"Disarmiamo la storia", presentato video di Beati i Costruttori di Pace

["Mariagrazia Bonollo" <salbega at tiscali.it>]

"Beati i costruttori di pace"

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Comunicato stampa

"Disarmiamo la storia", un video dei "Beati" con riflessioni di Zanotelli,
Pezzotta, Lodovisi, Menapace e altri protagonisti del movimento per la pace.







PADOVA, 14 aprile 2004. Piste di lavoro e testimonianze per riflettere,
discutere, approfondire, decidere e fare. E' questo "Disarmiamo la Storia"
un filmato che l'associazione padovana "Beati i Costruttori di Pace"
propone a insegnanti ed educatori come supporto didattico per i giovani
dalle scuole superiori in su. Della durata di 60 minuti, il video si
sofferma su alcuni temi fondamentali per la pace: armi, società civile,
informazione, Europa e Onu.

Realizzata in moduli didatticamente flessibili dalla Multi Media Record, la
videocassetta raccoglie - con un filo conduttore presentanto di volta in
volta da don Albino Bizzotto e da Lisa Clark dei "Beati" - interviste a
Gianfranco Benzi, don Tonio Dell'Olio, Carlo Gubitosa, Alex Zanotelli,
Massimo Toschi, Sabina Siniscalchi, Savino Pezzotta, Antonio Papisca, Nancy
Bailey, Luisa Morgantini, Lidia Menapace, Daniele Lugli, Tino Bedin,
Ferdinando Pellegrini e Achille Lodovisi. Si tratta di testimonianze
raccolte durante l'Arena di Pace che si è svolta a Verona il 1° giugno
dell'anno scorso e il seminario "Per un futuro senz'armi" che si è tenuto a
Padova lo scorso agosto.

"La guerra - afferma don Bizzotto spiegando le sollecitazioni da cui parte
il video - è un problema ed una decisione politica. E' una grande realtà
economica, un'industria terribile che pone anche un grande problema
culturale. Credo che noi stessi non ci riteniamo sicuri senza armi. Per
questo con la videocassetta ci siamo chiesti se è possibile evitare l'uso
della forza e della forza armata. Non è una domanda da poco, perché,
proprio mentre a livello mondiale si stava manifestando contro la guerra,
sono quasi raddoppiati gli investimenti per l'industria bellica. Le armi
sono un prodotto e, come tutti gli  altri prodotti, devono in qualche modo
essere usate e consumate".
Il video prende poi in esame la società civile organizzata e il mondo
dell'informazione. "Ormai - prosegue don Bizzotto - tutte le tecnologie più
avanzate e quelle militari sono fondate sull'informazione e la
comunicazione. Abbiamo cercato di dare un contributo per capire come
orientarci dentro la montagna di notizie, la babele dei messaggi e stimoli
pubblicitari che ci raggiungono quotidianamente, per diventare soggetti
attivi della comunicazione".

Il video passa poi ad analizzare il tema del ruolo dell'Europa e dell'Onu e
si conclude soffermandosi, sempre attraverso spunti e testimonianze, su
alcune concrete proposte di pace.  Per richiederlo è sufficiente scrivere a
segreteria at beati.org o telefonare allo 049/8070522.





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