Difesa civile non armata e nonviolenta



Comunicato della LOC, ricevo ed inoltro, scusatemi se è una ripetizione
Ciao Elena
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L'11 maggio 2004 alle ore 12 a Palazzo Chigi il Ministro per i rapporti
con il Parlamento Giovanardi ha insediato, ai sensi della legge 230/98,
il Comitato consultivo dell'Ufficio Nazionale del Servizio Civile, per
la Difesa civile non armata e nonviolenta.

Biagio Abrate, Maggior Generale Ministero della Difesa; Marta di
Gennaro, Dipartimento della Protezione Civile; Paolo La Rosa, Ammiraglio
di Squadra - Ministero della Difesa; Giovanni Ricatti, Dipartimento dei
Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, Ministero
dell’Interno; Maria Antonietta Tilia, Dirigente Ufficio nazionale per il
servizio civile; Paolo Bandiera, Associazione Italiana Sclerosi
Multipla; Giorgio Bonini, Presidente Crescer Emilia Romagna e Presidente
Centro servizi volontariato di Modena; P. Angelo Cavagna, Gavci,
movimenti nonviolenti; Pierluigi Consorti, Professore Università di
Pisa, Centro Interdipartimentale Scienze per la Pace; Diego Cipriani,
Consulente Ufficio nazionale per il servizio civile; Antonino Drago,
Professore universitario, esperto in materia di difesa popolare
nonviolenta; Sergio Giusti, Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze;
Giovanni Grandi, Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII; Roberto
Minervino, Lega Obiettori di Coscienza; Rodolfo Venditti. Magistrato di
Cassazione e professore incaricato di diritto e procedura penale
militare Università di Torino, e, recentemente nominato, l'avv. Aldo
Bacchiocchi, sindaco di S. Lazzaro di Savena BO della direzione ANCI.


In apertura della riunione il Ministro si è espresso per una apertura a
questa innovazione della legislazione italiana, in effetti la prima nel
mondo; ha dato una indicazione di un anno di tempo per l'avvio
dell'esperienza, da svolgere in piena libertà. Inoltre il Dirigente
dell'UNSC. Dott. Palombi, ha annunciato che il Ministro ha concesso ,
dietro richiesta di alcuni componenti della Consulta degli Enti di
Servizio civile,  il raddoppio della dotazione della voce corrispondente
da 200 a 400 mila euro.
E' seguito un giro di presentazione dei presenti (assenti Tilia in
gravidanza, Giusti ; Grandi e Bacchiocchi). I militari presenti si sono
dichiarati molto interessati e disponibili a collaborare.
Poi, in assenza del Minisdtro e del Responsabile UNSC, è seguita una
discussione sulla nomina del Presidente e del Vice Presidente. Scartate
le candidature di rappresentanti istituzionali (intervento di Di
Gennaro), Venditti e don Cavagna si sono dichiarati non disponibili; la
discussione allora ha fatto convergenza sulla coppia Consorti-Drago; a
votazione segreta è Stato eletto con ampio margine Drago Presidente e
Vice Presidente Conforti.
Si è poi stabilito che l'accenno di dibattito avvenuto nel corso delle
presentazioni, sulla tematica della difesa civile non armata venga
concretizzato nella prossima riunione passando subito a discutere sulle
proposte di attività da compiere o promuovere da parte del Comitato. La
riunione è stata stabilita per il 25 c.m. alle ore 10 presso l'UNSC. In
questa riunione del Comitato verrà discusso il regolamento interno.

La Campagna per l'obiezione di coscienz allae spese militari per la
Difesa Popolare Nonviolenta, lanciata nel 1982 ancora una volta ha
pagato!
Degli obiettivi di 1) una nuova legge per l'obiezione di coscienza, 2)
una modifica strutturale della difesa italiana con l'introduzione di una
prima istituzione di DPN e 3) l'opzione fiscale, IL PRIMO E IL SECONDO
SONO STATI PIENAMENTE RAGGIUNTI. In particolare la Campagna OSM-DPN ha
raggiunto un suo obiettivo: La prima commissione al mondo su questo
tema!
Il terzo è approssimato notevolmente perché l'UNSC accetta somme di
privati sul fondo DPN; per ora chi l'ha fatto anche se ha detratto tale
somma dalle tasse non è stato perseguito. Essendo questo versamento uno
storno nella destinazione delle tasse (come nel caso dell'8 per mille) e
non una sottrazione di somme all'erario dello Stato, c'è da sperare che
possa essere accettata dallo Stato
Versiamo allora contributi o detrazioni di tasse all'UNSC, perché questi
versamenti stanno aumentando la dotazione per la DPN!
Lottiamo ora per supeare le ultime difficoltà per ottenere la opzione
fiscale!

Inoltre invitiamo chiunque a fornire contributi di idee per la prossima
riunione del Comitato del 25 c.m., quando si dovrà stabilire il
programma di attuazione per quest'anno dell'avvio della DPN in Italia.
Rivolgersi al nostro indirizzo di posta elettronica o postale.

saluti
giuseppe