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Iraq: il processo a Saddam Hussein deve essere equo e apparire come tale
- Subject: Iraq: il processo a Saddam Hussein deve essere equo e apparire come tale
- From: press at amnesty.it
- Date: Sun, 4 Jul 2004 22:23:52 +0200
Gent.mi tutti, vi trasmettiamo il comunicato stampa di Amnesty International: IRAQ: IL PROCESSO A SADDAM HUSSEIN DEVE ESSERE EQUO E APPARIRE COME TALE Grazie per la cortese attenzione. Per ulteriori informazioni, approfondimenti e interviste: Amnesty International Ufficio stampa Tel. 06 44.90.224, cell. 348-6974361, e-mail: press at amnesty.it ---------------------------------------------------- COMUNICATO STAMPA CS88-2004 IRAQ: IL PROCESSO A SADDAM HUSSEIN DEVE ESSERE EQUO E APPARIRE COME TALE Amnesty International e' profondamente preoccupata per l'assenza di avvocati della difesa e per l'evidente censura riscontrate durante la prima comparizione in giudizio ieri di Saddam Hussein e degli altri 11 esponenti del governo dell'ex presidente. 'L'inizio dei procedimenti legali che dovranno determinare la responsabilita' per una serie di crimini considerati genocidio, crimini di guerra e crimini contro l'umanita' commessi negli ultimi trent'anni, dev'essere accolto positivamente. Tuttavia, per rendere giustizia alle migliaia di vittime, i procedimenti devono essere equi, imparziali e trasparenti' ha dichiarato Amnesty International. L'organizzazione e' particolarmente allarmata perche' nell'audizione di ieri non e' stato messo a disposizione dell'imputato un avvocato difensore. Sebbene il giudice abbia detto che in futuro sara' concesso a Saddam Hussein di avvalersi della difesa legale, sia lui che gli altri imputati devono poter godere del proprio diritto alla rappresentanza legale fin dall'inizio del processo. Anche le evidenti restrizioni, o censure, di alcune udienze di ieri sono oggetto di grave preoccupazione. Sebbene in seguito alcuni dei suoi commenti siano stati trasmessi, il fatto che inizialmente il suono della voce di Saddam Hussein non fosse udibile, ha fatto nutrire dubbi sul controllo del procedimento. Informare liberamente del processo e' di straordinaria importanza. Mentre l'accesso del pubblico all'aula giudiziaria puo' essere impraticabile a causa di ragioni di sicurezza, lo svolgimento dei procedimenti deve poter essere riportato da una molteplicita' di mezzi di comunicazione in rappresentanza dei piu' diversi contesti culturali. Alla luce di questo, Amnesty International e' sgomenta alla notizia che durante l'audizione soltanto i giornalisti delle testate statunitensi siano stati fatti entrare nell'aula. E' essenziale che il processo a Saddam Hussein e agli altri imputati sia equo e pubblico affinche' gli iracheni e la comunita' internazionale possano vedere che si sta facendo giustizia. Ulteriori informazioni Il diritto internazionale durante la detenzione e il processo garantisce ad ognuno il diritto di incontrare i legali di propria scelta e comunicare con loro nei tempi e nei modi desiderati. Secondo il diritto internazionale, la stampa e il pubblico possono essere esclusi da tutto o parte del processo unicamente per ragioni di morale, ordine pubblico o sicurezza nazionale. FINE DEL COMUNICATO Roma, 2 luglio 2004 Per ulteriori informazioni, approfondimenti e interviste: Amnesty International Italia - Ufficio stampa Tel. 06 4490224 - 348 6974361, e-mail: press at amnesty.it
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