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No news
- Subject: No news
- From: carta <carta at carta.org>
- Date: Wed, 26 Nov 2003 22:05:58 +0100
La no-news-letter di Carta Settimana dal 27 novembre al 3 dicembre 2003 1. Testata nucleare 2. Bertinotti risponde a Revelli sulla nonviolenza 3. E dopo Parigi? 4. Lettera ai compagni del manifesto 5. 12 dicembre: dieci anni di zapatismo 6. Chi sono i Ngarrindjeri? 7. L'Europa dei senza casa (o quasi) 8. Che tempo fa a Milano 9. Critical Wine al Leoncavallo 10. Informatevi, associatevi, abbonatevi 11. Carta Mondo *** 1. Testata nucleare *** Il governo non molla, a quanto pare, e domani, giovedì, dovrebbe confermare la scelta di Scanzano Jonico come sede del deposito di scorie nucleari. Ma nemmeno i cittadini della Basilicata si arrendono: blocchi stradali e ferroviari, assemblee, il "campo base" che organizza la protesta collocato proprio nel luogo che dovrebbe accogliere i rifiuti radioattivi. Carta dedica naturalmente la copertina del nuovo numero (in edicola da giovedì a Roma e Milano e venerdì in tutta Italia) a questa straordinaria affermazione di autonomia del sud, con un reportage che racconta come la rivolta sia un grande laboratorio di democrazia e con un approfondimento sui segreti del generale Jean, il commissario governativo. Nel sito, un nostro commento alla vicenda: quel che la Basilicata rifiuta è uno "sviluppo" senza futuro, proprio come accade con il Ponte sullo Stretto. http://www.carta.org/rivista/settimanale/2003/43/sommario.htm http://www.carta.org/editoriali/index.htm *** 2. Bertinotti risponde a Revelli sulla nonviolenza *** Due settimane fa, su Carta, la lettera aperta di Marco Revelli (del quale è appena uscito il nuovo libro: "La politica perduta", Einaudi) al segretario di Rifondazione comunista. Tema: come sia urgente liberare la sinistra e il movimento "altermondialista" da una scoria del Novecento molto pericolosa: l'idea che la violenza è rivoluzionaria. Sul nuovo numero di Carta, la risposta di Bertinotti: la nonviolenza, scrive, è la condizione necessaria per una critica radicale al liberismo e alla guerra. E, a proposito di nonviolenza, nel sito di Carta si può leggere la trascrizione dell'intervento di Toni Negri in una conferenza del Forum sociale europeo, a Saint-Denis. http://www.carta.org/rivista/settimanale/2003/43/sommario.htm http://www.carta.org/php-nuke-6.8/html/modules.php?name=sections_articoli&op =viewarticle_articoli&artid=213 *** 3. E dopo Parigi? *** Gli appuntamenti del movimento globale e di quello italiano, i forum tematici da promuovere, come quello della comunicazione e dei media indipendenti, i problemi e i dibattiti all'indomani del Forum sociale europeo di Parigi Saint-Denis in un ampio articolo di Anna Pizzo, che, oltre che redattrice di Carta, è parte del Gruppo di continuità italiano del Forum sociale europeo. Sul nuovo numero del settimanale. http://www.carta.org/rivista/settimanale/2003/43/sommario.htm *** 4. Lettera ai compagni del manifesto *** Pierluigi Sullo, questa settimana, indirizza la sua "Lettera", rubrica settimanale di Carta, al collettivo del manifesto. Cari compagni, è la sostanza, allargate la discussione che c'è tra voi anche oltre le mura di Via Tomacelli. Noi di Carta, ad esempio, ci consideriamo interni-esterni al giornale in cui abbiamo lavorato per oltre vent'anni. Per capire insieme cosa, tutti noi dei media indipendenti, dobbiamo fare nel nuovo secolo. Il manifesto è, come l'acqua o l'istruzione, un bene pubblico. http://www.carta.org/rivista/settimanale/2003/43/sommario.htm *** 5. 12 dicembre: dieci anni di zapatismo *** Il primo gennaio 2004 fanno dieci anni da quando, sotto gli occhi sorpresi del mondo, gli indigeni zapatisti del Chiapas si ribellarono. Da allora, il loro messaggio, il loro stile, è arrivato in ogni parte del mondo, cambiando la cultura e il linguaggio dei movimenti e delle sinistre. Carta, in collaborazione con la Provincia di Roma, promuove una grande occasione di dibattito, un "cantiere delle idee": sarà venerdì 12 dicembre, a Roma, nella Sala dei Papi ((in via dei Gigli d'Oro 21, tra piazza Navona e il Lungotevere), dalle 14 in poi. Prima, Luis Hernández Navarro e Hermann Bellnghausen (de La Jornada di Città del Messico, che seguono le vicende dell'Ezln fin dal principio), Yvon Le Bot (francese, autore de "Il sogno Zapatista") e Pablo Romo (domenicano, della diocesi di San Cristóbal de Las Casas) racconteranno e discuteranno tra loro la vicenda di questi venti (dalla nascita dell'Ezln) e dieci anni (dalla insurrezione). Poi, dalle 16,30, Rossana Rossanda, Fausto Bertinotti, Marco Revelli, Mario Tronti, Gianfranco Bettin, Enrico Gasbarra, Famiano Crucianelli, Francesco Raparelli, coordinati da Pierluigi Sullo, dibatteranno di quanto lo zapatismo abbia cambiato la cultura delle sinistre in Italia e altrove. Si tratta del dibattito più importante, su questo tema che ha tanto appassionato tante persone, che vi sia mai stato in Italia. La festa dell'anniversario, poi, continua all'Astra occupato di viale Jonio 221 (al Tufello), in una tre giorni intitolata "Zapatismo e buon umor". Proprio nella serata di venerdi 12 ci sarà la presentazione di "Caminantes", film pluripremiato del regista spagnolo Ferdinando León (autore di "I lunedì al sole") sul Congresso indigeno di Nurio, nel corso della marcia zapatista del 2001. Il giorno dopo, Luis Hernández Navarro, Hermann Bellnghausen, Gianni Minà, Federico Mariani e Ramon Mantovani discuteranno della situazione in Messico. Domenica 14, Action promuove una giornata sullo "zapatismo urbano". Nel corso delle tre giornate (promosse da Ya Basta con Carta, la Fiom, Liberazione, Global e la Rete del Nuovo Municipio) canti, balli e banchetti (hanno aderito Teresa De Sio, Roy Paci, Rude e tanti altri). Nei prossimi giorni, sul sito di Carta, il programma dettagliato. http://www.carta.org/cantieri/index.htm *** 6. Chi sono i Ngarrindjeri? *** Sono un popolo aborigeno dell'Australia del sud. Il cui territorio è stato investito da un mega-progetto di "valorizzazione turistica", contro il quale le donne Ngarrindjeri hanno opposto le loro credenze religiose, che in particolare impedivano la costruzione di un ponte. Il problema è che quelle credenze sono vincolate, tra le donne Ngarrindjeri, al segreto. Ne è nata la più lunga e appassionante battaglia legale della storia australiana. Un reportage, sul nuovo numero di Carta, racconta questa vicenda. http://www.carta.org/rivista/settimanale/2003/43/sommario.htm *** 7. L'Europa dei senza casa (o quasi) *** Tre milioni di europei non hanno una casa e settanta milioni ne hanno una inadeguata. A rappresentarli, a Padova, la scorsa settimana, in occasione del vertice europeo dei ministri per l'alloggio, movimenti e associazioni. Un ampio reportage, nel nuovo numero di Carta, ne descrive problemi e ragioni. http://www.carta.org/rivista/settimanale/2003/43/sommario.htm *** 8. Che tempo fa a Milano *** Si apre il primo dicembre, a Milano, dove già si respira poco e male, la nona conferenza Onu dei paesi che hanno firmato il Protocollo di Kyoto per la riduzioni delle emissioni dannose nell'atmosfera. Una galassia di associazioni si sta mobilitando. Tutto quel che c'è da sapere nel nuovo numero del settimanale. http://www.carta.org/rivista/settimanale/2003/43/sommario.htm *** 9. Critical Wine al Leoncavallo *** Si chiama Fiera dei Particolari / Critical Wine, e nasce dalla straordinaria collaborazione tra Luigi Veronelli, il più famoso giornalista enogastronomico italiano nonché collaboratore fisso di Carta, e il centro sociale milanee Leoncavallo. Il vino come leva per autoproduzione, rispetto della tradizione e del territorio, partecipazione sociale. Si terrà dal 5 al 7 dicembre. Il programma è nel sito di Carta. http://www.leoncavallo.org *** 10. Informatevi, associatevi, abbonatevi *** Sarà un caso, ma l'arrivo di nuovi soci (o vecchi soci che raddoppiano) ha ripreso dopo il Forum sociale europeo. Forse in molti hanno respirato, a Parigi o da lontano, la buona aria di dibattiti, incontri e feste tipica dei Forum. E anche gli abbonamenti stanno prendendo il rimo natalizio, quando si fa o ci si fa un bel regalo (come i ben due libri che quest'anno regaliamo agli abbonati). Noi continuiamo a dare di martello: Carta è un "mezzo di comunicazione sociale" che vive grazie al sostegno e alla cooperazione di chi lo legge e lo usa. Il sito (ormai una fonte d'informazioni da mezzo milione di "pagine scaricate" al mese), questa newsletter (che va a 15 mila lettori), Radio Carta (trasmissione diffusa da 22 radio comunitarie in tutta Italia), l'inizio di collaborazione con Arcoiris per la produzione di informazione video (le immagini sono sul sito di Arcoiris e su quello di Carta), tutto questo è gratuito, offerto a tutti. Per vivere, però, abbiamo bisogno di vendere di più in edicola, di mille abbonamenti nei prossimi tre mesi, di altri 69 soci di qui a fine anno. Ce la faremo? http://www.carta.org/rivista/capitale/index.htm http://www.carta.org/rivista/abbonamenti/abbonamenti.htm http://www.carta.org/radio/index.htm http://www.arcoiris.tv/ *** 11. Carta Mondo *** A proposito di "mezzo di comunicazione sociale" e di informazione gratuita, da qualche settimana esiste, nel sito di Carta, una sezione nuova di zecca. Si chiama Carta Mondo ed è una "agenzia di non notizie" avviata in collaborazione con un gran numero di Ong, centrali del commercio equo e associazioni. Se volete saperne di più, basta fare un clic. Da venerdì la nuova puntata settimanale, che si occupa di Alca e vertice di Miami (con reazioni dei movimenti latino e nordamericani), di Argentina, di Mapuche al cinema (un film sulle lotte degli indigeni cileni), della crisi civile in Nepal, della frontiera tra Cina e Myanmar (dove Pachino ammassa truppe), e poi di Stati uniti (dove il senato ha approvato un mega-finanziamento all'industria energetica e nucleare)Š Il resto lo scoprirete da voi. http://www.carta.org/cartamondo/index.htm
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