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Iraq: Amnesty, i bambini non devono pagare il prezzo del conflitto
- Subject: Iraq: Amnesty, i bambini non devono pagare il prezzo del conflitto
- From: press at amnesty.it
- Date: Thu, 22 Apr 2004 19:55:08 +0200
Gent.mi tutti, vi trasmettiamo il comunicato stampa di Amnesty International: IRAQ: AMNESTY, I BAMBINI NON DEVONO PAGARE IL PREZZO DEL CONFLITTO Grazie per la cortese attenzione Per ulteriori informazioni, approfondimenti ed interviste: Amnesty International Ufficio Stampa Tel. 06 44.90.224 cell. 348-6974361 e-mail: press at amnesty.it ------------------------ COMUNICATO STAMPA CS46-2004 IRAQ: AMNESTY, I BAMBINI NON DEVONO PAGARE IL PREZZO DEL CONFLITTO Amnesty International ha condannato nel modo piu' deciso gli attentati che questa mattina a Bassora hanno causato la morte di almeno 58 persone, soprattutto bambini. 'Gli attacchi indiscriminati hanno effetti devastanti e rivelano un totale disprezzo per il piu' fondamentale diritto umano, quello alla vita. Questa e' oggi una tragica realta' per i genitori delle piccole vittime, uccise o ferite mentre stavano andando a scuola' - ha dichiarato Marco Bertotto, presidente della Sezione Italiana di Amnesty International. 'I responsabili devono essere assicurati alla giustizia e processati secondo le norme del diritto internazionale. Il clima d'impunita' deve essere interrotto, altrimenti il ciclo della violenza non avra' mai fine'. Amnesty International e' profondamente preoccupata per il crescente numero di vittime tra la popolazione civile in Iraq. La mancanza di sicurezza incide negativamente sulla vita quotidiana di uomini, donne e bambini e sul loro diritto a beneficiare dei diritti umani fondamentali. Ieri, 22 prigionieri sono morti ieri a seguito di un attacco a colpi di mortaio contro il carcere di Abu Ghraib, a ovest di Baghdad. A Falluja, tuttora sotto assedio, sono morte oltre 600 persone, tra cui molti bambini e donne. Amnesty International teme che la popolazione di Falluja potra' restare ancora una volta intrappolata nel conflitto e andare incontro a una crisi umanitaria, se non verranno adottate le misure necessarie per proteggerla. FINE DEL COMUNICATO Roma, 21 aprile 2004 Per ulteriori informazioni, approfondimenti e interviste: Amnesty International Italia - Ufficio stampa Tel. 06 4490224 - cell. 348-6974361, e-mail: press at amnesty.it (See attached file: 040421_iraq.rtf) *************************************************************************** Paola Nigrelli Ufficio Stampa Amnesty International - Sezione Italiana Via G.B. de Rossi, 10 - 00161 ROMA Tel. 06 44.90.224 fax 06 44.90.222 cell. 348-6974361 e-mail: press at amnesty.it Internet: www.amnesty.it MAI PIU' VIOLENZA SULLE DONNE. Sostieni la campagna di Amnesty per i diritti delle donne su www.amnesty.it ************************************************************************** Content-type: application/rtf; name="=?UTF-8?B?MDQwNDIxX2lyYXEucnRm?=" Content-Disposition: attachment; filename="=?UTF-8?B?MDQwNDIxX2lyYXEucnRm?="
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