CVGG - Newsletter n. 9 - Maggio 2004



     COMITATO VERITA' E GIUSTIZIA PER GENOVA

      via San Luca 15/7, 16124 Genova (Italy) - Tel/Fax +39 10 2461413 -
info at veritagiustizia.it - www.veritagiustizia.it

      Raccolta Fondi: CCP 34566992 - ABI 07601 - CAB 01400 - intestato a:
Verità e Giustizia per Genova



      Il Comitato Verità e Giustizia per Genova è nato nel luglio 2002,
allo scopo di raccogliere e gestire fondi per la tutela legale delle
vittime della repressione delle forze dell'ordine a Genova durante i giorni
del G8. Lavora d'intesa con gli avvocati del Genoa Legal Forum. Costituito
da 12 persone (il presidente onorario è Giulietto Chiesa), il Comitato si
occupa anche di vigilare sulle inchieste e di tenere informata l'opinione
pubblica.



      Newsletter n. 9 - MAG 2004

      In questo numero:

      1.        A che servono i soldi

      2.        I processi e le notizie

      3.        Sprint per la petizione

      4.        Legittima tortura

      5.        Le iniziative




1. A CHE SERVONO I SOLDI

Stiamo entrando nella piena stagione dei processi. Il 2 marzo è partito
quello contro 25 manifestanti, il 26 giugno comincia la serie delle udienze
preliminare per la Diaz. Sul piano operativo significa una forte
lievitazione dei costi. Il Comitato, dal luglio 2002 (quando è nato) ad
oggi, ha raccolto circa 50 mila euro. Molti? Pochi? Potremmo discuterne, ma
intanto si è deciso di utilizzare questa somma, e il denaro che
continueremo a raccogliere, per sostenere il servizio di segreteria e
documentazione a sostegno degli avvocati impegnati in tutti i processi
aperti dopo il G8 del luglio 2001. Si tratta di un lavoro imponente. Per i
tre processi principali (contro i 25 manifestanti; contro agenti e
dirigenti di polizia per la Diaz; contro agenti e funzionari di vari corpi
per Bolzaneto) i pm hanno raccolto una mole impressionante di documenti: il
solo lavoro di archiviazione e riproduzione (da dvd e cd-rom a migliaia e
migliaia di fotocopie) è lunghissimo e costoso. Abbiamo affittato a Genova
due stanze più grandi di quella finora utilizzata e acquistato una
fotocopiatrice, per agevolare il lavoro di archiviazione e garantire agli
avvocati condizioni accettabili di lavoro. Prevediamo che per mantenere
negli anni, di pari passo con i processi, il funzionamento di questo
ufficio dovremo aumentare la nostra capacità di raccolta fondi. Perciò la
nostra campagna di sottoscrizione è sempre aperta e diventa via via più
urgente organizzare iniziative a sostegno del Comitato. e del suo conto
corrente.



2. I PROCESSI E LE NOTIZIE

Sabato 26 giugno comincia l'udienza preliminare per la Diaz: il gip dovrà
decidere se accettare la richiesta di rinvio a giudizio per 29 agenti e
dirigenti di polizia presentata dai pm. Prima di una decisione si passerà
attraverso numerose udienze: il gip ne ha già fissate una trentina, fino ad
arrivare ad ottobre, anche se probabilmente ne serviranno meno. Nel
frattempo prosegue (ogni martedì) il processo contro i 25 manifestanti
accusati di devastazione e saccheggio. E' finita anche l'inchiesta sui
fatti di Bolzaneto ma ancora non è stata formulata la richiesta di rinvio a
giudizio, attesa comunque entro breve tempo. Nel giro di pochi mesi,
dunque, il palazzo di giustizia di Genova sarà teatro di un'intensa
attività giudiziaria legata al G8.

Sarà importante mantenere attorno a questi processi un'attenzione costante
da parte dell'opinione pubblica. In gioco, oltre all'esito giudiziario per
i singoli imputati, ci sono la ricostruzione storico-politica dei fatti di
Genova e l'affermazione di un principio di giustizia di fronte alle
ripetute violazioni dei diritti umani e dello stato di diritto.

Per garantire un'informazione capillare e una maggiore diffusione delle
notizie, abbiamo preparato una nuova sezione del sito - "News dai processi"
- che manterremo sempre aggiornata. Resterà naturalmente in funzione la
nostra "Rassegna stampa", arricchita dalle notizie del bollettino OMOI
(Operazioni militari di ordine interno), curato dal nostro Edoardo Magnone,
sull'uso dei gas da parte di militari e forze dell'ordine in tutto il
mondo. E' poi possibile iscriversi alla nostra mailing list (che fra
l'altro dà accesso alla rassegna stampa) inviando un messaggio vuoto a
veritagiustiziagenova at yahoogroups.com
- Articolo di Edoardo Magnone sull'uso dei gas contro i civili
http://www.veritagiustizia.it/docs/gas_cs/guerra_chimica.pdf



3. SPRINT PER LA PETIZIONE

Continua la raccolta di firme per la nostra petizione "Mai più come al G8",
cominciata nel 2003 alla marcia per la pace Perugia-Assisi. Siamo stati
presenti, con i nostri moduli, in varie iniziative locali e alla grande
manifestazione per la pace del 20 marzo scorso a Roma. Abbiamo già messo
insieme alcune migliaia di adesioni, ma è necessario proseguire la campagna
in vista della scadenza di luglio: in occasione del terzo anniversario del
G8 chiuderemo la raccolta delle firme, che presenteremo ai capigruppo
parlamentari e ai presidenti delle due Camere. La petizione si rivolge ai
presidenti di Camera e Senato per sollecitare la discussione di progetti di
legge già presentati in parlamento su: commissione d'inchiesta per i fatti
di Napoli e Genova; introduzione del reato di tortura; formazione degli
agenti alle tecniche della nonviolenza; messa al bando dei gas lacrimogeni
pericolosi per la salute; obbligo per gli agenti di portare etichette di
riconoscimento su caschi e divise.

Chiunque può raccogliere firme, scaricando il modulo dal sito (non serve la
carta d'identità): le firme vanno poi spedite alla sede del Comitato.

  a.. La petizione
http://www.veritagiustizia.it/docs/petizione.php



4. LEGITTIMA TORTURA

Nell'aprile scorso la maggioranza di destra ha approvato alla Camera un
emendamento alla legge sul reato di tortura che, se diventasse legge,
porterebbe l'Italia fuori dalla civiltà giuridica. L'emendamento, in
sostanza, stabilisce che la tortura è tale solo se minacce e violenze su
detenuti e fermati sono reiterate; ne consegue che minacciare e picchiare
una volta soltanto è lecito. Sembra incredibile, ma è tutto vero. E non
basta: gli stessi parlamentari della Lega Nord che hanno presentato
l'emendamento (poi votato da tutta la maggioranza) hanno aggiunto, quando
si è aperta la polemica, che la sinistra protesta perché vorrebbe usare
questa legge contro i poliziotti, citando esplicitamente il G8 di Genova.
Il riferimento, dal punto di vista tecnico, è improprio, perché la legge
una volta approvata non potrebbe essere applicata su fatti avvenuti in
passati (per il principio della non retroattività), ma dà la dimensione
dello spessore politico della questione.

Le reazioni al voto parlamentare sono state molto forti, ma la sensazione -
complici anche le notizie sulle torture inflitte a detenuti iracheni da
parte di militari statunitensi - è che attorno a questo tema potrebbe
formarsi una strisciante benevolenza, con la tortura percepita come uno
strumento da usare con moderazione, ma da usare, magari con la scusa della
lotta al terrorismo. Per queste ragioni abbiamo lanciato un appello,
sottoscritta da politici, personalità della cultura e centinaia di
cittadini, che ricorda quanto sia attuale il tema della tortura, come i
fatti di Bolzaneto tristemente insegnano.

  a.. Il nostro intervento dopo il voto alla Camera
http://www.veritagiustizia.it/comunicati_stampa/tortura_che_vergogna.php
  b.. Il testo dell'appello
http://www.veritagiustizia.it/comunicati_stampa/litalia_autorizza_la_tortura.php



5. LE INIZIATIVE

Per sabato 26 giugno, per la prima udienza preliminare del processo Diaz,
stiamo preparando alcune iniziative a Genova, di cui riferiremo nella
prossima newsletter. Come sempre, siamo disponibili per eventi e dibattiti,
mentre Riccardo Lestini, autore e interprete di "Con il tuo sasso" continua
a proporre in giro per l'Italia il suo spettacolo. Per richieste:
info at veritagiustizia.it; coniltuosasso at hotmail.com