COMUNICATO CONNA



COMUNICATO DAL CONNA, COORD. NAZ.


NUOVE ANTENNE





Spedizione Internet, (carta intestaTA e firma omesse)








GASPARRI: UN BUGIARDO





Se nulla interverrà il ministro Maurizio Gasparri riuscirà ad imporre al Paese una legge che neppure Davide Giacalone, l’estensore della legge Mammì era riuscito ad ottenere.

Per evitare che Rete 4 si trasferisca sul satellite come ha stabilito la Consulta, Gasparri, giocando sul numero delle reti possedute, lascia intendere MEDIANTE DICHIARAZIONI TELEVISIVE, CARPENDO LA BUONA FEDE DEI CITTADINI che le trasmissioni in digitale sono in grado di risolvere la situazione di una comunicazione democratica per tutti.Ciò non è vero perché se Rai e Mediaset sono in grado di trasmettere in digitale già lo hanno fatto da tempo senza aspettare il 1° gennaio del 2004 - una data quest’ultima posta per confondere meglio le idee a chi non è competente in materia - ciò non significa che le trasmissioni in digitale siano ricevibili dagli ascoltatori i quali non posseggono assolutamente ricevitori adatti.

IL ricambio del parco ricevitori non potrà che avvenire in non meno di 10/15 anni sempre che la crisi economica permetta a tutte le famiglie italiane di affrontare la spesa di un nuovo televisore ben più costoso degli attuali in produzione.

Nella foga di tutto accaparrarsi, il ministro, OLTRE AD AFFOSSARE L’EMITTENZA LOCALE, attraverso un oscuro marchingegno ministeriale ha disposto le cose in un modo tale che Tele Ambiente (canale 68), l’unica emittente televisiva del Lazio contraddistinta per il suo particolare impegno nell’informazione politica e sociale e di opposizione all’attuale governo, venga disturbata da una emittente napoletana che da qualche giorno si è trapiantata a Roma sul canale 68 in virtù di una sentenza del Consiglio di Stato basata su elementi costruiti ad arte dal ministero di cui è titolare Gasparri.

Come è noto la giustizia amministrativa è particolarmente legata all’amministrazione attraverso alcuni suoi magistrati che contemporaneamente sono consulenti (pagati) dei ministeri: questo strano legame, come è noto ha condotto alla fine dell’anno duemila ad uno sciopero generale dei Tar di tutta Italia.



Conna, Coordinamento nazionale Nuove Antenne

il presidente (M.Albanesi)







Roma, 17.07.2003





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