Rsf sollevata dal ruolo consultivo alla commissione per i diritti dell'Uomo delle Nazioni Unite



Fonte: Agenzia Redattore Sociale - www.redattoresociale.it

COMUNICAZIONE - Rsf sollevata dal ruolo consultivo alla commissione per i diritti dell'Uomo delle Nazioni Unite

28/07/2003 15.24.02

MILANO - Reporters sans frontières, l'associazione mondiale per il diritto d'informazione, è stata sollevata dal ruolo consultivo alla commissione per i diritti dell'Uomo delle Nazioni Unite. L'interdizione impedirà di fatto l'associazione di partecipare alla prossima sessione della Commissione in calendario per la primavera del 2004. L'organizzazione denuncia dal suo sito internet la "decisione iniqua" e propone una riforma radicale della Commissione in un rapporto dal titolo "Mercanteggio, incomptenza e non azione". E' stato sospeso giovedì scorso l'accredito presso le Nazioni Unite dell'Organizzazione non governativa Reporters sans frontières, responsabile di aver brevemente perturbato in marzo una riunione della Commissione per i diritti dell'Uomo. La decisione è stata presa dopo il voto del Consiglio economico e sociale (Ecosoc) delle Nazioni Unite riutosi il 24 luglio a Ginevra. Ad aver messo alla porta Reporteres sans Frontieres è stato il voto di 27 Paesi, la maggior parte africani e arabi (tra cui Libia, Cuba e Cina): 23 hanno votato contro la sospensione e quattro si sono astenuti. "Questa è una sanzione contro una delle poche organizzazioni di difesa della libertà di stampa con ruolo consultativo presso l'Ecosoc -è stata la reazione di RSF in un comunicato stampa pubblicato a Ginevra-. E' una decisione dittatoriale a favore dell'immagine di buon funzionamento della Commissione". Il 17 marzo scorso, durante l'apertura dei lavori della Commissione dei diritti dell'Uomo (CDH) membri di Rsf avevano lanciato dei volantini nella sala e esposto uno striscione che denunciava la presidenza libica della CDH e la violazione dei diritti umani in Libia. Nella votazione per l'annullamento dell'accredito di organizzazione consultativa di Rsf 27 paesi a favore (Azerbaïdjan, Bénin, Bhutan, Brasil, Burundi, Cina, Congo, Cuba, Egitto, Eiopia, Ghana, India, Iran, Giamaica, Kenya, Libia, Malaysia, Mozambique, Népal, Nigeria, Pakistan, Qatar, Federazione Russa, Arabia Saudita, Sud Africa, Uganda e Zimbabwe); 23 i contrari (Andorra, Australia, Cile, El Salvador, Finlandia, Francia, Georgia, Germania, Grecia, Guatemala, Ungheria, Irlanda, Italia, Olanda, Nicaragua, Perù, Portogallo, Repubblica di Corea, Romania, Svezia, Ucraina, Gran Bretagna e Stati Uniti) e 4 astenuti (Argentina, Ecuador, Giappone e Senegal).