Iraq, tra propaganda e realtà



LA PROPAGANDA

Tony Blair:
"Il martoriato popolo iracheno ha, per la prima volta, una speranza concreta per il futuro. Quasi tutte le scuole e le università sono state riaperte. Gli impianti per le forniture elettriche e idriche ricostruiti. Gli ospedali curano i pazienti sulla base delle loro necessità, non del loro sostegno o meno a Saddam. Quasi 40 mila poliziotti iracheni appositamente addestrati pattugliano le strade. Nel Paese circola una stampa libera e vivace, mentre Internet e le Tv satellitari hanno riconquistato la legalità".
(Corriere della Sera 17/11/03)


LA REALTA'

18:16 IRAQ: L'ATTO DI ACCUSA DI MARCO CALAMAI SULL'UNITA'
IL CONSIGLIERE DELLA CPA APPENA DIMESSOSI

Roma, 16 nov. (Adnkronos) - ''Qui a Nassiriyah siamo vicini al fallimento della missione. La Cpa (amministrazione provvisoria della coalizione) non riesce ne' ad avviare ne' a sviluppare la transizione alla democrazia. E cosi' di riflesso questo provoca una involuzione a livello sociale, civile e politico''. Cosi' esordiva nell'intervista rilasciata oggi a 'l'Unita' Marco Calamai, consigliere speciale della Cpa a a Nassiriyah, che ha annunciato poco fa le sue dimissioni. (segue)
Adnkronos
su http://news2000.libero.it/index_news.jhtml?id=5783973