"Zapruder, rivista di storia della conflittualità sociale" N. 2 e assemblea generale Storie in movimento



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"ZAPRUDER - STORIE IN MOVIMENTO", RIVISTA DI STORIA DELLA CONFLITTUALITA'
SOCIALE, N. 2
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È stato pubblicato il secondo numero della rivista quadrimestrale
"Zapruder - Storie in movimento. Rivista di storia della conflittualità
sociale" (settembre-dicembre 2003). Il volume (160 pp.) è reperibile nelle
principali librerie.

Il tema portante del secondo numero è "Clio e Marte. La guerra tra storia e
memoria". Inizialmente progettato attorno al concetto di uso pubblico della
storia, lo "Zoom" di questo numero e la gran parte degli articoli delle
altre rubriche sono dedicati al rapporto tra guerra, storia e memoria;
quindi all'uso pubblico e politico della storia in relazione a contingenze
belliche o su questioni attinenti le guerre; ma non solo a questo. Anche
allo spazio della memoria - che non coincide con quello della storia - ai
meccanismi di costruzione del consenso, all'immagine del "nemico". Ma il
rapporto tra guerra e passato può essere declinato anche come guerra delle
memorie e guerra delle storie: per costruire il consenso - ma il discorso
vale anche per il dissenso - è fondamentale, oltre, ovviamente, al taglio
interpretativo, decidere cosa debba essere ricordato e cosa debba essere
rimosso. Questa selezione può essere funzionale, in modo speculare, sia alla
stabilizzazione della società, al contenimento della conflittualità sociale
e al controllo delle spinte contestative, che alla trasformazione sociale e
alla liberazione di energie riformatrici o antisistemiche. Da ciò consegue -
come notava qualche anno fa Nicola Gallerano - l'importanza che il potere
politico e i gruppi sociali dominanti hanno sempre assegnato al controllo
del passato come strumento privilegiato per il governo del presente.

Il rapporto tra il dio della guerra Marte e la musa della storia Clio non è
certo una novità. Fin dall'antichità, storici, oratori e cantastorie hanno
narrato il passato con la finalità di avallare nuove "imprese", lo sbocco
delle quali è stato, in molti casi, di natura militare. Parallelamente, si è
letto il presente facendo ricorso ad analogie - quasi sempre improprie - con
il passato. Lo schema è collaudato: si racconta il passato filtrandolo
attraverso le suggestioni del presente e si legge il presente suggestionati
dagli incubi, o dai miti positivi, del passato. Lo scopo è dimostrare non
solo come le scelte che si stanno compiendo o s'intendono compiere siano
"giuste", ma come queste siano, in qualche misura, "inevitabili":
giustificate da una "necessità storica". Una consuetudine che ha lambito
tutte le latitudini, tutte le condizioni e tutte le correnti di pensiero e
che, tuttora, continua a fare proseliti. Basta prendere in considerazione
l'ultima guerra contro l'Iraq per rendersi conto sia di quanto Marte e i
suoi accoliti (militari, politici, giornalisti, ecc.) abbiano abusato di
Clio, sia di quanto coloro che si sono opposti alla guerra abbiano fatto
altrettanto.

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SOMMARIO
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Zapruder
Storie in movimento
Rivista di storia della conflittualità sociale
n. 02 settembre-dicembre 2003
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Editoriale
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* Eros Francescangeli, Nel segno di Marte, abusando di Clio

Zoom - Clio e Marte. La guerra tra storia e memoria
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* Tommaso Baris, Sotto il giogo dei liberatori. Memoria individuale contro
retorica pubblica: "guerra totale" e "liberazione" nel Lazio meridionale
(1943-44)
* Eric Gobetti, La storia scritta da Tudjman. La nuova storiografia croata e
serba sulla seconda guerra mondiale
* Franco Milanesi, Il Piave in classe. La prima guerra mondiale nei manuali
per le scuole superiori
* Marco Clementi, Il nemico narrato. Scritture di soldati slavi di fronte al
turco (XV-XVI)

Le immagini
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* Mario Dondero, Obiettivi bellici. Raccontare la guerra con le immagini

Schegge
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* Irene Di Jorio, I promoter di Vichy. La propaganda politica nella Francia
collaborazionista
* Liliana Ellena, Colonial legacy. Memoria, guerre fasciste e cinema
italiano

In cantiere
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* Giorgio Sacchetti, Dalla fiaccola alla A cerchiata. Il Dizionario
biografico degli anarchici italiani
* Helga Dittrich Johansen, Quelle della Fiamma. Una ricerca sulle donne del
Movimento sociale italiano
* Patrick Bernhard, Giovani senz'armi. Il servizio civile nella Germania
federale tra riforma e rivolta (1961-1982)

La ricerca che non c'è
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* Simona Urso, Bit generation. Il problema del documento digitale per la
storia dei nuovi movimenti

Altre narrazioni
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* Wu Ming 2, Storie senza fine. A proposito di storia, memoria e narrativa
* Giuseppe Russo, Nel blu dipinto di rosso. Cenni sulla canzone politica di
Cantacronache (1958-1962)

Archivi
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* Cristiana Pipitone, Carte di pace (e non solo). L'Archivio disarmo
* Matteo Dominioni, Carte di guerra (e non solo). L'Ufficio storico dello
Stato maggiore dell'esercito

La storia al lavoro
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* Antonino Criscione, Fascismo virtuale. La storia della Rsi nei siti web
della destra radicale
* Enrica Bricchetto, Comunicare il passato. Il Convegno di Vercelli su
cinema, giornali e libri di testo nella narrazione storica

Interventi
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* Angelo d'Orsi, Lo spaccio del liberalismo trionfante. Sull'uso politico
della storia nella seconda guerra del Golfo
* Gennaro Carotenuto, 11 settembre, trent'anni dopo. Spunti per un'analisi
del golpismo in America latina

Recensioni
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Giulia Albanese (Claudia Salaris, Alla festa della rivoluzione); Alberto
Basciani (Carlo Spartaco Capogreco, Renicci, un campo di concentramento in
riva al Tevere); Cesare Bermani (Manlio Calegari, Comunisti e partigiani);
Elisabetta Bini (Susan Sontag, Davanti al dolore degli altri); Marco
Lorenzin (Gianni Bosio, I conti con i fatti); Alessandra Lorini (Amy Kaplan,
The Anarchy of Empire in the Making of U.S. Culture); Carlo Modesti Pauer
(Martin Scorsese, Gangs of New York); Damiano Palano (Steve Wright, Storming
Heaven); Marco Scavino (Marco Grispigni e Leonardo Musci, Guida alle fonti
per la storia dei movimenti in Italia); Paola Zappaterra (Nadia Maria
Filippini, Tiziana Plebani, Anna Scattigno, a cura di, Corpi e storia);
Cinzia Zennoni (Diego Giachetti, Anni Sessanta comincia la danza)


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LA RIVISTA E IL PROGETTO STORIE IN MOVIMENTO (SIM)
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Frutto di un percorso che ha coinvolto centinaia di giovani storiche e
storici, la nuova rivista intende confrontarsi con ambiti di ricerca e
approcci metodologici differenti. Accanto all'attenzione verso le lotte e le
classi sociali, il femminismo, la "stagione dei movimenti", i conflitti
generazionali, le avanguardie culturali e le subculture, "Zapruder" e il
progetto Storie in movimento [www.storieinmovimento.org] intendono
analizzare altri soggetti e fenomeni: i movimenti ereticali e - più in
generale - eterodossi, le cosiddette devianze e marginalità sociali, ma
anche i populismi, gli spontaneismi, le dissidenze e i movimenti dei ceti
medi o le dicotomie fascismo/antifascismo, razzismo/antirazzismo, Nord/Sud,
guerra/pace, ecc. Il tutto in chiave interdisciplinare e riconoscendo come
patrimonio da mettere a frutto in ogni senso - anche criticamente, se sarà
il caso - filoni di pensiero e riflessione che hanno contribuito a rinnovare
negli ultimi decenni il fare storia: la storia di genere, la storia sociale,
la storia orale, la pratica della con-ricerca, la microstoria.

Per scrivere alla redazione, l'indirizzo è zapruder at storieinmovimento.org.
Per le questioni organizzative (inclusi gli abbonamenti e la diffusione
della rivista) o per le informazioni sul progetto Storie in movimento
scrivere invece a info at storieinmovimento.org.
Il nostro sito è: www.storieinmovimento.org

Ringraziamo fin d'ora quante e quanti vorranno aiutarci con recensioni,
consigli, critiche, passaparola...

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CONDIZIONI DI ABBONAMENTO
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Il prezzo di copertina di "Zapruder" (volume formato 18x25, 160-178 pp.
circa) è di euro 8,50 (arretrati: 10 euro in Italia, 15 all'estero). Mentre
le condizioni generali di abbonamento (3 numeri, indipendentemente da quando
si attiva la sottoscrizione) sono le seguenti:
Abbonamento ordinario: 22 euro
Abbonamento all'estero: 32 euro
Abbonamento sostenitore: 35 euro
Abbonamento studenti e non occupati: 20 euro
Abbonamento enti e istituzioni: 24 euro

Per quanti volessero associarsi a Storie in movimento, le condizioni
(abbonamento a "Zapruder" + quota d'iscrizione 2003 di 10 euro) sono invece
le seguenti:
Ordinario soci e quota associativa 2003: 30 (20+10) euro
All'estero soci e quota associativa 2003: 40 (30+10) euro
Sostenitore soci e quota associativa 2003: 42 (32+10) euro
Studenti e non occupati soci e quota associativa 2003: 28 (18+10) euro

Modalità di pagamento:
1) tramite bonifico bancario sul conto Bancoposta n. 36662534 (ABI 07601,
CAB 03000) intestato a Ennio Bilancini.
2) tramite versamento sul conto corrente postale n. 36662534, intestato ad
Ennio Bilancini.

In entrambi i casi, occorre specificare nella causale: "Abbonamento
Zapruder" oppure "Abbonamento "Zapruder" + quota Sim 2003" ed indicare il
proprio indirizzo. Occorre infine, per nostra praticità, comunicare
l'avvenuto pagamento a info at storieinmovimento.org.


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ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DI "STORIE IN MOVIMENTO"
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L'assemblea generale annuale di Storie in movimento è convocata per il 1 e 2
novembre a Parma, presso il Centro studi sulla stagione dei movimenti (via
Testi 4).
L'assemblea sarà aperta a tutti gli interessati.

L'assemblea sarà suddivisa in quattro sessioni:

sabato 1        I) 9:30-13:30      -    II) 15:30-19:30
domenica 2      III) 9:00-13:00 -       IV) 14:00-17:30

Gli argomenti delle sessioni saranno i seguenti (sono indicati anche i nomi
delle persone a cui il Comitato di coordinamento ha deciso di proporre di
presiedere le sessioni e di fare le relazioni introduttive):

I) Un anno di Storie in movimento: bilanci e prospettive
Presiede e introduce: William Gambetta
Comunicazioni: Fabrizio Billi (responsabile organizzativo) ed Ennio
Bilancini (tesoriere)
Discussione

II) Discussione sui primi numeri di "Zapruder" e individuazione dei temi dei
prossimi numeri
Presiede: Paola Zappaterra
Introduce: Eros Francescangeli (Bilancio dei primi due numeri, cenni sul
terzo, relazione sul quarto - Gioco, sport e controllo sociale - e criteri
generali per la scelta dei successivi)
Relazioni introduttive sui temi proposti dal cdc per i prossimi numeri:
Ennio Bilancini (Uso politico della scienza), Silvia Casilio o Paolo
Vernaglione (Ribellioni), Mario Coglitore (Servizi segreti e polizie
politiche), Carlo Modesti Pauer (Conflitti interni alle religioni) e
Cristiana Pipitone (Etnocidio e colonialismo culturale).

I temi indicati sopra sono stati individuati dal Comitato di coordinamento,
è ovvio che altri temi potranno essere proposti durante l'assemblea stessa
od anche prima nella mailing list di Storie in movimento.

III) Discussione sui progetti della Redazione multimediale di Storie in
movimento
Presiede: Marco Lorenzin
Introduce: Paola Ghione (attività della redazione multimediale, resoconto
sui progetti in corso)

IV) Deliberazioni assembleari ed elezione delle strutture di coordinamento
Presiede: Damiano Palano
Votazione delle eventuali modifiche alla Carta costitutiva
Votazione delle mozioni relative alla I sessione
Votazione delle mozioni relative alla II sessione
Votazione delle mozioni relative alla III sessione
Votazione di eventuali altre mozioni
Elezione del Comitato di coordinamento e delle due redazioni

Per quanto riguarda le questioni logistiche, è disponibile un ostello ad un
prezzo per notte che va dai 10 ai 15 euro (stiamo ancora trattando per il
prezzo definitivo).
IMPORTANTE: I posti in ostello sono limitati, occorre contattarci al più
presto (e-mail info at storieinmovimento.org) per prenotarsi, indicando se si
prenota solo per la notte tra sabato 1 e domenica 2, oppure anche per la
notte precedente o quella seguente.
Si fa comunque presente che in caso di necessità sarà possibile essere
ospitati presso i simsoci bolognesi (Bologna dista un po' meno di un'ora da
Parma).