In solidarietà con gli immigrati: davanti alle prefetture



In solidarietà con gli immigrati: davanti alle prefetture

La commissione Giustizia e Pace degli Istituti Missionari Comboniani in continuità con l’azione non violenta compiuta dai confratelli incatenati davanti alla questura di Caserta e in solidarietà con tutti i cittadini immigrati vittime di soprusi e non accoglienza, sollecita un momento ecclesiale di preghiera davanti alle Prefetture italiane.



Si invitano le comunità religiose e i gruppi ecclesiali a presentarsi il 27 giugno davanti alla prefettura della propria città con una croce, una catena e un cartellone riportante la seguente frase: “Se voi avete il diritto di dividere il mondo in italiani e stranieri, allora io reclamo il diritto di dividere il mondo in diseredati e oppressi da un lato, privilegiati e oppressori dall’altro. Gli uni sono la mia Patria, gli altri i miei stranieri”. (Don Lorenzo Milani)



Vuole essere un momento di preghiera silenziosa per richiamare l’attenzione di tutta la società sulla deplorevole situazione che molti immigrati vivono. Questa disumanità non può lasciarci indifferenti.



“Celebrare il Sacro Cuore – afferma p.Mosè Mora segretario della commissione – significa anche assumere con la compassione di Dio la situazione delle persone trafitte e inchiodate. Oggi, in Italia, la piaga della non accoglienza che si trasforma in atteggiamenti di rifiuto e in nuove strategie di sicurezza che richiamano a rastrellamenti di pulizia etnica, in coscienza non può essere accettata e tantomeno sostenuta. O la legge è al servizio dell’uomo, o non è legge”.



Commissione Giustizia e Pace degli Istituti Missionari Comboniani

p.Mosè Mora