NESTLE': PROTESTE IN PIAZZA ALLA FIERA DI ROMA PER "BIMBINFIERA"



NESTLE': PROTESTE IN PIAZZA ALLA FIERA DI ROMA PER
"BIMBINFIERA"

ROMA, 25 MAR 2004 - I singoli e le associazioni della
società civile riunite nella sigla del "Comitato
cambia lo sponsor" (Cocs) saranno in piazza domani
mattina sabato 26 marzo alla Fiera di Roma per
l'apertura della manifestazione "Bimbinfiera" per
protestare contro la presenza fra gli sponsor della
multinazionale del latte in polvere Nestlé.

L'azienda svizzera è ritenuta una delle ditte che più
di tutte contravviene, sia in Italia che nei paesi del
Sud del mondo, alle regole stabilite dall'Unicef e
dall'Organizzazione mondiale della sanità rispetto
alla commercializzazione dei sostituti del latte
materno.

Gli attivisti saranno in piazza per informare le
famiglie che si recano alla manifestazione su come e
perché in tutto il mondo milioni di bambini muoiano
per le conseguenze dell'allattamento in polvere. Una
pratica che, è notizia di questi giorni, è ancora
troppo diffusa anche in Italia, dove le continue
violazioni del Codice internazionale finiscono per
vanificare le raccomandazioni dei pediatri sui
vantaggi dell'allattamento al seno.

Allo slogan "Bimbinfiera" verrà contrapposta la realtà
dei tanti "Bimbinbara" alla cui voce, secondo
l'Unicef, sono sorde col loro comportamento le tante
ditte che sono segnalate in tutto il mondo per le
continue violazioni al Codice Internazionale sulla
Commercializzazione dei Sostituti del Latte Materno
(per quanto accade in Italia il Codice è integralmente
scaricabile dal sito
http://www.legaconsumatoritoscana.it/detail.asp?IDSezione=44&IDN=50;
mentre per quanto riguarda le violazioni del mondo si
veda il rapporto del British Medical Journal in Togo e
Burkina Faso cliccando nella sezione "i nostri
documenti" del sito
http://www.romanordestsocialforum.org/cocs/home.htm).

In questi giorni una ferma voce di protesta si è mossa
in Internet ad opera sia della Rete romana consumo
critico che della Rete italiana boicottaggio Nestlé
che hanno scritto per esprimere il loro dissenso al
Comune e alla Provincia di Roma che hanno scelto di
promuovere col proprio patrocinio la manifestazione.
La lettera è consultabile sul sito Internet
http://www.mclink.it/personal/MC6065/RRCC/azione/bimbinfiera.htm.


"Sappiamo - ha dichiarato Lucia Ceccarelli del Cocs -
che il Comune sta rivedendo la sua posizione. Una
posizione che anche il Cocs ha contestato, comunicando
la propria contrarietà al sindaco Veltroni con una
lettera nella quale gli ha ricordato i tanti momenti
in cui a Roma sia istituzioni private (come il Museo
dei bambini Explora) sia istituzioni pubbliche (come
il Comune stesso nel caso di Eurochocolate) abbiano
mostrato di condividere le ragioni del dissenso verso
il comportamento nella commercializzazione del latte
in polvere della multinazionale dell'alimentazione
Nestlé".

I singoli e le associazioni rappresentate dal Cocs si
muoveranno per attivare in tutte le sedi in cui si
terrà la manifestazione (ad oggi, oltre Roma: Milano,
Verona e Bologna) le tante voci della società civile
che da anni, purtroppo invano, cercano di fare il
possibile perché si riduca il numero di bambini morti,
secondo l'Unicef e l'Oms, a causa di una
commercializzazione del latte in polvere non
rispettosa dei codici di condotta internazionali.


per info: Cocs - Comitato cambia lo sponsor
e-mail cocs at inventati.org
web www.romanordestsocialforum.org/cocs/home.htm
mobile 3288698321


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Ufficio stampa nodo di Roma Rete di Lilliput
http://nodi.retelilliput.org/roma/stampa.htm

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