Iraq: la delegazione di Amnesty International continua a scoprire gli orrori del passato



Gent.mi tutti,

vi trasmettiamo il comunicato stampa della Sezione Italiana di
Amnesty International:



IRAQ: la delegazione di Amnesty International continua a scoprire gli
orrori del passato 



Grazie per la cortese attenzione


Per ulteriori informazioni, approfondimenti ed interviste:

Ufficio Stampa
Amnesty International
Tel. 06 44.90.224
cell. 348-6974361
e-mail: press at amnesty.it
www.amnesty.it/crisi/iraq/









COMUNICATO STAMPA
CS72-2003


IRAQ: LA DELEGAZIONE DI AMNESTY INTERNATIONAL CONTINUA A SCOPRIRE GLI
ORRORI DEL PASSATO


I delegati di Amnesty International hanno visitato oggi il sito di una
fossa comune ad Abul Khasib dove dovrebbero trovarsi i corpi di moltissime
persone uccise nel corso della repressione del 1991. Due uomini hanno
potuto identificare i resti del loro padre dai frammenti di vestiario
presenti sul suo corpo.

La delegazione di Amnesty International presente nella zona di Bassora
continua a raccogliere orrende testimonianze da parte di famiglie che hanno
subito violazioni dei diritti umani e a documentare torture, "sparizioni"
ed esecuzioni.

Sempre a Bassora, i rappresentanti dell'organizzazione per i diritti umani
hanno anche visitato una prigione segreta sotterranea. La delegazione ha
poi intervistato un medico dell'Ospedale Generale della città che era stato
minacciato col fucile da un soldato britannico per aver rifiutato di
firmare un certificato di morte di una donna prima di eseguire gli esami
sul suo corpo.

Amnesty International sta incontrando regolarmente i capi della comunità e
delle tribù locali per esaminare congiuntamente la situazione a Bassora. La
principale preoccupazione pare essere quella della sicurezza e in molti
lamentano anche la mancanza di acqua potabile e le interruzioni di energia
elettrica.

La delegazione di Amnesty International continua a raccogliere informazioni
sugli eventi della guerra che hanno coinvolto la popolazione civile di
Bassora.

FINE DEL COMUNICATO
Roma, 9 maggio 2003

Per ulteriori informazioni, approfondimenti ed interviste:
Amnesty International - Ufficio stampa
Tel. 06 44.90.224, cell. 348-6974361, e-mail: press at amnesty.it
www.amnesty.it/crisi/iraq/