giovani musulmani su Nasserya



COMUNICATO
Oggetto: Attacco ai Carabinieri in missione a Nasserya, Iraq

L’associazione Giovani Musulmani d’Italia si unisce a tutti gli italiani nel dolore, nel cordoglio e nella solidarietà alle famiglie dei caduti dei nostri ragazzi, in servizio per la missione di pace in Iraq.

Come giovani musulmani vogliamo sottolineare il valore supremo, comune ed universale della vita umana, ce lo insegna la nostra religione, e dobbiamo confermarlo nelle nostre azioni. Alle vittime, civili e militari va tutto il nostro rispetto.

A Nasseriya capi religiosi cristiani e musulmani di varie confessioni, hanno espresso solidarietà e cordoglio alle famiglie delle vittime militari e civili dell’attacco di ieri. Leggiamo questo come uno dei segnali indicativi del fatto che le nostre truppe hanno svolto e svolgeranno un buon lavoro, a favore e non contro la popolazione locale, per riportare sicurezza e stabilità.

I Giovani musulmani d’Italia non sono d’accordo con la soluzione della guerra in Iraq, ne per le motivazioni iniziali, ne per i metodi. Oggi però la situazione è critica, chiediamo e appoggiamo una soluzione multilaterale, come quella delle Nazioni Unite, che dia al più presto giustizia, libertà e democrazia alla popolazione irachena, che ha subito due guerre nei soli ultimi dieci anni, oltre ad una feroce dittatura.

Direzione nazionale
Giovani Musulmani d'Italia

Sito web:
http://www.giovanimusulmani.it

Presidente nazionale
Khalid Chaouki
<mailto:presidente-gmi at libero.it>presidente-gmi at libero.it


Segreteria generale

<mailto:info-gmi at libero.it>info<mailto:info-gmi at libero.it>-gmi at libero.it