"Il Nuovo" smentisce le fesserie di Forza Italia sulla bandiera arcobaleno: "e' un simbolo gay"



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http://www.ilnuovo.it/nuovo/foglia/0,1007,176029,00.html

Forza italia: la bandiera della pace e' quella dei gay

Il coordinamento azzurro di Brugine, nel Veneto, spiega ai concittadini la "vera origine" del vessillo pacifista. Ma ha qualche problema a tradurre dall'inglese e si dimentica dell'origine biblica dell'arcobaleno
 di Alessandro Condina

BRUGINE (Padova) - Perche' sostituire la vecchia colomba, simbolo della pace dai tempi di Noe', con quella strana bandiera multicolore, che rischia di confonderci con i gay? Dopo alcuni vescovi e qualche sparuto politico del centrodestra, che aveva tuonato contro il vessillo dei pacifisti, anche il gruppo di Forza Italia di Brugine, in provincia di Padova, ha trovato pericolose somiglianze tra la bandiera della pace, che sventola sui balconi di mezza Italia, e il simbolo dell'orgoglio omosessuale, la cosiddetta rainbow.

A questo punto, il "coordinamento comunale" di Forza Italia - come segnala il blog Gnueconomy e conferma la capogruppo di Fi in consiglio, Angela Cardone - ha preparato e distribuito un volantino, che "non intende polemizzare con chi ha deciso di esporre la bandiera della pace", ma si preoccupa di chiarirne le "vere origini".

Secondo i militanti azzurri, la bandiera fu progettata dal "panettiere Gilbert, artista di San Francisco", come "simbolo dell'orgoglio gay" e la comunita' omosessuale comincio' a usarla dal 1978, nella parata del Freedom Day. Tanto e' vero, aggiunge un'illustrazione, che "ha i colori invertiti (il corsivo non e' nostro, ndr) rispetto al normale arcobaleno, che ha il rosso in alto".

A parte l'ultimo, sottile, riferimento ai gay come "invertiti", un termine usato per l'ultima volta forse da Freud, i forzisti di Brugine, probabilmente volevano fare sorridere i propri concittadini, con un foglietto umoristico; in caso contrario, sono incappati in almeno due errori da penna blu, uno di inglese e l'altro di cultura cristiana. Abbastanza grave per i militanti di un partito che crede nelle famose "tre I, inglese, informatica e Internet" e che si rifa' agli insegnamenti della chiesa cattolica.

Il "panettiere Gilbert" non e' altri che l'artista Gilbert Baker . Peccato che in inglese baker significhi anche "panettiere": un traduttore automatico di quelli cosi' frequenti su Internet (lo stesso che traduce mr Bush con il "signor cespuglio) deve aver giocato un brutto scherzo ai forzisti che non hanno potuto studiare nella scuola del ministro Moratti.

Quanto alla colomba, contrapposta all'arcobaleno, non ricordano che entrambi i simboli sono di derivazione biblica. Dopo essersi salvato dal diluvio sull'Arca, Noe' invio' una colomba, che ritorno con un ramoscello d'ulivo nel becco (Genesi 8, 10-11): l'acqua si era ritirata e il diluvio era finito. Ma anche l'arcobaleno e' il segno perpetuo dell'alleanza fra l'uomo e Dio, che promette di non colpire piu' il mondo con un diluvio universale (Genesi 9, 8-17).

Quanto alla bandiera di Baker, era formata, e' vero, da otto colori, ma poi il rosa e il celeste furono abbandonati e adesso la vera rainbow contiene solo sei colori, nell'ordine "giusto". Quella che ha l'ordine "invertito", che tanto turba i sonni del coordinamento di Fi, e' la bandiera della pace, con sette colori.

(10 APRILE 2003, ORE 15:50)