GENOVA, APPELLO PER LA DEMOCRAZIA E I DIRITTI



GENOVA, APPELLO PER LA DEMOCRAZIA E I DIRITTI

Chiediamo a tutti i cittadini democratici, ai giornalisti, agli scrittori,
agli artisti, ai movimenti, alle associazioni, ai parlamentari di firmare
questo appello. Noi chiediamo, attraverso la sottoscrizione di questo
documento, di condividere la battaglia che il nostro comitato sta
conducendo affinchè la verità e la giustizia non restino parole vuote ma si
affermino, nelle aule di giustizia e in parlamento, ridando dignità alle
centinaia di manifestanti pacifici offesi nei giorni del G8 nel luglio 2001.
Comitato Verità e Giustizia per Genova
www.veritagiustizia.it


GENOVA, APPELLO PER LA DEMOCRAZIA E I DIRITTI
Dopo 26 mesi si sono chiuse le indagini sui pestaggi alla scuola Diaz e
sulle torture nella caserma di Bolzaneto. Amnesty International ha scritto
che a Genova durante il G8 del 2001 ci fu una "breve ma intensa parentesi
della democrazia, la più vasta e cruenta repressione di massa, una
violazione dei diritti umani di proporzioni mai viste in Europa nella
storia più recente". A Genova furono calpestati i diritti di centinaia di
persone e fu umiliata la democrazia. Lo stato di diritto fu sospeso. Un
ragazzo di nome Carlo Giuliani è stato ucciso durante una manifestazione e,
nonostante le contrastanti perizie sulle cause della sua morte, non ci sarà
un processo.
Le testimonianze raccolte in questi due anni, gli atti delle inchieste
sulla Diaz e su Bolzaneto compongono un quadro allarmante di abusi,
violazione delle leggi, disprezzo per le regole di base della democrazia.
E' arrivato il momento di fare giustizia, di individuare tutte le
responsabilità fino ai più alti livelli, senza impunità o protezioni per
alcuno. Ci sentiamo vicini alle vittime e ai testimoni di quei fatti, e
chiediamo ai cittadini democratici di unirsi al nostro appello per la
difesa della legalità, delle garanzie costituzionali, dei diritti civili.
La magistratura deve procedere con il massimo di serenità e di rigore, in
piena autonomia.

Vista la gravità dei reati contestati ad altissimi funzionari della polizia
di Stato, anche a tutela del prestigio e della credibilità delle forze
dell'ordine, chiediamo al parlamento di istituire al più presto una
commissione parlamentare d'inchiesta, che accerti il contesto politico e
operativo della gestione dell'ordine pubblico durante il G8 del 2001 e
individui tutte le possibili responsabilità. Tutto questo è necessario
affinchè quanto avvenuto nei giorni del G8 non si ripeta mai più.

Primi firmatari

Giulietto Chiesa
Maurizio Maggiani
Franca Rame
Dario Fo
Lisa Clark
don Andrea Gallo - Associazione Comunita' San Benedetto al Porto
Raffaele Salinari -  presidente italiano Terres Des Hommes
Riccardo Petrella - presidente del Contratto Mondiale per l'acqua
Vittorio Agnoletto - membro italiano del Forum Sociale Mondiale
Albino Bazzotto -  presidente dei Beati i costruttori di pace
Giorgio Galleano - giornalista tg3
Daniela Binello - giornalista
Norma Bertullacelli - presidente del centro ligure di documentazione per la
pace
Luciano Rossi
Leonardo Fiorentini - Redazione di Fuoriluogo
Renato Bologna - v.presidente  "Foro Contadino-Altragricoltura"
Sinistra Giovanile Scafati (SA)

On. Gigi Malabarba, capogruppo PRC Senato
On. Elettra Deiana PRC
Sen. Fabio Baratella DS
Sen. Franco Bassanini DS
Sen. Giovanni Battaglia DS
Sen. Monica Bettoni DS
Sen. Stefano Boco VERDI
Sen. Daria Bonfietti DS
Sen. Paolo Brutti DS
Sen. Fiorello Cortiana VERDI
Sen. Elidio De Paoli MISTO
Sen. Loredana De Petris VERDI
Sen. Piero Di Siena DS
Sen. Antonello Falomi DS
Sen. Angelo Flammia DS
Sen. Aleandro Longhi DS
Sen. Loris Maconi DS
Sen. Luigi Marino PDCI
Sen. Gianfranco Pagliarulo PDCI
Sen. Gianni Piatti DS
Sen. Antonio Pizzinato DS
Sen. Natale Ripamonti VERDI
Sen. Cesare Salvi DS
Sen. Tommaso Sodano PRC
Sen. Livio Togni PRC
Sen. Giorgio Tonini Ulivo-Cristiano Sociali
Sen. Antonio Vicini DS
Sen. Gianpaolo Zancan VERDI