[AI] - intervento di Vandana Shiva



Fonte: Unimondo
http://unimondo.oneworld.net/article/view/70105/1/

Giovedi 1^ sessione: intervento di Vandana Shiva
giovedì, 09 ottobre, 2003

Vandana Shiva
Un applauso caloroso ha accolto Vandana Shiva, la famosa ricercatrice
indiana che ha condotto una campagna sulla brevettabilità delle sementi e
la privatizzazione dell'acqua a livello mondiale. "La logica dell'impero è
quella di brevettare le sementi. Dopo Cancun i governi europei sono
rimasti seduti e cercano di dividere la nostra società civile. A Cancun il
sacrificio di un contadino coreano è stato un simbolo di vita per altri
milioni di contadini del mondo. La guerra dell'Impero non è solo buttare
le bombe ma è anche il genocidio causato da scambi commerciali ingiusti e
inqui portati avanti dall'Organizzazione Mondiale del Commercio". "E
l'impero deve cercare di soffocare i diritti dei cittadini come ha fatto a
Genova, una guerra sociale dentro l'Europa".

Secondo Vandana Shiva "su pressione delle multinazionali delle
biotecnologie, in questi mesi l'Europa ha cambiato politica sugli
organismi geneticamente modificati. E in India 20.000 agricoltori sono
morti intrappolati nei debiti contratti con le multinazionali dell'agro
business che spingono verso politiche che portano la morte di milioni di
persone e consentono di far marcire migliaia di tonnelate di alimenti".

Nell'edizione dedicata all'Europa Vandana Shiva ha richiamato i governi
del continente a un'agricoltura che garantisca un cibo sano e sostenibile.
Le pressioni sugli OGM degli Stati Uniti sull'Europa è paragonabile a una
corruzione che rientra nel progetto di controllo degli esseri viventi -
quattro delle imprese idriche che stanno portando avanti la
privatizzazione l'acqua nel mondo sono europee e vogliono merceficare un
diritto di tutti, l'acqua che è un bene comune".

Concludendo il suo intervento Vandana Shiva è intervenuta con la
sensibilità di donna del Sud del mondo sulle recenti polemiche europee per
il velo portato dalle donne immmigrati. "L'Europa non deve rafforzare i
simboli ma deve riuscire a comprende la diversità culturale". Una
diversità che è anche la forza del movimento per una globalizzazione dal
basso del Forum Mondiale Sociale che secondo la ricercatrice indiana dovrà
radicalizzarci sui territori locali non diventando una piramide che
schiaccia tutto quello che ha sotto, ma costruendo dei centri concentrici
che si espandano e si allargano. Al prossimo Forum Mondiale Sociale
Vandana Shiva manda un "messaggio di pace che va dalla terra di
S.Francesco alla terra di Ghandi". (AT)