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Tavolo di solidarietà con le popolazioni dell’Iraq
- Subject: Tavolo di solidarietà con le popolazioni dell’Iraq
- From: Enrico Marcandalli <ramalkandy at iol.it>
- Date: Thu, 10 Apr 2003 17:49:54 +0200
Tavolo di solidarietà con le popolazioni dell’Iraq http://www.tavoloiraq.org/Noi, organizzazioni non governative, associazioni di solidarietà internazionale, operatori umanitari, volontari e cooperanti impegnati nelle aree di crisi e nei paesi in via di sviluppo, di fronte alla nuova guerra che si è abbattuta sulla popolazione irachena già colpita da 12 anni di embargo e da una perdurante dittatura, aggiungendosi ai tanti scenari di conflitto esistenti, abbiamo deciso di costituire un tavolo di coordinamento che ci veda impegnati ad operare per un comune progetto di pace, per la promozione dei diritti umani e dei processi democratici e contro ogni dittatura.
Facendo nostri i principi che hanno ispirato tutta quella larga parte dell’opinione pubblica che in tanti paesi è contraria alla guerra e che è ancora inascoltata dai governi e dai parlamenti, su invito della associazione “Un ponte per …”, attiva da anni in Iraq con progetti di solidarietà, abbiamo dato vita ad un “Tavolo di solidarietà con le popolazioni dell’Iraq” che raggruppi e mobiliti associazioni, ONG, organismi, Enti locali, che intendono operare per aiuti di emergenza e con interventi umanitari.
Il “Tavolo di solidarietà con le popolazioni dell’Iraq” sarà lo strumento per coordinare e concertare azioni comuni contro la guerra e le azioni umanitarie a favore di tutte le popolazioni colpite dal conflitto, in uno spirito di collaborazione e per ottimizzare l’efficacia degli interventi.
Nel proporci il compito di portare soccorso alle popolazioni irachene decidiamo di impegnarci:
· ad identificare in totale autonomia le azioni di aiuto che realmente sosterranno le popolazioni colpite;
· a denunciare iniziative di aiuto umanitario che il Governo italiano e altri governi o istituzioni, dovessero mettere in atto a copertura della propria partecipazione alla guerra;
· a non utilizzare fondi del Governo italiano frutto di iniziative politiche o mediatiche, o appositamente stanziati per interventi umanitari a copertura della partecipazione alla guerra o a sostegno delle operazioni militari;
· a non collaborare con le forze militari.Facciamo appello alla società italiana e al popolo della pace affinché aderisca alla campagna di sostegno delle popolazioni dell’Iraq che hanno diritto al nostro aiuto.
promotoriUn ponte per …; ACLI; ACS; APS; ARCI; ARCS; Associazione delle ONG italiane; Associazione per la Pace; AUSER; Beati i Costruttori di Pace; CIC; COCIS; COSV; CRIC; FIOM-CGIL; Fondazione Fontana Onlus; Forum Sociale Europeo; GVC; ICS; INTERSOS; ISCOS-CISL; Legambiente; Lila Cedius; Mutua studentesca; Peace Games; PROGETTO SVILUPPO-CGIL; PROGETTO SUD-UIL; Tavola della Pace; Terres des Hommes; UISP; Unione degli Studenti; Unione degli Universitari.
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