[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
"Zapruder, rivista di storia della conflittualità sociale" N. 2 e assemblea generale Storie in movimento
- Subject: "Zapruder, rivista di storia della conflittualità sociale" N. 2 e assemblea generale Storie in movimento
- From: "Storie in Movimento - Info" <info at storieinmovimento.org>
- Date: Sat, 25 Oct 2003 11:39:24 +0200
---------------------------------------------------------------------------- "ZAPRUDER - STORIE IN MOVIMENTO", RIVISTA DI STORIA DELLA CONFLITTUALITA' SOCIALE, N. 2 ---------------------------------------------------------------------------- È stato pubblicato il secondo numero della rivista quadrimestrale "Zapruder - Storie in movimento. Rivista di storia della conflittualità sociale" (settembre-dicembre 2003). Il volume (160 pp.) è reperibile nelle principali librerie. Il tema portante del secondo numero è "Clio e Marte. La guerra tra storia e memoria". Inizialmente progettato attorno al concetto di uso pubblico della storia, lo "Zoom" di questo numero e la gran parte degli articoli delle altre rubriche sono dedicati al rapporto tra guerra, storia e memoria; quindi all'uso pubblico e politico della storia in relazione a contingenze belliche o su questioni attinenti le guerre; ma non solo a questo. Anche allo spazio della memoria - che non coincide con quello della storia - ai meccanismi di costruzione del consenso, all'immagine del "nemico". Ma il rapporto tra guerra e passato può essere declinato anche come guerra delle memorie e guerra delle storie: per costruire il consenso - ma il discorso vale anche per il dissenso - è fondamentale, oltre, ovviamente, al taglio interpretativo, decidere cosa debba essere ricordato e cosa debba essere rimosso. Questa selezione può essere funzionale, in modo speculare, sia alla stabilizzazione della società, al contenimento della conflittualità sociale e al controllo delle spinte contestative, che alla trasformazione sociale e alla liberazione di energie riformatrici o antisistemiche. Da ciò consegue - come notava qualche anno fa Nicola Gallerano - l'importanza che il potere politico e i gruppi sociali dominanti hanno sempre assegnato al controllo del passato come strumento privilegiato per il governo del presente. Il rapporto tra il dio della guerra Marte e la musa della storia Clio non è certo una novità. Fin dall'antichità, storici, oratori e cantastorie hanno narrato il passato con la finalità di avallare nuove "imprese", lo sbocco delle quali è stato, in molti casi, di natura militare. Parallelamente, si è letto il presente facendo ricorso ad analogie - quasi sempre improprie - con il passato. Lo schema è collaudato: si racconta il passato filtrandolo attraverso le suggestioni del presente e si legge il presente suggestionati dagli incubi, o dai miti positivi, del passato. Lo scopo è dimostrare non solo come le scelte che si stanno compiendo o s'intendono compiere siano "giuste", ma come queste siano, in qualche misura, "inevitabili": giustificate da una "necessità storica". Una consuetudine che ha lambito tutte le latitudini, tutte le condizioni e tutte le correnti di pensiero e che, tuttora, continua a fare proseliti. Basta prendere in considerazione l'ultima guerra contro l'Iraq per rendersi conto sia di quanto Marte e i suoi accoliti (militari, politici, giornalisti, ecc.) abbiano abusato di Clio, sia di quanto coloro che si sono opposti alla guerra abbiano fatto altrettanto. -------- SOMMARIO -------- Zapruder Storie in movimento Rivista di storia della conflittualità sociale n. 02 settembre-dicembre 2003 ---------- Editoriale ---------- * Eros Francescangeli, Nel segno di Marte, abusando di Clio Zoom - Clio e Marte. La guerra tra storia e memoria --------------------------------------------------- * Tommaso Baris, Sotto il giogo dei liberatori. Memoria individuale contro retorica pubblica: "guerra totale" e "liberazione" nel Lazio meridionale (1943-44) * Eric Gobetti, La storia scritta da Tudjman. La nuova storiografia croata e serba sulla seconda guerra mondiale * Franco Milanesi, Il Piave in classe. La prima guerra mondiale nei manuali per le scuole superiori * Marco Clementi, Il nemico narrato. Scritture di soldati slavi di fronte al turco (XV-XVI) Le immagini ----------- * Mario Dondero, Obiettivi bellici. Raccontare la guerra con le immagini Schegge ------- * Irene Di Jorio, I promoter di Vichy. La propaganda politica nella Francia collaborazionista * Liliana Ellena, Colonial legacy. Memoria, guerre fasciste e cinema italiano In cantiere ----------- * Giorgio Sacchetti, Dalla fiaccola alla A cerchiata. Il Dizionario biografico degli anarchici italiani * Helga Dittrich Johansen, Quelle della Fiamma. Una ricerca sulle donne del Movimento sociale italiano * Patrick Bernhard, Giovani senz'armi. Il servizio civile nella Germania federale tra riforma e rivolta (1961-1982) La ricerca che non c'è ---------------------- * Simona Urso, Bit generation. Il problema del documento digitale per la storia dei nuovi movimenti Altre narrazioni ---------------- * Wu Ming 2, Storie senza fine. A proposito di storia, memoria e narrativa * Giuseppe Russo, Nel blu dipinto di rosso. Cenni sulla canzone politica di Cantacronache (1958-1962) Archivi ------- * Cristiana Pipitone, Carte di pace (e non solo). L'Archivio disarmo * Matteo Dominioni, Carte di guerra (e non solo). L'Ufficio storico dello Stato maggiore dell'esercito La storia al lavoro ------------------- * Antonino Criscione, Fascismo virtuale. La storia della Rsi nei siti web della destra radicale * Enrica Bricchetto, Comunicare il passato. Il Convegno di Vercelli su cinema, giornali e libri di testo nella narrazione storica Interventi ---------- * Angelo d'Orsi, Lo spaccio del liberalismo trionfante. Sull'uso politico della storia nella seconda guerra del Golfo * Gennaro Carotenuto, 11 settembre, trent'anni dopo. Spunti per un'analisi del golpismo in America latina Recensioni ---------- Giulia Albanese (Claudia Salaris, Alla festa della rivoluzione); Alberto Basciani (Carlo Spartaco Capogreco, Renicci, un campo di concentramento in riva al Tevere); Cesare Bermani (Manlio Calegari, Comunisti e partigiani); Elisabetta Bini (Susan Sontag, Davanti al dolore degli altri); Marco Lorenzin (Gianni Bosio, I conti con i fatti); Alessandra Lorini (Amy Kaplan, The Anarchy of Empire in the Making of U.S. Culture); Carlo Modesti Pauer (Martin Scorsese, Gangs of New York); Damiano Palano (Steve Wright, Storming Heaven); Marco Scavino (Marco Grispigni e Leonardo Musci, Guida alle fonti per la storia dei movimenti in Italia); Paola Zappaterra (Nadia Maria Filippini, Tiziana Plebani, Anna Scattigno, a cura di, Corpi e storia); Cinzia Zennoni (Diego Giachetti, Anni Sessanta comincia la danza) -------------------------------------------------- LA RIVISTA E IL PROGETTO STORIE IN MOVIMENTO (SIM) -------------------------------------------------- Frutto di un percorso che ha coinvolto centinaia di giovani storiche e storici, la nuova rivista intende confrontarsi con ambiti di ricerca e approcci metodologici differenti. Accanto all'attenzione verso le lotte e le classi sociali, il femminismo, la "stagione dei movimenti", i conflitti generazionali, le avanguardie culturali e le subculture, "Zapruder" e il progetto Storie in movimento [www.storieinmovimento.org] intendono analizzare altri soggetti e fenomeni: i movimenti ereticali e - più in generale - eterodossi, le cosiddette devianze e marginalità sociali, ma anche i populismi, gli spontaneismi, le dissidenze e i movimenti dei ceti medi o le dicotomie fascismo/antifascismo, razzismo/antirazzismo, Nord/Sud, guerra/pace, ecc. Il tutto in chiave interdisciplinare e riconoscendo come patrimonio da mettere a frutto in ogni senso - anche criticamente, se sarà il caso - filoni di pensiero e riflessione che hanno contribuito a rinnovare negli ultimi decenni il fare storia: la storia di genere, la storia sociale, la storia orale, la pratica della con-ricerca, la microstoria. Per scrivere alla redazione, l'indirizzo è zapruder at storieinmovimento.org. Per le questioni organizzative (inclusi gli abbonamenti e la diffusione della rivista) o per le informazioni sul progetto Storie in movimento scrivere invece a info at storieinmovimento.org. Il nostro sito è: www.storieinmovimento.org Ringraziamo fin d'ora quante e quanti vorranno aiutarci con recensioni, consigli, critiche, passaparola... ------------------------- CONDIZIONI DI ABBONAMENTO ------------------------- Il prezzo di copertina di "Zapruder" (volume formato 18x25, 160-178 pp. circa) è di euro 8,50 (arretrati: 10 euro in Italia, 15 all'estero). Mentre le condizioni generali di abbonamento (3 numeri, indipendentemente da quando si attiva la sottoscrizione) sono le seguenti: Abbonamento ordinario: 22 euro Abbonamento all'estero: 32 euro Abbonamento sostenitore: 35 euro Abbonamento studenti e non occupati: 20 euro Abbonamento enti e istituzioni: 24 euro Per quanti volessero associarsi a Storie in movimento, le condizioni (abbonamento a "Zapruder" + quota d'iscrizione 2003 di 10 euro) sono invece le seguenti: Ordinario soci e quota associativa 2003: 30 (20+10) euro All'estero soci e quota associativa 2003: 40 (30+10) euro Sostenitore soci e quota associativa 2003: 42 (32+10) euro Studenti e non occupati soci e quota associativa 2003: 28 (18+10) euro Modalità di pagamento: 1) tramite bonifico bancario sul conto Bancoposta n. 36662534 (ABI 07601, CAB 03000) intestato a Ennio Bilancini. 2) tramite versamento sul conto corrente postale n. 36662534, intestato ad Ennio Bilancini. In entrambi i casi, occorre specificare nella causale: "Abbonamento Zapruder" oppure "Abbonamento "Zapruder" + quota Sim 2003" ed indicare il proprio indirizzo. Occorre infine, per nostra praticità, comunicare l'avvenuto pagamento a info at storieinmovimento.org. --------------------------------------------------- ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DI "STORIE IN MOVIMENTO" --------------------------------------------------- L'assemblea generale annuale di Storie in movimento è convocata per il 1 e 2 novembre a Parma, presso il Centro studi sulla stagione dei movimenti (via Testi 4). L'assemblea sarà aperta a tutti gli interessati. L'assemblea sarà suddivisa in quattro sessioni: sabato 1 I) 9:30-13:30 - II) 15:30-19:30 domenica 2 III) 9:00-13:00 - IV) 14:00-17:30 Gli argomenti delle sessioni saranno i seguenti (sono indicati anche i nomi delle persone a cui il Comitato di coordinamento ha deciso di proporre di presiedere le sessioni e di fare le relazioni introduttive): I) Un anno di Storie in movimento: bilanci e prospettive Presiede e introduce: William Gambetta Comunicazioni: Fabrizio Billi (responsabile organizzativo) ed Ennio Bilancini (tesoriere) Discussione II) Discussione sui primi numeri di "Zapruder" e individuazione dei temi dei prossimi numeri Presiede: Paola Zappaterra Introduce: Eros Francescangeli (Bilancio dei primi due numeri, cenni sul terzo, relazione sul quarto - Gioco, sport e controllo sociale - e criteri generali per la scelta dei successivi) Relazioni introduttive sui temi proposti dal cdc per i prossimi numeri: Ennio Bilancini (Uso politico della scienza), Silvia Casilio o Paolo Vernaglione (Ribellioni), Mario Coglitore (Servizi segreti e polizie politiche), Carlo Modesti Pauer (Conflitti interni alle religioni) e Cristiana Pipitone (Etnocidio e colonialismo culturale). I temi indicati sopra sono stati individuati dal Comitato di coordinamento, è ovvio che altri temi potranno essere proposti durante l'assemblea stessa od anche prima nella mailing list di Storie in movimento. III) Discussione sui progetti della Redazione multimediale di Storie in movimento Presiede: Marco Lorenzin Introduce: Paola Ghione (attività della redazione multimediale, resoconto sui progetti in corso) IV) Deliberazioni assembleari ed elezione delle strutture di coordinamento Presiede: Damiano Palano Votazione delle eventuali modifiche alla Carta costitutiva Votazione delle mozioni relative alla I sessione Votazione delle mozioni relative alla II sessione Votazione delle mozioni relative alla III sessione Votazione di eventuali altre mozioni Elezione del Comitato di coordinamento e delle due redazioni Per quanto riguarda le questioni logistiche, è disponibile un ostello ad un prezzo per notte che va dai 10 ai 15 euro (stiamo ancora trattando per il prezzo definitivo). IMPORTANTE: I posti in ostello sono limitati, occorre contattarci al più presto (e-mail info at storieinmovimento.org) per prenotarsi, indicando se si prenota solo per la notte tra sabato 1 e domenica 2, oppure anche per la notte precedente o quella seguente. Si fa comunque presente che in caso di necessità sarà possibile essere ospitati presso i simsoci bolognesi (Bologna dista un po' meno di un'ora da Parma).
- Prev by Date: Per la vita di Afsaneh Noruzi
- Next by Date: Colpito Ar Core
- Previous by thread: Per la vita di Afsaneh Noruzi
- Next by thread: Colpito Ar Core
- Indice: