Ultimo aggiornamento appello



  Questo il testo dell'appello di Megachip, online dal 19.11.2003

  Esprimendo la mia solidarietà agli autori del programma e a Sabina
Guzzanti, chiedo l'immediata revoca della decisione del Consiglio di
Amministrazione della Rai in merito al programma, che è una vera e propria
censura, risibile nella motivazione e nel contenuto, e la messa in onda, in
prima serata, domenica prossima del programma "RaiOt". Nel contempo mi
attiverò come cittadino, per la difesa dell'informazione, della satira e
della libertà di espressione, e contro ogni azione contraria al diritto
sancito dall'art.21 della Costituzione.

  Alle ore 17.00 del 23 novembre 2003 hanno firmato l'appello 24.378 persone.

  Abbiamo ricevuto e riceviamo adesioni da tutte le regioni italiane, da
paesi europei ( da cittadini italiani residenti all'estero ma anche da
stranieri ), da semplici cittadini, studenti, pensionati, opratori
dell'informazione, professori universitari, associazioni, gruppi e
movimenti. Assenti le adesioni "politiche nazionali" da parte di partiti o
esponenti politici, a cui abbiamo inviato l'appello da sottoscrivere. Ma
tantissime quelle di sezioni o federazioni regionali o provinciali della
sinistra ( Ds, Rifondazione, Comunisti italiani ) sindacati, singoli
consiglieri ( regionali, provinciali, comunali ). Tutti hanno inviato il
proprio commento che, nella maggioranza dei casi, oltre a dichiarare a
Sabina Guzzanti la propria stima e affetto e l'invito a continuare, esprime
la ferma condanna di un atto immotivato e il rifiuto categorico di
qualsiasi censura, limitazione della libertà personale a partire dal
diritto alla libertà di espressione, così come sancito dall'articolo 21
della Costituzione.

  C'è chi afferma di non voler più pagare il canone, altri di essere
disposti a contribuire economicamente a creare una tv alternativa, altri
manifestando la disponibilità a partecipare a sit in, manifestazioni,
azioni. E' enorme la mole di mail ricevute e nei prossimi giorni
provvederemo a stilare un dossier che permetterà di avere il quadro
completo, dei numeri, delle città, dei commenti. Questa valanga di adesioni
mette in luce la voglia delle persone di fare sentire la propria voce, il
proprio no, e l'impegno a difesa dei diritti e della libertà di espressione.

  Megachip ringrazia tutti quelli che hanno gridato, anche in via
telematica, il loro no alla censura, perchè il silenzio è la peggiore della
armi di distruzione di massa.

  http://www.megachip.info