
condizionatori d'aria, aiuti economici, più  congedi e permessi a quei
famigliari che lavorano.
Poi dico a loro signori che stanno al governo,  che le tasse che pago come
cittadino italiano vorrei che fossero spesi prioritariamente per lo stato
sociale, per il Servizio Sanitario Nazionale per i servizi Socio
Assistenziali per potenziarli e migliorarli, per fare stare bene e sempre
meglio i più bisognosi di questo paese, dagli anziani,agli handicappati, ai
disabili, e magari tagliare di  un 'altra parte, esempio nelle armi . Una
civiltà si misura di come si prende cura e come tratta i più deboli.
Perciò cittadini alziamo la testa, pretendiamo che i nostri soldi siano
investiti bene, e diamoci tutti da fare per dare il nostro contributo per
costruire una società piena di diritti, piena di valori, piena di
solidarietà verso le persone più deboli, una società dove sappia fare stare
bene i nostri anziani i nostri vecchi. Se faremo questo staremo meglio anche
noi dentro una società solidale e più giusta per tutti.

Lena Francesco
Cenate Sopra (Bergamo)